ciao a tutti ragazzi,
Spero che qualcuno mi possa aiutare!
Mi sono da poco laureato e ho superato l'esame di stato.
Lavoro da pochi mesi in uno studio e ora...è venuto il momento di farmi pagare.
Il titolare inizialmente mi aveva detto che questi mesi me li avrebbe pagati con la ritenuta d'acconto e che a gennaio avrei dovuto aprire la P.I.
Ieri mi ha detto che se voglio posso posticipare l'apertura della P.I (visto il periodo) e che se voglio mi paga i primi mesi del prox anno sempre con ritenuta d'acconto fino al raggiungimento dei 5000 euro e che poi, cmq, dovrei aprire la partita Iva per avere i successivi altri mesi dell'anno 2010 (pensavo di aprirla a giugno 2010).
In poche parole mi consiglia di posticipare l'apertura della P.I.
Secondo voi, mi conviene come mi ha consigliato il titolare o aprire la partita Iva e far slittare il pagamento ( dei mesi del 2009) a gennaio?
Spero di essere stato chiaro!
Vi ringrazio per la disponibilità e per l'aiuto che mi darete
Ciao a tutti
mies : [post n° 218316]
ritenuta d'acconto o partita iva?
Quanto ti da? Io ti consiglio di aprire subito Piva perchè colla ritenuta d'acconto dovresti versare i contributi all'Inps, perdendoli...
in pratica adesso mi deve sui 3000 netti e dal prossimo anno mi da sui 1100 lordi con partita iva o 1100 + ritenuta d'acconto con la ritenuta d'acconto.
Apri subito da inizio gennaio e fatti considerare tutto con p.i. che alla fine con un regime fiscale ad hoc ti conviene sia in termini di imposte sia di cpntribuzione previdenziale (sei tutto con Inarcassa e non butti soldi - tra l'altro con aliquote molto più alte- all'Inps).
Se ti servono chiarimenti puoi contattarmi, il discorso sarebbe lungo ma fidati che è meglio come ti dico.
Ciao
email
Se ti servono chiarimenti puoi contattarmi, il discorso sarebbe lungo ma fidati che è meglio come ti dico.
Ciao
io ti consiglio di seguire quello ha detto il tuo titolare....! lavora con ritenuta d'acconto fino al raggiungimento della soglia massima di 5000 euro all'anno! poi dopo apri P.IVA....! L partita iva, in questi tempi di crisi, più tardi la apri e meglio è!!!! soprattutto se le cifre sono quelle che hai detto...! ci sono tante spse da affrontare, commercialisti, dichiarazione redditi (che fino a 5000 euro non devi fare) inarcassa (che ti spacca le costole una per una).... ecc ecc...! Fidati del tuo capo e dei colleghi più grandi... ma mi raccomando... MAI DEI COMMERCIALISTI!
Per Luigi: mi dispiace tu non abbia fiducia nei commercialisti ma mi rendo conto che dipende sempre dalle esperienze personali quindi se tu parli in tal modo avrai le tue ragioni. Io comunque consigliavo di aprire subito perchè qui si parlava che comunque andava aperta (se non a gennaio a giugno) e a quel punto ti assicuro è meglio da subito a gennaio. Calcola che le somme prese con R.A. sono soggette a tassazione normale _(minimo 23%) mentre quelle con P.I. possono avere 10% (se con regime agevolato) o 20% con quello dei contrib. minimi e soprattutto non paghi le imposte sull'intero percepito ma detrai costi professionali che senza p.i. non puoi fare!!
Ciao. Emanuela
Ciao. Emanuela
