manu : [post n° 93114]

consiglio

Ciao, sono davvero esaurita, ma possibile che in Italia la situazione lavorativa sia cosi' drammatica?Mi trovo a lavorare in studi che si occupano di pratica catastali per miseri 900 € al mese, o in studi dove si fa architettura, ma dai quali è difficile farsi pagare...Accidenti!Sono un architetto abilitato da un po' ormai, non posso continuare a vivere questa situazione da stagista!Pensavo di andare all'estero...che ne dite voi? Olanda?Belgio? Inghilterra? perfavore datemi qualche dritta. grazie
giulia :
vai all'estero, ti sembrera' il paradiso dopo aver lavorato in Italia..
manu :
dimmi dove orientarmi...mi piacerebbe l'olanda, ma tu come hai fatto?
giulia :
dove dipende da te, da che lingue parli, da che paesi ti ispirano. In Olanda penso ci sia lavoro, provaci!
Io son partita e ho cominciato a mandare curriculum, tutto qui! Comincia a spulciare su i siti di recruitment agencies cosi' ti fai un idea di cosa richiedono e degli stipendi poi parti! IT's not difficult!
andrea :
è una vera vergogna ... un paese come l'italia .
non si fa nulla di concreto per migliorare la vita dei loro abitanti, soprattutto per le giovani generazioni che devono poter lavorare per farsi una vita.
Ormai cari ragazzi, qui è tutto marcio, bisogna averne di soldi per poter non fare la fine dei pezzenti.
Se consideriamo una parte di quello che sta succedendo, il caso dei professionisti italiani(ingegneri, architetti..), sembra che a nessuno importi nulla di regolamentare questo campo.
allora ci troviamo in sovrabbondanza di laureati, impossibilità di esprimere il nostro lavoro, frustrati per essere sfruttati da un datore di lavoro che non è migliore di noi!, ma solo ha avuto la fortuna di esserci nel momento giusto al posto giusto per aprire una posizione di lavoro indipendente.
Ora NON è POSSIBILE APRIRE UO STUDIO PERSONALE,
ORA NON è POSSIBILE AVERE UN PORTAFOGLIO CLIENTI
ORA MANCANO I SOLDI PER PARTIRE

Questi , signori, non devono essere problemi di un professionista; tale persona deve impiegare le sue energie nello sviluppo di un progetto, non perdere tempo pensare a come cazzo deve trovare le persone e trovare i soldi per poter andare avanti.

tutto questo è perdita di tempo,
perdita di prestigio
presa per il culo.



ks :
girando per i vari post ho letto spesso di problemi legati alla carenza di lavoro, di impossibilità di esprimersi, di paghe miserabili...però da analista quale sono mi sono interrogato, anche in altri post, del perchè di tutto questo. e la risposta finale è: non siamo forse troppi? voglio dire perchè un idraulico lo pago/paghiamo 40-50 euro/ora? ed un piastrellista "bravo" anche 60? ed invece i tecnici si arrabattano per 8-9-1000 euro mese LORDI! non credo sia carenza della loro professionalità, il problema è che c'è troppa offerta di "manodopera" e visto cosa c'è in giro non è neanche di qualità. servono disegnatori ragazzi. da tempo lo predico, occorre PIANIFICARE il lavoro partendo dalle scuole superiori e medie. xkè non riesco a trovare un tornitore decente che mi realizzi lo snodo che mi serve ma trovo colleghi ingegneri, urbanisti oppure architetti "a spasso"?
interroghiamoci su questo, forse trutto quel "marcio" ci distrae da ciò che è veramente importante.

saluti

ks
giulia :
non dici mica niente di nuovo: 1 architetto su 3 in Europa e' italiano!! E in piu' ci sono i geometri..
ks :
lo so giulia, ma vedi allora è inutile scrivere certi post "lamentosi" nel tentativo di addossare al colpa a tizio o a caio! lo sai tu, lo so io, lo sanno tutti eppure all'ultimo esame di ammissione a venezia per 500 posti erano in 6-700 mi pare e credi che quei 500 siano tutti "necessari"? e credo che, se un ragazzo di 14 anni non sia in grado di valutare bene le offerte di lavoro del suo corso di studi uno di 18 se non addirittura 23-25 che si iscrive ad una specialistica dovrebbe saperlo benissimo....eppure intanto si iscrive e poi vediamo!

ke ipocrisia

saluti

ks
giulia :
allora dovrebbero ridurre i posti e piantarla di aprire universita' di architettura! non puoi mica dare la colpa ai ragazzi che a 18 anni si iscrivono!
Oltretutto e' sempre piu' facile laurearsi, gli esami stanno diventando ridicoli, una volta c'era anche piu' "selezione naturale".

