Buongiorno a tutti, sono un architetto ormai laureato da un paio d'anni e che si sta confrontando da un bel po' con la non rosea situazione italiana. Per quanto puoi essere bravo, specializzato in qualche settore all'avanguardia, abile ad utilizzare tutta una serie do software, trovare un impiego è sempre complicato, figuriamoci anche duraturo. Si ha qualche collaborazione qua e la, piccoli lavoretti che non stimolano nemmeno un po' e così via. Si passano i giorni a pensare se trasferirsi, ma non tutti siamo possibilitati a farlo per una serie di motivi non banali, oppure ad architettare qualche genialata che ti porti sulla cresta dell'onda, oppure ancora a cambiare completamente mestiere. Conosco ragazzi che lavorano anche in maniera indipendente perchè hanno la fortuna di avere amici o parenti che devono costruir casa, oppure chi ha la fortuna di lavorare nello studio già avviato di papà, con tutta la lista di conoscenze e agganci che comporta.
La mia domanda è questa, come fate voi a procacciarvi lavoro?! come fate a farvi conoscere, a pubblicizzarvi, a far in modo che se c'è un qualcuno che deve costruire un qualcosa venga da voi?!
ArchiD : [post n° 379275]
Come lavorare?!
A mio parere devi ragionare da "puro commerciale" prima che da architetto, devi pensare, agire, muoverti come farebbe un venditore, poi come architetto. Quando hai creato il tuo prodotto/servizio lo porti "in strada" e lo confronti con il mercato, lo promuovi come farebbe un venditore, quando lo hai venduto ritorni a fare l'architetto, non c'è un'altra via. Internet, social, facebook, twett, sito, ...., sono solo articoli di complemento, ci vuole attività "da marciapiede", facce vere, persone vere, nomi e cognomi veri (non nick name)..
Cosa? Come? In Pratica? Domani mattina?... Questo non posso dirtelo, credo dipenda dalle attitudini, dalle aspirazioni, dagli obbiettivi di ognuno, forse anche dal carattere di ognuno.., dal percorso che hai fatto fino ad ora..
Se non ti senti un venditore, se caratterialmente pensi di non essere portato o predisposto alla vendita, potresti pensare di affiancarti o collaborare con qualche commerciale che opera in un settore complementare al tuo.
Poi vedi un po' tu, magari altri utenti potranno indicarti altre soluzioni. Saluti
Cosa? Come? In Pratica? Domani mattina?... Questo non posso dirtelo, credo dipenda dalle attitudini, dalle aspirazioni, dagli obbiettivi di ognuno, forse anche dal carattere di ognuno.., dal percorso che hai fatto fino ad ora..
Se non ti senti un venditore, se caratterialmente pensi di non essere portato o predisposto alla vendita, potresti pensare di affiancarti o collaborare con qualche commerciale che opera in un settore complementare al tuo.
Poi vedi un po' tu, magari altri utenti potranno indicarti altre soluzioni. Saluti
guarda nel forum, troverai ogni 2 settimane una domanda come la tua... e forse per questo motivo che non hai ancora ottenuto risposte
Se sei laureato da due anni non mi sembra così grave che tu non abbia ancora sviluppato una rete di contatti che ti metta in grado di lavorare per conto tuo, direi che è normale! Tra le altre cose, oltre agli incarichi serve anche l'esperienza, motivo per cui penso che tutti abbiamo iniziato nello studio di qualcuno e non lavorando per conto nostro. Stare in uno studio strutturato ti fa conoscere tecnici e imprese che da solo non conosceresti mai e con cui un domani potresti collaborare per conto tuo. Detto questo, è verissimo che oggi bisogna sapersi vendere! Conoscere gente, essere sfacciati nel proporsi, penso che queste cose facciano la differenza talvolta anche più dell'esperienza.