LessIsLess : [post n° 379918]

consiglio sul corso di laurea

Salve a tutti,
Vi scrivo per avere un consiglio sul proseguimento dei miei studi universitari. Sono al secondo anno di Architettura (corso triennale) e da un po' di tempo sto valutando l'ipotesi di frequentare la laurea magistrale all'estero in "construction management", o gestione del processo edilizio, anziché completare la formazione da architetto con il biennio.
L'idea di ciò mi intriga molto, sia perché sono più interessato alla realizzazione di qualcosa, piuttosto che alla sua ideazione, sia perché è un corso nuovo che comprende discipline interessanti.
La mia paura è, tuttavia, che sul mercato del lavoro italiano non sarei nè carne nè pesce, un laureato in architettura, con una laurea magistrale presa all'estero (nell'immaginario comune di valore inferiore), in qualcosa che si avvicina all'ingegneria gestionale.

Voi professionisti come giudichereste una formazione del genere? Sarebbe un punto a mio vantaggio o a mio sfavore?
Sarebbe meglio che completassi la mia formazione da architetto?

Ogni consiglio è ben accetto.

desnip :
Secondo me il tuo timore è fondato. Se ti prendi questo tipo di laurea è meglio che te la spendi stesso all'estero.
Arch3B :
Ciao,
non mi pronuncio sulla percezione del valore di una laurea presa in un posto piuttosto che in un'altro, perchè onestamente non saprei risponderti, mentre ti dico che è fondamentale sapere a quale esame di stato ti permette di accedere la alurea che prenderai.
Se potrai sostenere l'esame per iscriverti nel settore architettura dell'albo, potrai giocarti le tue carte anche in italia se un giorno vorrai provare a farti largo da libero professionista.
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.