è una discussione che ho spesso con mio marito...anche lui architetto.
L'abbigliamento.
Se fosse per come la pensa lui per essere "professionale" dovrei sempre essere vestita poco meno elegantemente rispetto a come vestirei ad un matrimonio.
Ma io non sono così.
E da qui nascono le discussioni..."come ti sei conciata?" "Devi vendere un progetto!"
E io che mi sento a mio agio molto più easy...ovviamente non in tuta, ma nemmeno tirata a lucido...
Voi che abbigliamento usate per vedere dei clienti (non sul cantiere ).?
sclerata : [post n° 368087]
L'abito fa il monaco...
easy like sunday morning...
d'altronde uno sceglie architettura anche per non vestirsi nè da banchiere nè da avvocato ;)
d'altronde uno sceglie architettura anche per non vestirsi nè da banchiere nè da avvocato ;)
personalmente mi vesto molto semplice, e onestamente quando sono acconciato da matrimonio mi sento molto a disagio.. poi se devi vendere il progetto in occasioni formali, forse tirati è meglio..
Bravo edoardo approvo!!
Boh io in genere sono molto casual ...ne tacchi né roba troppo elegante...non sono a mio agio...
Chiaro lui da uomo basta un pantalone e una camicia...giacca e cravatta mon li mette manco lui...
Boh io in genere sono molto casual ...ne tacchi né roba troppo elegante...non sono a mio agio...
Chiaro lui da uomo basta un pantalone e una camicia...giacca e cravatta mon li mette manco lui...
so che è poco professionale.. maaaa... sclerata non è che tuo marito voglia che ti vesti e ti acconci elegante per far contento lui, più che per i clienti :-P?
Secondo il mio compagno- se potesse tipo da jeans e maglietta - l'abiti fa il monaco eccome! Va a lavoro tutto ripicchiato e spesso mi racconta di colleghi snobbati da qualche nuovo cliente che si rivolge a lui per primo, in quanto a occhio, da come è vestito, lo individua come carica più alta presente! Personalmente sono un tipo molto pratico, sempre vestita "pronta da cantiere" basta cambiarsi le scarpe.E mi sembrano contenti anche in cantiere, dato che non ho troppi problemi a muovermi su e giù per i ponteggi. La volta che ero in scarpine, gonna ed impermeabile durante una rapida visita al cantiere per il ritiro di documentazione , diversi operai si sono messi a spazzare il tratto di percorso che divideva ingresso dalla baracca: è stato comico ma mi sono sentita come una regina!
anche io sono d'accordo con il marito di sclerata, l'abito spesso fa il monaco, poi certo, se sei un incompetente ti puoi mettere anche l'abito scuro di armani ma non vai tanto lontano lo stesso..
io vivo di felpe e magliettoni nel tempo libero, ma per lavorare mi sistemo un pò, funziona per avere un'aria rassicurante...
io vivo di felpe e magliettoni nel tempo libero, ma per lavorare mi sistemo un pò, funziona per avere un'aria rassicurante...
stavo pensando anch'io di presentarmi in sombrero in cantiere, solo che poi non riuscirei a passare attraverso le botole dei ponteggi...
è da anni che studio un look adeguato ma alla fin fine sono sempre "cantiere style". D'altra parte nella perenne disorganizzazione di questo studio non si può fare altrimenti. Vedo che comunque i clienti quelli storici che mi conoscono da un pezzo hanno stima di me nonostante l'abito! ah!aH!
ponteggi, ci sono dei sombreri "a norma" che tu ovviamente ignori. Ci fu anche una circolare in merito... ;- )
Io effettivamente sembro un po' avvocato: non rinuncio al tailleur o al tubino da quella volta, da poco laureata, che andai al Genio Civile di Napoli in jeans e scarpette e mi trattarono come la "guagliuncella" di studio che andava a portare le carte, fino a che non riuscii a dimostrare che ero il direttore dei lavori per la pratica che dovevo presentare.
Ultimamente confesso di aver anche girato in cantiere con i sandali col tacco... faceva troppo caldo! (E cmq era un cantiere abbastanza "praticabile").
Insomma, geometra dentro... avvocato fuori.... mi sta venendo una crisi d'identità!
