Ciuì : [post n° 364205]

CONTESTAZIONE FATTURE IMPRESA EDILE

Salve,
Ho concluso la ristrutturazione di un appartamento con un'impresa che mi ha fatto davvero penare per i lavori. Alla fine i lavori sono stati portati a termine con oltre 40 giorni di ritardo. Ho comunicato all'impresa che avrei applicato le penali che avevamo concordato sul contratto. Con la stessa impresa avevo concordato dei lavori extra (installazione di 2 clima)da inserire in fattura extra a termine dei lavori. Al momento del pagamento finale ho comunicato all'impresa la mia volontà di pagare in toto gli extra concordati ovviamente, ma che sull'ultima fattura avrei applicato la penale (1500) e pertanto la somma dovuta era pari a 0 (Originariamente sarebbe dovuta essere di 1400 euro più iva).
L'impresario per tutta risposta mi ha inviato una serie di fatture con lavori "extra" che ha effettuato, al fine di azzerare la mia penale e in più richiedere ulteriori 200 euro. I lavori extra segnalati dall'impresario sono in realtà piccole variazioni in corso d'opera che si sono resi necessari e per i quali non è mai stato nè richiesto nè concordato alcun costo (!) quindi nascono davvero dal nulla. Al contrario per l'installazione dei climatizzatori (lavoro extra contratto) era stato concordato un extra da 500 euro, per iscritto via email da me che sono anche il DL. Come devo procedere?
Non ho intenzione di far sborsare soldi random al mio cliente, ma è mia premura far ricevere all'impresario solo ed esclusivamente ciò che gli spetta.
L'impresario minaccia di non rilasciare le certificazioni (elettrica, impianto del gas e idrico) e di far valere il suo credito, nonchè di segnalare alle autorità compententi (credo società gas ed elettrica) che non sono in possesso delle certificazioni per morosità. In realtà io ho copia delle certificazioni ricevute via email, in quanto le avevo richieste come garanzia durante il pagamento dei vari avanzamenti dei lavori. Il cliente ha sempre pagato le fatture il giorno stesso in cui sono state emesse, nonostante l'impresario sia letteralmente sparito per settimane, non rispondendo neanche al telefono per settimane (uno dei tanti motivi del ritardo).
Il cliente non è intenzionato a pagare gli extra richiesti dall'impresario perchè sono stati creati ad hoc per rientrare nelle penali (ad esempio mi ha messo in fattura l'uscita dell'idraulico dell'impresa in assistenza all'idraulico condominiale dopo che erano state danneggiate le tubazioni condominiali in seguito alla rimozione del vecchio impianto). Inoltre nel contratto avevo fatto inserito le famose clausole che consentono di apportare varianti fino a 1/6 del valore del contratto (che è di 14.000 Euro).
Morale: all'impresario spettano le 500 degli extra concordati, mentre l'ultima fattura di saldo lavori si ritiene estinta per via della penale applicata come da contratto.
Come è più opportuno procedere? Contestazione della fattura contenente gli extra inventati?
Se si con quali modalità? Tramite PEC? Entro quanti giorni?
Ringrazio anticipatamente tutti!
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