ho recentemente ristrutturato casa, facendo delle variazioni che poi mi sono state contestate dalla polizia edilizia che è venuta a fare un controllo. ha quindi evidenziato:
i lavori realizzati , non ancora conclusi si sono dimostrati difformi da quanto riportato nella planimetria allegate alla pratica., ovvero lo spostamento della zona cottura nella camera crea difatti un locale con funzione di camera soggiorno e cucina inferiore a 24,50 mq.
il tecnico( dopo averlo già pagato) sta facendo una sanatoria, domanda! Chi è che deve pagare, il committente ovvero la sottoscritta o lui? Che responsabilità ho io in tutto questo?
gentile signora odalisca,
ho qualche dubbio: ha incaricato un tecnico per i lavori di ristrutturazione delle sua casa, che ha redatto un progetto e lo ha presentato al comune. giusto??
Lo stesso tecnico è stato incaricato di fare la direzione dei lavori. giusto??
La polizia comunale cosa contesta? il mancato rispetto del progetto o le dimensioni minime degli spazi?
ci sono state varianti in corso d'opera? la "sanatoria" cioè la modifica del progetto iniziale non dovrebbe essere onerosa!
ho qualche dubbio: ha incaricato un tecnico per i lavori di ristrutturazione delle sua casa, che ha redatto un progetto e lo ha presentato al comune. giusto??
Lo stesso tecnico è stato incaricato di fare la direzione dei lavori. giusto??
La polizia comunale cosa contesta? il mancato rispetto del progetto o le dimensioni minime degli spazi?
ci sono state varianti in corso d'opera? la "sanatoria" cioè la modifica del progetto iniziale non dovrebbe essere onerosa!
Vorrei capire se oltre a non essere onerosa chi dovrebbe pagare! Grazie se vorra" rispondere.
La sanatoria e le sanzioni deve pagarle lei. Poi, se ritiene che la "colpa" sia del tecnico, nel senso che lei non ne sapeva niente di tutte queste modifiche e il tecnico le ha fatte di sua iniziativa, allora dovrà rivalersi contro di lui.
di solito le cose vannno cosi' si decide un progetto, si deposita al comune, poi si cambia idea, si realizza una cosa diversa ma non si deposita variante e si chiude liresponsabilita di CILA e variante sono del committente, anche se di solito l'architetto le prepara e le fa solo firmare.
Ha avuto una sanzione? Il tecnico non le ha prospettato la possibilita' di presentare una variante al progetto?
La variante ha un costo sia prima che dopo, di questo no ha colpa il tecnico, tuttavia, posso dire che sarebbe stato corretto, una volta deciso di fare una cosa diversa, avvisare il cliente della necessita' di sostenere altri costi per la nuova pratica ovvero i rischi per la mancata presentazione
Ha avuto una sanzione? Il tecnico non le ha prospettato la possibilita' di presentare una variante al progetto?
La variante ha un costo sia prima che dopo, di questo no ha colpa il tecnico, tuttavia, posso dire che sarebbe stato corretto, una volta deciso di fare una cosa diversa, avvisare il cliente della necessita' di sostenere altri costi per la nuova pratica ovvero i rischi per la mancata presentazione