N. B.: sclerata, cmq quoto d.n.a.! ;-)
Ultimamente confesso di aver anche girato in cantiere con i sandali col tacco... faceva troppo caldo! (E cmq era un cantiere abbastanza "praticabile").
Insomma, geometra dentro... avvocato fuori.... mi sta venendo una crisi d'identità!
N. B.: sclerata, cmq quoto d.n.a.! ;-)
Dipende dai casi.
Lunedì ero a un seminario importante e mi sono vestita da donna in ca(o)rriera: pantaloni neri classici colla piega, camicetta e cardigan nero.
Al CERSAIE ero vestita in modo simile, ma con anche la mia megaspilla con cammeo molto fashon.
Due settimane fa ero a un evento per la stampa di settore (conferenza stampa + rinfresco + spettacolo) ed ero in gran tiro (cioè vestita come sono andata vestita a un matrimonio, ma comunque non certo da cerimonia).
Per vedere un cliente "normale" (la sciura Maria, per intendersi) invece mi vesto in modo più easy: jeans o pantaloni in tessuto, maglietta o maglia a maniche lunghe o maglioncino a seconda della stagione, qualche volta vestitino di maglia.
Quindi il mio criterio è: evento importante look "professionale", incontro con normale cliente look da tutti i giorni. Ovvio: non ho anelli al naso, pantaloni col cavallo alla caviglia o i capelli verdi a righine fuxia.
Lunedì ero a un seminario importante e mi sono vestita da donna in ca(o)rriera: pantaloni neri classici colla piega, camicetta e cardigan nero.
Al CERSAIE ero vestita in modo simile, ma con anche la mia megaspilla con cammeo molto fashon.
Due settimane fa ero a un evento per la stampa di settore (conferenza stampa + rinfresco + spettacolo) ed ero in gran tiro (cioè vestita come sono andata vestita a un matrimonio, ma comunque non certo da cerimonia).
Per vedere un cliente "normale" (la sciura Maria, per intendersi) invece mi vesto in modo più easy: jeans o pantaloni in tessuto, maglietta o maglia a maniche lunghe o maglioncino a seconda della stagione, qualche volta vestitino di maglia.
Quindi il mio criterio è: evento importante look "professionale", incontro con normale cliente look da tutti i giorni. Ovvio: non ho anelli al naso, pantaloni col cavallo alla caviglia o i capelli verdi a righine fuxia.
ho deciso: sceglierò il mio outfit in funzione della location e ogni volta che avrò un briefing studierò il mio look di volta in volta, in maniera tale che sia compatibile con la community che vi partecipa, nonchè con il background culturale degli stessi. Ovviamente tutto dovrà essere ecocompatibile e la produzione a Km 0
Ma no Ponteggi, sono semplici regole dettate dalla buona educazione: a un matrimonio non si va in jeans strappati e maglietta sformata (e secondo me chi lo fa è un maleducato), esattamente come in palestra sarebbe ridicolo allenarsi in giacca e cravatta.
Che poi abbigliamento adeguato per un uomo può essere: jeans, giacca e camicia (una combinazione molto elegante secondo me), e per una donna pantaloni e camicetta.
Mi vesto "curata" (non da sera, ma nemmeno in jeans e scarpe da ginnastica) anche quando vado a teatro, o alla cena di compleanno di un amico :-)
Comunque due sabati fa ero a una riunione all'ordine degli architetti col presidente e vari consiglieri ed ero in jeans come tutti gli altri...
Che poi abbigliamento adeguato per un uomo può essere: jeans, giacca e camicia (una combinazione molto elegante secondo me), e per una donna pantaloni e camicetta.
Mi vesto "curata" (non da sera, ma nemmeno in jeans e scarpe da ginnastica) anche quando vado a teatro, o alla cena di compleanno di un amico :-)
Comunque due sabati fa ero a una riunione all'ordine degli architetti col presidente e vari consiglieri ed ero in jeans come tutti gli altri...
@Ily concordo pienamente...
@desnip, scusa l'ignoranza, io sono di umili origini, ma che vuol dire Skillato?
@desnip, scusa l'ignoranza, io sono di umili origini, ma che vuol dire Skillato?
