Simon : [post n° 354943]

Aversa: come sono andati i risultati?. Ma sarà il caso di cambiare città?

sarà il caso di capire se ne vale la pena proseguire per Aversa ? Le tracce erano come nelle altre facoltà e poi visto che a me come a voi vi è costato 500 euro di iscrizione (non poche se non la piu' cara), poi ho speso 120 euro di viaggio, il soggiorno per due notti gli ho lasciato tra albergo e mangiare 200 euro! Due cento euro solo alle attività di Caserta. Chi sa forse in Calabria fanno piu' comodo? Ma vi siete chiesti perché rispetto all'anno scorso c'era almeno la metà di persone in meno?. Siamo sicuri che ne vale veramente la pena? Accetto consigli..
mine :
mi dispiace per il tuo esito, ti capisco benissimo visto che io questo maledetto esame l'ho passato al terzo tentativo.Il problema non è Aversa, considera anche che la media dei promossi è stata alta (lo so perchè un amico l'ha sostenuto e per sua fortuna passato), il problema è proprio l'esame di stato come è strutturato, è assurdo che nel 2015 si disegni a mano con squadrette, nemmeno all'università si usano più, tantomeno nel mondo del lavoro. Per non parlare del costo di iscrizione.
L'esame di stato in primis fa comodo all'albo per non fare entrare Architetti ma soprattutto fa comodo alle Università per la quota d'iscrizione e di conseguenza anche alle città che ospitano le sedi d'esame. E' un mangia mangia.
Non è possibile che costi 500Euro a botta
Non è possibile che un laureato in architettura debba sostenere un ulteriore esame per poter esercitare la professione
simon :
Non solo ma dopo che hai fatto 38 esami la maggior parte scritto orale non trovo giusto che una volta iscritto all'ordine si debbano fare ulteriori aggiornamenti con corsi a pagamento e se non ho abbastanza lavoro non posso permettermeli?. Gli ordini invece di preoccuparsi di segnalare e sopendere i colleghi con email umilianti pensino di più a come superare questo periodo di crisi e a cimbattere fenomeni di svendita dell'onorario!. Sono disgustato
Luc :
Aversa, Milano, Roma, sono sedi statali di esami e non vedo perché dovrebbero essere diverse per difficoltà.
Ultimamente un collega cinquantenne dopo le prove scritte non ha superato la prova orale nonostante sia un funzionario del Genio civile, quindi molto preparato, sostenendo gli esami presso una sede "facile".
La professione di architetto richiede di saper disegnare e se non ci sono computer si disegna a mano libera (cosa che accade quotidianamente in cantiere).
Dopo anni di professione e pratica si impara anche a disegnare a mano libera in scala.
Questo anche vuol dire fare l'architetto!
mine :
d'accordo che bisogna saper disegnare a mano che capita anche in cantiere ma all'esame di stato ci sono certe commissioni che si soffermano sul tratto del disegno ecc...e' difficile in 8 ore riuscire a disegnare a mano libera o con squadre soprattutto quando si è abituati in altro modo. Un conto è uno schizzo eseguito in cantiere, un conto è una tavola d'esame. Vuoi dirmi che quando presenti un progetto in comune lo fai a mano?
Sul fatto che le diverse sedi dovrebbero avere lo stesso livello di difficoltà sono d'accordo, inoltre per quanto mi riguarda il tema d'esame dovrebbe essere uguale in tutte le sedi come succede per l'esame di stato di quinta superiore.
Mi trovo d'accordo con Simon quando dice che gli ordini dovrebbere spendere tempo per superare la crisi, i costi di aggiornamento sono abbastanza fastidiosi anche se utili. Comunque se uno sta attento e vuole risparmiare i crediti formativi si resci ad ottenerli anche con corsi gratuiti.
Ma tutto ciò non c'entra con l'esame di stato che a mio parere è inutile, andrebbe riformato o sostituito con un tirocinio obbligatorio di almeno due anni come accade in alcuni paesi europei.
E' assurdo che uno studente di architettura neo laureato se riesce a passare al primo colpo l'esame di stato possa subito progettare e fare direzione dei lavori, è chiaro che mancano competenze che l'università non insegna, quindi per quanto mi riguarda sarebbe più formativo un tirocinio obbligatorio, superato questo la possibilità di iscriversi all'albo
Simon :
