Peppe : [post n° 357493]

chiusura lavori

Salve,
vorrei un consiglio sull'atteggiamento da avere col geometra che ha seguito i lavori di ristrutturazione della mia casetta in campagna. Alla fine di ottobre i lavori sono terminati (firmata la chiusura dei lavori) e già da marzo era pronto l'impianto idrico e fognante con tanto di pozza imhoff. Ora è a posto anche l'impianto elettrico con tanto di certificazioni. Siamo a fine febbraio ma ancora in Comune - dove ho svolto un controllo di persona - non è presente alcuna certificazione (neppure quella, appunto, della pozza imhoff terminata un anno fa!! Lo stesso tecnico comunale non sa spiegarsi perchè non sia stata presentata già allora). A seguito delle mie proteste il geometra mi ha richiesto la certificazione dell'impianto idrico e fognante e di quello elettrico, dicendo che deve inviare ancora altri documenti non meglio definiti al genio civile della mia regione. Perchè tutto questo ritardo? Posso in ogni caso ritenere chiuso il cantiere anche se ancora non sono in possesso dell'agibilità? Posso rimuovere il cartello dei "lavori in corso" dall'ingresso della mia proprietà? e soprattutto posso agire contro il ritardo ingiustificato del geometra?
Grazie
nemesi2015 :
Mi stupisce che lei abbia potuto realizzare l'intervento fognante, considerato che l'allaccio in fogna deve essere prima autorizzato dall'ufficio tecnico.
Relativamente alle certificazioni degli impianti, quelle devono essere rilasciate dalle ditte installatrici, che il suo tecnico avrebbe dovuto richiedere nel caso in cui la ditta non l'avesse emessa in automatico. Inoltre, è stato effettuato il collaudo delle opere?! avreste dovuto nominare un collaudatore per emettere un certificato di collaudo, in quanto il DL risulterebbe incompatibile con tale funzione.
Al suo tecnico spetterebbe invece il certificato di conformità delle opere, l'accatastamento o, in questo caso, variazione catastale.
Di norma l'agibilità viene richiesta entro quindici giorni prima della fine dei lavori, alla quale vengono allegati tutti quei documenti sopra citati rilasciati da chi di competenza, appunto.
Per cui in merito ai suoi quesiti, se il collaudo non è stato effettuato il cantiere non può definirsi chiuso. Relativamente al ritardo, non so spiegarglielo, in quanto esistono tecnici che, purtroppo per il cliente, prendono il lavoro solo per uno scopo, e purtroppo ho conosciuto parecchi colleghi di questo genere. Per agire contro il suo tecnico, potrebbe ... dovrebbe vedere le clausole del contratto stipulato, riguardo i tempi, le eventuali inadempienze e nelle clausole di recessione del contratto. oppure le norme deontologiche del collegio di appartenenza ed eventualmente rivolgersi ad un avvocato.
buona fortuna.
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