salve a tutti,
ho bisogno di un consiglio urgentissimo: ho i requisiti per fare l'Addetto al SPP (81/08 e smi), ed essere architetti, o abilitati all'albo o in possesso di p.iva, va bene ugualmente, perché i requisiti sono altri.
Sono stata nominata anni fa ASPP con scadenza il mese scorso, ma non mi è mai stato dato il compenso per la prestazione fatta (che sarebbe appunto dovuto essere versato a fine incarico). Ora il mio ruolo era di affiancamento al RSPP, ovviamente, e la somma stabilita per entrambi le figure era di circa 25.000 €. Ora la somma è stata versata tutta al Rspp il quale aveva comunicato ai mandanti dell' incarico che avrebbe pensato lui alla mia remunerazione. Ad oggi si rifiuta. A parte vie legali, in che percentuale il ruolo di ASPP può essere remunerato?! Mi spiego il dm 143/2013 è per professionisti abilitati e per incarichi in gare di appalto, ma assegnano all'aiuto incaricato (37-50 €/ora, ovvero il 40/43% della somma elargita). Esulando l'incarico dalla libera professione, in quanto non è requisito richiesto, che percentuale si può richiedere?! E se la somma fosse superiore ai 5000 € devo aprire partita iva?! Non posso eventualmente sfruttare quella di architetto, anche se non rientra?! ... il fatto è che l'abilitazione all'albo è posteriore all'affidamento dell'incarico!
Grazie mille per consigli.
nemesi2015 : [post n° 366484]
