Salve, collaboro con uno studio che utilizza il software Termus per le certificazioni energetiche. Trovandomi a redarre i certificati per un nuovo edificio composto di varie unità immobiliari - tutte a destinazione residenziale - noto che le tabelle restituitomi dal programma di calcolo presentano dei valori di riferimento per la determinazione della classe dell'edificio che non sono sempre uguali.
Mi spiego: se per il sub 1 la tabella indica la classe C come compresa tra 82.867 e 102.083 kWh/mq anno, per il sub 2 questi valori variano diventando 62.822 - 51.458 kWh/mq anno.
Tutto questo seguendo le stesse procedure e tabelle... probabilmente ho sbagliato in qualche punto, qualcuno a cui sia già successo che mi dica se c'è qualche cosa di particolare da sapere?
Francesca : [post n° 259187]
Tabella dei valori di riferimento
la definizione della classe energetica (nella normativa nazionale 192/2005 e smi) è 'scorrevole' ovvero dipende dal valore di S/V così come il relativo EPH limite
se guardi S/V vedrai che sono diversi e di conseguenza il valore limite e la classe in cui rientra (emerita 'boiata' a mio parere ma tant'è)
in lombardia (e altre regioni) le classi sono 'fisse'
bye bye
se guardi S/V vedrai che sono diversi e di conseguenza il valore limite e la classe in cui rientra (emerita 'boiata' a mio parere ma tant'è)
in lombardia (e altre regioni) le classi sono 'fisse'
bye bye