www.repubblica.it/economia/finanza/2015/07/28/news/i_tedeschi_di_hei…
Ma non c'era un piano industriale per la ripresa? Non era stata annunciata roboantemente la "ripresa"?
Edoardo : [post n° 365167]
Italcementi, eccone un'altra che se ne va.
Beh.. che se ne vada un cementificio, la vedo abbastanza dura... a meno che ne chiudano qualcuno (cosa assai probabile) in pratica poco cambia per il paese italia.
l'imprenditore italiano sicuramente non butterà via il miliardino che si è faticosamente guadagnato, magari una parte la reinvestirà in Italia, e non credo che il mercato del cemento (richiesta di materia prima) aumenti o diminuisca, perchè il socio di maggioranza di italcementi spa, è tedesco invece che italiano.
La ripresa dovrà necessariamente passare per delle ristrutturazioni importanti, la cosa non dovrebbe stupire.
l'imprenditore italiano sicuramente non butterà via il miliardino che si è faticosamente guadagnato, magari una parte la reinvestirà in Italia, e non credo che il mercato del cemento (richiesta di materia prima) aumenti o diminuisca, perchè il socio di maggioranza di italcementi spa, è tedesco invece che italiano.
La ripresa dovrà necessariamente passare per delle ristrutturazioni importanti, la cosa non dovrebbe stupire.
l'ultimo che ha provato a fare una cordata per tenere un'impresa in mani italiane in nome della difesa dell'italianità (parlo di alitalia), ha fatto il danno più grosso che si potesse fare, con il risultato che dopo 7 anni è finita comunque in mano agli arabi, quindi, a mio modesto parere: ben vengano gli imprenditori "veri" a risollevarci. L'alternativa sarebbe stata come sempre: aiuti di stato. Ricordiamoci che fiat è andata avanti così, finchè qualcuno ha capito finalmente che il mercato non può essere limitato ai confini di stato.
anche italcementi non paga le tasse in italia, perchè fonte wikipedia..
Italcementi Spa è controllata dalla finanziaria olandese della famiglia Pesenti Efiparind B.V., tramite:
60,262% Italmobiliare Spa
2,142% Italcementi Spa (azioni proprie) Fonte: dati consob al 07/01/2008.
Edoardo, la vendita certo che non è una ristrutturazione, ma chi acquista, altrettanto certo è che non lascia tutto come ha trovato..
il gruppo tedesco fattura 4 volte quello italiano, e ha 4 volte i dipendenti di quello italiano, e l'imprenditore italiano che ha venduto, avrà una quota del nuovo gruppo, quindi direi che non ha propriamente venduto, ma ha permutato una società A, per una quota in una società B=4A+A=5A quindi il suo nuovo % di B, vale come il 25 % di A. il miliardino, non lo mette alle cayman, ma ovviamente lo investirà in operazione molto più redditizie, forse non in italia, ma sono fatti suoi.
qualcosa che non va c'è ed è che queste sono operazioni finanziarie, per creare colossi talmente grandi che decidono i mercati, alla faccia del così detto liberismo. l'economia di chi lavora è al palo per altre ragioni.
Italcementi Spa è controllata dalla finanziaria olandese della famiglia Pesenti Efiparind B.V., tramite:
60,262% Italmobiliare Spa
2,142% Italcementi Spa (azioni proprie) Fonte: dati consob al 07/01/2008.
Edoardo, la vendita certo che non è una ristrutturazione, ma chi acquista, altrettanto certo è che non lascia tutto come ha trovato..
il gruppo tedesco fattura 4 volte quello italiano, e ha 4 volte i dipendenti di quello italiano, e l'imprenditore italiano che ha venduto, avrà una quota del nuovo gruppo, quindi direi che non ha propriamente venduto, ma ha permutato una società A, per una quota in una società B=4A+A=5A quindi il suo nuovo % di B, vale come il 25 % di A. il miliardino, non lo mette alle cayman, ma ovviamente lo investirà in operazione molto più redditizie, forse non in italia, ma sono fatti suoi.
qualcosa che non va c'è ed è che queste sono operazioni finanziarie, per creare colossi talmente grandi che decidono i mercati, alla faccia del così detto liberismo. l'economia di chi lavora è al palo per altre ragioni.
