Salve
Devo redigere un ape per un locale uso ufficio, dove attualmente c'è una palestra/estetica, destinati alla vendita.
Ho riscontrato che nella planimetria catastale ammesso che il proprietario mi abbia dati l ultima versione risulta un open space a differenza di quello che è nella realtà, è fatti da più localino destinati all estetica e una sala palestra. Hanno anche aperto una porta che comunica con il locale attiguo dove c'è il resto delle sale fitness.
Ora mi chiedo cone devo agire?....devo tener conto della realtà o del catastale?....ma se deve vendere non dovrebbe mettere prima a posto con i vari permessi al comune?...posso farle il certificato coso senza doverle dire di sistemare il tutto pwr la vendita?
Laura : [post n° 381964]
Redazione ape
L'APE puoi farlo tranquillamente, tanto non devi dichiarare nulla sullo stato di fatto, nè allegare planimetrie.
Semmai puoi approfittare per segnalargli queste irregolarità e suggerirgli di sistemare il tutto, così esce anche l'opportunità di un ulteriore lavoro.
Semmai puoi approfittare per segnalargli queste irregolarità e suggerirgli di sistemare il tutto, così esce anche l'opportunità di un ulteriore lavoro.
l'ape va fatto sullo stato di fatto. punto. alcune regioni cheidono di dichiarare se ci sono difformità tra il catastale e lo stato di fatto, a tua cura è comunicarlo al cliente e verificare che l'ultima concessione edilizia depositata in comune (il catastale non è probatorio) riporti uno stato corrispondente o meno a quello che trovi.
gli ape fatti sul catastale sono fuffa, se esce un controllo e vedonmo che tu non hai tenuto conto della realtà, ti sanzionano e l'ape viene annullato, tanto è che la regioen lombardia fino a 2 anni fa (ora non so) chiedeva di conservare per tot anni tutta la documentazione utilizzata per fare l'ape (rilievo fotografico, planiemtrie restituite a cad, fogli di calcolo excel...).
tu sei chiamata a fare un ape: uil tuo compito finisce qui. puoi comunque segmalare al proprietario che ci sono irregaolrità e che deve sanarle, ma tui sei chiamata a fare l'ape
gli ape fatti sul catastale sono fuffa, se esce un controllo e vedonmo che tu non hai tenuto conto della realtà, ti sanzionano e l'ape viene annullato, tanto è che la regioen lombardia fino a 2 anni fa (ora non so) chiedeva di conservare per tot anni tutta la documentazione utilizzata per fare l'ape (rilievo fotografico, planiemtrie restituite a cad, fogli di calcolo excel...).
tu sei chiamata a fare un ape: uil tuo compito finisce qui. puoi comunque segmalare al proprietario che ci sono irregaolrità e che deve sanarle, ma tui sei chiamata a fare l'ape
Io feci un ape con un open space che non risultava in catasto, ciò varia la superficie netta, pertanto devi tenere conto dello stato di fatto, non c'è dubbio. Siamo tenuti anche a verificare la conformità catastale quando lavoriamo, da qualche anno c'è una legge in proposito ma nessuno ci obbliga a lavorare gratis e anche la verifica della conformità catastale si deve pagare. Non vedo come potrebbero annullarti l'ape se è fatto bene, e le difformità non le hai fatte tu, non hai nessuna responsabilità.Io mi ci incassai i miei 250 euro, (fatturati) e ad oggi non si è lamentato nessuno.Credo che dobbiamo superare l'idiozia dei burocrati.
io infatti ho detto che l'ape viene annullato e il tecnico sanzionato se non ha fatto l'ape sullo stato di fatto ma sul catastale (ape farlocco)
Ma se c'è una difformità anche sulla destinazione d uso?...del tipo se dentro c'è una palestra e invece è accatastato come A10?
tutte queste cose le fai presente al cliente suggerendo la strada per mettere a posto amminsitartivamente il tutto, ma comunque tu devi certifcare lo stato di fatto, compreso segnare che la destinazione d'uso è difforme (quando certificavo io in lombardia fino a due anni fa, proprio all'inizio della compilazione sul programma si poteva mettere la spunta se c'erano difformità sia di destinazione d'uso che di assetto edilizio rispetto al catastale)