Ciao a tutti,
dovrei aprire partita Iva per un incarico con una Pubblica Amministrazione che me lo richiede.
L'incarico è di soli 1000euro da non voglio perdere l'occasione visti i tempi che corrono e visto che mi sono stancato di andare a fare presenza sugli studi di architettura "a dare una mano".
Ho 31 anni e sono iscritto all'Ordine da 1 ma NON sono iscritto ad Inarcassa, ho letto l'articolo su P+A in merito ai regimi consigliati ed innumerevoli topic, ma volevo conoscere, se possibile, la vostra impressione sulla mia attuale situazione.
Per cosa opto? Per il Regime Fiscale Agevolato (ho 31 anni ed è la prima volta che apro Parita Iva) oppure per il regime semplificato per contribuenti minimi?
Per l'apertura della Parita Iva poi come devo muovermi?
Basta andare all'Agenzia dell'Entrate e presentare il modulo che ho scarico e compilato e le ma danno immediatamente? Oppure devo aspettare?
E per quanto riguarda Inarcassa? Devo comunicare io che ho aperto partita Iva?
Grazie per i consigli! :)
Neo_Ninpo : [post n° 246019]
Apertura Partita Iva Prima Volta
Innazitutto ti conviene aspettare il nuovo anno per aprire Partita Iva.. A mio avviso ritengo sia conveniente il Regime Agevolato (10% irpef per intenderci), ed avrai anche la possibilità di avvalerti di un servizio di tutoraggio che ti farà risparmiare il commercialista per i tre anni di regime agevolato. Aprire partita iva, se non è cambiato qualcosa, è semplice, ti presenti allo sportello dell'Agenzia Entrate e l'operazione è immediata.
Grazie sei stato gentilissimo...vorrei occuparmi io stesso della parte contabile (mi accontento di lavorare come libero professionista con qualche incarico) ed il servizio di tutoraggio mi aiuterebbe davvero tanto!
Pensavo appunto di fare il regime agevolato (10% IRPEF), grazie davvero per il consiglio :)
Pensavo appunto di fare il regime agevolato (10% IRPEF), grazie davvero per il consiglio :)
Io ho optato per i minimi. Del servizio di tutoraggio avevo veramente poca fiducia dato che solo per aprire sta benedetta partita iva ci hanno messo 4 ore.....allucinante.
Almeno con i minimi nn devo pensare a tante menate: raccolgo tutto quello che posso tra fatture di spese per computer, cartucce, ricariche telefono, ecc.ecc. e vado una volta all'anno dalla mia commercialista per diciarazione redditi e un'altra volta a fare una operazione di 2 minuti che sarebbe la compilazione del prestampato di inarcassa per la comunicazione dei redditi che devi fare a loro ( giusto per nn scrivere cretinate preferisco vederla con lei questa cosa) Stop. NN devo fare altro. E sinceramente per le 5 fatture l'anno che faccio mi pare + che sufficiente!!!
Almeno con i minimi nn devo pensare a tante menate: raccolgo tutto quello che posso tra fatture di spese per computer, cartucce, ricariche telefono, ecc.ecc. e vado una volta all'anno dalla mia commercialista per diciarazione redditi e un'altra volta a fare una operazione di 2 minuti che sarebbe la compilazione del prestampato di inarcassa per la comunicazione dei redditi che devi fare a loro ( giusto per nn scrivere cretinate preferisco vederla con lei questa cosa) Stop. NN devo fare altro. E sinceramente per le 5 fatture l'anno che faccio mi pare + che sufficiente!!!
ciao, ti ricordo che fino a 5000 euro lordi annui puoi fare ritenuta d'acconto, quindi senza aprire P.I..
E' indicato proprio per collaborazioni occasionali e saltuarie.
E' indicato proprio per collaborazioni occasionali e saltuarie.
x Matteo:
se timbra e firma come architetto deve evere la partita iva. Nn può fare prestazione occasionale firmando progetto altrimenti la faremo tutti senza menate di inarcassa e via discorrendo....
se timbra e firma come architetto deve evere la partita iva. Nn può fare prestazione occasionale firmando progetto altrimenti la faremo tutti senza menate di inarcassa e via discorrendo....
non sono d'accordo, infatti c'è il limite dei 5000 euro lordi all'anno.
Se io sono dipendente e firmo qualche pratica come architetto, intesi come lavori saltuari e non continuativi, faccio l'autofattura al mio codice fiscale.
sempre fatto.
Se io sono dipendente e firmo qualche pratica come architetto, intesi come lavori saltuari e non continuativi, faccio l'autofattura al mio codice fiscale.
sempre fatto.