Edoardo : [post n° 354187]

Proposta fiscale.

Studio che fattura < 40.000 euro (aliquota IRPEF su dipendenti 1) - costo dipendente = netto
Studio che fattura > 40.000 euro < 100.000 euro (aliquota IRPEF su dipendenti 2) - costo dipendente = netto + d2
Studio che fattura > 100.000 euro < 300.000 euro (aliquota IRPEF su dipendenti 3) - costo dipendente = netto + d3
Studio che fattura > 300.000 euro < 1.000.000 euro (aliquota IRPEF su dipendenti 4) - costo dipendenti = netto + d4
Studio che fattura > 1.000.000 euro (aliquota IRPEF su dipendenti 5) - costo dipendenti = netto + d5.

Io come dipendente ho scoperto che costavo di tasse 20.000 euro l'anno a prescindere dal fatturato ultimamente ridotto dellio studio... ...come fa uno studio serio a sostenere ciò? Non subisce concorrenza sleale da studi con gente aggratis o quasi? E' giusto???

Con questa proposta i vari archistar pagherebbero centinaia di migliaia di euro di tasse, e i non dipendenti sarebbero SOLO studenti che vanno a fare CFU, ovvero tirocinanti... ...perchè se arriva l'Ispettorato del Lavoro e scopre che hai lavoratori aum aum (contributori al tuo fatturato) ti fanno un MAZZO COSI'

Sarebbe "ingiusto"???
Edoardo :
...e se vuoi "insegnare", diffondere la tua luce... ...APRI UNA SCUOLA e paghi le tasse come scuola privata... facendo esercitazioni su temi che non hanno pertinenza col lavoro.
fulser :
.... ma scusa, che vuol dire che hai "scoperto" che costavi 20.000 euro di tasse? Non lo sapevi?
Il costo del lavoro è uno dei motivi per cui il nostro paese si trova nella situazione in cui è!
Kia :
scusa Edoardo, per curiosità dopo quanti anni hai fatto la scoperta? ma soprattutto che il dipendente ha dei costi fissi indipendentemente dal fatturato. Quando vengono fuori notizie del tipo che l'imprenditore (ci buttano dentro tutti anche chi ha 2 operai e la segretaria, assunti regolarmente, ...quindi non proprio delle multinazionali) guadagna meno del dipendente e tutti gridano "evasore", per me non hanno ben chiara di quanto cosa in italia assumere..ma non solo quello, anche la tassazione in generale.
Edoardo :
Ed infatti se leggete la proposta essa parte dallo squilibrio di un costo FISSO a fronte di fatturati variabili in quanto questo ammazza la possibilità di assumere e favorisce il lavoro nero o grigio (come i collab.FISSI a p.iva che imho non dovrebbero esistere). "Quando" ho fatto la scoperta è irrilevante ai fini dell'argomento (salvo volontà polemiche personali)... ...e per il resto denunciamo la stessa cosa.. in più ho buttato lì una proposta e fatto osservazioni a cui non ho avuto risposta, mi piacerebbe sentire controproposte od osservazioni costruttive.
ponteggiroma :
mah... a mio modesto parere il problema di cui parli tu potrebbe essere anche dovuto ad un eccesso di domanda di lavoro presso questi "signori". E' assodato infatti che la maggior parte dei neolaureati, sarebbero disposti a fare da zerbini per certi studi pur di dire che hanno lavorato (si fa per dire) per delle archistar. Non rendendosi conto che ciò di cui avrebbero bisogno sarebbe ben altro.
Edoardo :
Certo ponteggi ma il lavoro è lavoro, se fanno una legge che disciplina il lavoro ed i tirocini la musica cambia. Basta averne la volontà. Questi concorsifici con gente in nero non fanno forse concorrenza sleale agli onesti che addirittura assumono, ed a cui un dip. costa 40.000 euro/anno? ...altrimenti, se vale il concetto "tutti fanno i furbi lo faccio anch'io perchè è il Sistema me lo consente"... non lamentiamoci di cose ben meno losche come i super minimi (parere personale) perchè anche a loro il Sistema lo consente. Infine, l'abuso di liceità del caso, per me non è tanto distante moralmente dalle giustificazioni che si danno coloro che appartengono a certi sistemi mafioso-clientelari. In epoca di Tangentopoli "funzionava così" al punto che era prassi l'illegalità e chi era onesto era fuori dal "Sistema".
Sarebbe bene fare una bella pulizia e contemporaneamente creare regole.... magari aumenta pure il PIL, chissà... ...invece lo Stato è forte con i deboli e debole con i forti (e protetti).
Kia :
Gli studi professionali sono sempre stati abilissimi ad aggirare qualsiasi legge in fatto di lavoro anche in epoca pre-fornero. Io, ma penso anche altri colleghi, ho avuto l'esperienza personale di co.co.pro rinnovati ogni 4-6 mesi per anni nello stesso studio. Bastava scrivere il titolo di un progetto anche se poi collaboravi per 10 progetti ed era tutto ok. Ovviamente non era tutto ok ma mai visto un controllo....
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