Salve a tutti
lavoro da quasi 2 anni nello studio di un architetto, sono laureato in architettura ma non sono abilitato...inizialmente ero assunto con contratto a progetto, da me espressamente richiesto per non dover aprire partita IVA. Nel settembre 09
il contratto è scaduto e non mi è stato rinnovato, perchè troppo "impegnativo" per il titolare (1000 euro lordi al mese per 42 ore settimanali), da allora vengo pagato con ritenuta d'acconto, con la formula delle prestazioni occasionali, per cui è previsto un tetto massimo di 5000 euro lordi annui. Il mese prossimo avrò raggiunto il limite dei 5000 euro, perciò sto considerando l'idea di aprire partita iva come disegnatore, ma ho il forte dubbio che non ne valga la pena per 5 euro netti all'ora, o meglio penso che finirei col rimetterci.
Chiedo consiglio a chi ha più esperienza di me e ringrazio chiunque avrà voglia di rispondermi...
franz : [post n° 229467]
Partita iva senza abilitazione
Anche io come te non ho l'abilitazione, prendo la tua stessa cifra e ho partita iva.Ti posso dire che i primi tre anni con il regime agevolato facendo due conti alla fine dei conti mi rimanevano circa 700 euro netti al mese(facendo una media su tutto l'anno),è una miseria ma non vedo come altro potresti fare.La partita iva la puoi aprire anche come studio di architettura, non c'è bisogno dell'abilitazione.
riuscite a recuperare i contributi previdenza una volta che diventate architetti abilitati?
questa è una bella domanda ma al momento se anche passassi l'esame non mi iscriverei all'albo perchè con quella miseria che prendo non conviene,comunque ho già avuto la brutta notizia che non posso riscattare gli anni di laurea perchè nella gestione separata si recuperano solo gli anni a partire dal 1996.....per il momento non ho bisogno di altre brutte notizie!!!
Grazie della risposta eli.71...
quanto hai scritto è proprio quello che temevo, così dopo
2 anni avrei una diminuzione anzichè un aumento dello stipendio. A queste condizioni credo che mi cercherò un altro lavoro.
quanto hai scritto è proprio quello che temevo, così dopo
2 anni avrei una diminuzione anzichè un aumento dello stipendio. A queste condizioni credo che mi cercherò un altro lavoro.
Io sono nella tua stessa identica situazione, con la differenza che ho aperto partita iva e sono abilitata e iscritta all'albo: ho cominciato a lavorare circa due anni e tre mesi fa e al nero lavoravo meno ore e netti prendevo di più.
Come architetta iscritta all'albo il contratto a progetto non potevo più farlo: certo adesso sto anche provando a fare qualche lavoretto per conto mio ma finora praticamente il vuoto pneumatico.
Nei prossimi mesi come tutti noi avrò da pagare il commercialista, il primo trimestre di iva e il primo acconto inarcassa... e l'ordine a marzo si è teneramente ricordato di me spedendomi un bellissimo bollettino postale :-)))L'ottimismo è il profumo della vita ma io per ora sento solo puzza di fogna ;-)
Insomma, benvenuto a bordo del Titanic :-)))
Come architetta iscritta all'albo il contratto a progetto non potevo più farlo: certo adesso sto anche provando a fare qualche lavoretto per conto mio ma finora praticamente il vuoto pneumatico.
Nei prossimi mesi come tutti noi avrò da pagare il commercialista, il primo trimestre di iva e il primo acconto inarcassa... e l'ordine a marzo si è teneramente ricordato di me spedendomi un bellissimo bollettino postale :-)))L'ottimismo è il profumo della vita ma io per ora sento solo puzza di fogna ;-)
Insomma, benvenuto a bordo del Titanic :-)))
Grazie del benvenuto Ily...in realtà ogni giorno penso che sarebbe meglio cambiare lavoro, anche perchè mi è insopportabile stare a sentire il mio capo che si lamenta della sua situazione economica mentre io, che praticamente faccio tutto il lavoro d'ufficio (esecutivi, pratiche, render, computi, ecc.ecc.) mi becco sì e no 1/5 dei soldi che guadagna lui; pensa che ora sta cercando un nuovo impiegato perchè ha tanto lavoro, però si lamenta già perchè lo dovrà pagare...ma guarda un po'...
Pensavo di aprire partita iva anche per riuscire a crearmi un mio giro, in modo da poter andarmene, ma tutti quelli che l'hanno aperta me lo sconsigliano, anche perchè dopo i primi 3 anni mi sa che arrivano delle belle batoste...
Pensavo di aprire partita iva anche per riuscire a crearmi un mio giro, in modo da poter andarmene, ma tutti quelli che l'hanno aperta me lo sconsigliano, anche perchè dopo i primi 3 anni mi sa che arrivano delle belle batoste...
Eh Franz... anche io e la mia collega abbiamo dovuto subire le lamentazioni di miseria incombente. E anche quelle sul basso stipendio di sua figlia coccodè come me, ai tempi "d'oro": lavora tanto e la pagano poco, è sfruttata, oggi son tutti così, si approfittano di voi giovani... e io che annuivo e avrei tanto voluto dire: cioè, ma mi prendi in giro?!?
Che ci vuoi fare? Se non quattro risate?
Che ci vuoi fare? Se non quattro risate?