Ronin :
un avvocato su due nel mondo opera negli stati uniti, e non mi sembra che vi abbondino i poveri...
Rifuggite dalle soluzioni semplici a problemi complessi; di solito sono così semplici perchè son sbagliate...
ks :
certo giulia, dovrebbero piantarla di aprire "esamifici" di architettura, ingegneria, e quant'altro. io non do la colpa ai ragazzi di 18 anni dico solo che non possiamo sempre e cmq far finta che noi non sappiamo mai nulla ma è il sistema la causa di tutti i mali! volgio dire basterebbe leggere qualche post su questo sito, interessantissimo tra l'altro, per capire che fine può fare un laureato in architettura (o ingegneria, urbanisticam, ecc) che non abbia agganci. non lo dico io, lo dicono i v ari post da 800-900 euro mensili!!! e allora? avanti con gli esamifici, proprio così esamifici dove l'importante è fare tanti esami così l'università prende tanti finanziamenti!
per Ronin: non so se tu sia mai stato negli usa ma di poveri ve ne sono eccome. sicuramente tu ti riferisci agli avvocati poveri, ma in realtà conosci qualche architetto mendicante in italia? io no.

scusate la freddezza forse ma la realtà è che siamo in troppi...il resto sono fantasie di mondi perfetti! ma quali ordini e tariffe minime inderogabili e qualità del progetto!

saluti

ks
Ronin :
intendevo tra gli avvocati: il fatto che siano più diffusi lì che altrove, non implica che facciano la fame.
pigmentus :
non sono d'accordo con te....di idraulici e pistrellisti ce ne sono quanti ne vuoi dalle mie parti (Basso Veneto) e fanno la "fame" come alcuni tecnici....e sai perchè??....perchè i lavori se li aggiudicano i "soliti" 2 o 3 "grossi"....che fra l'altro hanno manodopera costituita da sbarbatelli appena usciti dalle scuole IPSIA (Istituti professionali...) che vengono pagati da apprendista....con stipendi da fame....mentre il "capo" gira in BMW X5 o Mercedes ML per i cantieri!!
pigmentus :
un'idraulico o un piastrellista.... come un tecnico, non può campare di lavoretti saltuari e di modesto conto...tipo aggiustare un rubinetto....cambiare un condizionatore....anche perchè.....c'è il lavoratore in "nero " che già lo fa...quando smonta alle 5 dal primo lavoro...

salve!
ks :
certo, hai ragione, ma allora la domanda spontanea è: allora siamo in troppi anche come piastreliisti ecc. forse abbiamo sfondato il tetto massimo, forse c'è troppa offerta e poca domanda. certo non possiamo mica togliere a quei 2-3 che si spartiscono il lavoro il LORO LAVORO, se lo fanno vuol dire che qualcuno glielo permette. ma sono convinto che alla lunga qualità ed economicità paga SEMPREm, almeno così lo è stato per me.

a presto

saluti

ks
pigmentus :
può essere.......intanto come possibile "chiave di lettura" della condizione lavorativa in italia, ti suggerisco di leggere un'interessante articolo su Panaroma (ma della scorsa settimana) sui livelli di retribuzione in Italia.....c'è da rabbrividire!
pigmentus :
leggetevi l'articolo....e meditate...

www.panorama.it/economia/imprese/articolo/ix1-A020001037674
pigmentus :
nel 2006 mi pare....saremo più di 6 miliardi di persone..troppe...abbiamo sfondato il tetto massimo di sostenibilità???.....che si fa allora ???
ks :
2006: siamo molto di più di 6 miliardi. e si abbiamo sfondato il tetto massimo.
ti ricordi alle elementari ed alle medie quando studiavamo sui sussidiari i consumi di risorse nel mondo , il famoso 20-80 80-20 ovvero il 20% della popolazione mondiale sfrutta l'80% delle risorse? forse adesso siamo ad un 10-90 90-10. passando ad oggi ti dicono niente fenomeni quali siccità, carestie, pestilenze, malaria, AIDS (purtroppo) ecc ecc. secondo la teroia di Gaia, che sposo appieno , suggerita da autorevoli scienziati, aluni dei quali ho avuto fortuna di incontrare (ne abbiamo di bravi anche da noi9 il nostro pianeta è un essere vivente e chi ci vive, in particolare l'uomo, è una specie di parassita: ora, se il parassita si integra, può vivere molto tempo , la cosidetta simbiosi, ma anche il commensalismo andrebbe bene, se il parassita ESAGERA uccide l'ospitante e se questo muore il parassita finisce come lui.
pertanto adesso come dici tu abbiamo sfondato il tetto massimo, ma da tempo, ed il pianeta si sta regolando di conseguenza. è vero siamo troppi, ma è questione di matematica, non di buon senso....a meno che ognuno di noi non tornasse a vivere come 100 anni fa , con quello che ci offriva il pezzo di terra di 1000 mq accanto alla casetta rurale senza risacaldamento , acqua corrente, energia elettrica, ecc. ecc.

saluti

ks
pigmentus :
quindi per te vale il principio del vita tua morte mia....pesce grosso mangia pesce piccolo....architetto grosso schiaccia architetto piccolo.....bene..di fronte a simili ragionamenti non ho più nulla da dire allora....
pigmentus :
morte tua...vita mia....ma il concetto penso si fosse capito..
ks :
la teoria del "parassita" è un pò più complessa del pesce grosso mangia pesce piccolo...in realtà dovremmo solo capire che le risorse sono limitate e che la ns sopravvivenza durerà finchè i queste risorse utilizzeremo gli interessi: se intacchi il capitale prima o poi finisce e con esso noi stessi

del motre tua vita mia ne avevo già parlato in altri post: è una teoria che non mi piace molto e che tra esseri umani nondovrebbe applicarsi però quando vedevo le società di ingegneria che mi soffiano i lavori perchè ero il pinco pallino qualunque mi veniva una rabbia...allora mi sono messo anch'io sul loro piano e adesso posso/possiamo dire la nostra.

saluti

ks
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.