valia : [post n° 384542]

Controsoffitto contro finestre alte

Salve,
ho un dubbio, avrei bisogno del vostro aiuto.
Si tratta di un locale destinato ad un centro estetico, l'altezza è di 3,85m, l'illuminazione è garantita da finestre alte 1,00m poste a 2,80m dal pavimento. La cliente per questioni di risparmio energetico vorrebbe realizzare un controsoffitto, e abbassare così il soffitto a 3,00m, ma questo coprirebbe le finestre alte. Come posso procedere, posso creare un controsoffitto scostandomi dalle pareti di un cinquantina di centimetri? queste sono le uniche finestre del locale, temo che non possano essere considerate al fine del soddisfacimento dell'1/8 di superfice aeroilluminata.
Grazie a chi possa darmi un'indicazione
max :
Convinci la cliente a cambiare idea. Porta l'altezza del locale a 3,50 metri e non fare un taglio netto di 50 cm fino al muro con le finestre. Da una distanza maggiore (1,00/1,30 m) vai a sfinire fino alla quota 3,80 che dovrebbe essere a filo finestra. Dille che per il contenimento energetico non e' tantissima la differenza e che e' piu' importante il parere del sanitario per avere l'ok.
valia :
Grazie per la tempestività e l'ottimo consiglio. Se posso approfittare avrei un'altra domanda; facendo ricerche ho letto che la distanza tra finestre o porta di accesso e parete di fondo del singolo ambiente non può essere superiore a metri 7, è una informazione corretta? Il locale in questione ha una pianta rettangolare, l'ingresso posto sulla parete lunga 5,40 m, dista dalla parete di fondo( che ospita una finestra) di 10,40 m, se fosse vero il requisito da rispettare non potrei lasciare un unico ambiente, giusto?
Spero di essere stata chiara.
Grazie in anticipo
max :
Dove hai letto questa cosa? Sinceramente non saprei. Forse riguarda qualche norma antincendio?
arch.a :
Concordo con max sul fatto che l'abbassamento del controsoffitto non comporta un gran risparmio energetico. Poi attenzione all'altezza minima dei locali commerciali... 3 metri possono essere pochi.
La profondità dei locali incide sul calcolo dei rapporti a.i. ma di solito nel residenziale. Per le altre destinazioni cambiano i rapporti minimi e spesso puoi ovviare con illuminazione e ventilazione artificiale.
Ti conviene verificare bene il tutto con il suap e/o l'ausl.
valia :
Non era specificato fosse una norma antincendio, l'ho letto su un sito informativo, chiedevo appunto se ci fosse un fondamento normativo, evidentemente no. Grazie ancora
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