paoletta : [post n° 363723]
parcella per perizia stima danni
Vorrei sapere come posso calcolare il mio compenso come terzo perito per formulare una perizia contrattuale per la stima danni a seguito di un incendio. Gli altri due periti sono stati nominati dall'assicurato e dall'assicurazione. Io dal Pres. Tribunale competente ( questo era previsto in polizza : " se i due periti di parte non trovano accordo sul quantum da risarcire, una delle due parti può chiedere al Pres. Tribunale la nomina di un terzo perito). Considerando che le tariffe sono state abrogate e considerando che ora si deve presentare la propia offerta professionale con l'importo del compenso, come devo procedere e a quale normativa fare riferimento?.Ringrazio anticipatamente chi mi può dare un parere/consiglio. paoletta
Decr. Min. 30/05/2002 ci sono le tabelle di riferimento per i compensi dei CTU in funzione degli importi periziati
ti ringrazio, le conosco perchè sono iscritto all'albo dei CTU, ma in questo caso non rivesto il ruolo del CTU. Il tribunale è intervenuto solo perchè richiesto da una delle parti: il mio compito, come terzo perito,unitamente agli altri due periti è quello di formulare, alla fine di tutti gli accertamenti e valutazioni dovute, una perizia contrattuale in cui si deve determinare il valore del danno da risarcire. In polizza è anche specificato che il compenso del "terzo perito" è al 50% a carico delle parti ( assicurato e assicurazione), mentre ogni parte -assicurato e assicurazione deve provvedere al pagamento del perito da loro nominato. Noi tre periti formiamo un collegio peritale:le decisioni, in caso di disaccordo, vengono prese a maggioranza. Non è nemmeno un arbitrato. Pensi si debba considerare un compenso a "discrezione"? considera che il valore della perizia si aggirerà sui 60.000,00/80.000,00 e.