Premetto che non mi fa paura disegnare a matita e squadretta perché faccio parte di quelle persone che hanno vissuto il passaggio dalla matita al cad e vi garantisco che disegno molto meglio a matita che a cad e sono uno fra quelli che afferma che alle superiori si dovrebbe disegnare solo a matita o passare piu' ore a matita e tra l'altro penso di essere stato l'unico a chinare i disegni perchè una volta eravamo obbligati e ho avuto in questa sessione difficoltà' a disegnare sulla millimetrata perchè non c'erano piu'fogli bianchi e la millimetrata nel mio concetto di disegno a mano non esiste!La cosa che ritengo assurda è che si vuole giudicare le persone in 8 ore su un progetto che nella vita di tutti i giorni si impiega almeno un mese e successivamente si richiede di fare una relazione scritta.. O visto ragazzi che la facevano stremati gli ultimi cinque minuti. Non sarebbe il caso di rivedere questo esame di stato? Fare due anni di pratica? Sono d'accordo ma all'interno del periodo universitario! Perché io ho avuto in questi due anni a trovare uno studio di architettura che mi prendesse, e lo sapete il perché? Perché è crisi e mi dicevano che non potevano tenere una persona in uno studio a fargli perdere tempo? Non ho mai chiesto denaro e sarei stato anche 12 ore pur di imparare! Non vi sembra un po umiliante? Luc, vedo che hai a cuore a difendere la commissione di caserta mi sorge il dubbio che non sei uno che fa parte della commissione visto che sono spesso a leggere su questa bacheca.. Carpe diem!
Luc :
Considerata la mia età e la mia esperienza ti posso garantire che un bel disegno fatto a mano vale molto più di tanti fatti sul computer.
Io personalmente mi sono rotto "la schiena" sui tavoli da disegno e oggi uso un cad ma speso rifinisco a mano libera per quel "tocco" che non si potrà mai dare con il computer; ed ho insegnato cad per 2 anni!!!
Tutt'oggi in fase compositiva disegno a mano libera e poi passo al cad, computer aided drafting, che significa disegno tecnico assistito dall'elaboratore.
Appunto assistito e non composto.
Vi assicuro che la differenza non la fa solo la composizione ma anche la possibilità espressiva di un disegno a mano libera eseguito magari in aeroporto o in Russia o in Egitto senza alcun cad ma con il linguaggio universale che è quello visivo.
Poi l'elaboratore ci aiuta a produrre i documenti necessari, altrimenti saremmo tutti bravi architetti o bravi ingegneri o bravi musicisti........usando il computer.
Coraggio inizia a provare il piacere del disegno a mano e a capire come funzionano e si impugnano le squadrette, il compasso, il tratteggigrafo il goniometro, i curvilinee ecc. poi vedrai che diventerai un bravo architetto.
simon :
Allora luc in quello che scrivi mi trovi perfettamente d'accordo ma mi sa però o fai finta di non capire o non capisci
Luc :
Sono semplicemente un professionista diplomato geometra nel 1972 e successivamente laureato architetto.
Non faccio parte della commissione anche se ho vinto un concorso all'università (nel 1983) nell'area tecnica ma non mi piaceva il tipo di lavoro e mi sono semplicemente licenziato dopo 7 mesi.
Ricordo che quando feci l'abilitazione per geometra (dopo 2 anni di praticantato) feci l'esame di stato e tra le varie prove c'era anche il calcolo statico di un muro di contenimento di un terrapieno (con le verifiche relative) ed il calcolo statico di una piattabanda oltre ad una relazione sul modus operandi per scavi in trincea.
Era davvero molto duro.
Non mi pare che gli esami che si sostengono adesso siano altrettanto rigidi.
Comunque non bisogna mai demordere A QUALSIASI ETA'.
Simon :
Solitamente Luc, solitamente nella seconda prova che si tiene lo stesso giorno dopo 8 ore di disegno c'è una relazione dove si deve anche calcolare un elemento strutturale in due ore, per fortuna stanno capendo che è impossibile mettersi a calcolare un elemento strutturale, perchè sai benissimo che solo per calcolare il metodo di Cross i momenti nelle varie combinazioni di carico serve minimo due ore.. Ciao e buona giornata non demordo valuto se continuare ad andare a visionare la tavola in quanto per raggiungere caserta mi servono 120 euro e non li trovo dietro l'angolo e in seguito se continuare li. Ma di una cosa sono certo non mollo anche se sono disgustato dalla superficialità della professione dell'architetto. Buona giornata
Mine :
Luc uno dei problemi dell'esame di stato è più che altro il metodo di correzione...chi ha orecchie per intendere intenda.
Tu menzioni quello per geometri che anche io ho sostenuto e passato negli anni 2000 ma un conto è fare parte della "vecchia generazione" (permettimi il termine) dove eravate abituati da sempre a disegnare a mano con squadre ecc.. un conto è la generazione di adesso alla quale viene insegnato solo a disegnare a computer. Capisci che il problema sta a monte, sbagliano sia gli istituti superiori sia le università allora. Se a una persona gli insegni a disegnare solo a computer (sbagliatissimo per me perchè il disegno a mano è alla base di tutto) come fa a mettersi a farlo a mano?

Luc, come fai a dire che gli esami che si sostengono ora non sono rigidi? quando io l'ho passato dovetti fare anche tutti i calcoli strutturali

Simon sono d'accordo con te con il tirocinio obbliagatorio all'università e non dopo, io ricordo di aver fatto 180 ore alla triennale e 120 alla specialistica. A cosa servono così poche ore? non si impara nulla in 180 ore.
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