Gentili Colleghi, necessiterei di un chiarimento in merito ad una questione che torna sempre con i suoi dilemmi.
Ho un ufficio con cucina. Devo dichiarare la conformità edilizia ma non trovo una legge che mi vieta (o mi legittima) la presenza di una cucina in un ufficio. come faccio? devo imporre che venga eliminata? sulla base di quale principio? gentilmente aiutatemi!!!!
Raffaella : [post n° 386746]
Ufficio con cucina
Devi necessariamente verificare in Comune in quanto la questione è molto controversa.
Non credo esista una norma specifica sull'argomento.
Secondo le regole catastali un ufficio non può avere un vano adibito a cucina.
Se hai intenzione di conservarla, potresti provare ad indicarla come " buvette " oppure semplicemente come " spazio ristoro ", in modo da poter mantenere il piano cottura ed il lavello.
Non credo esista una norma specifica sull'argomento.
Secondo le regole catastali un ufficio non può avere un vano adibito a cucina.
Se hai intenzione di conservarla, potresti provare ad indicarla come " buvette " oppure semplicemente come " spazio ristoro ", in modo da poter mantenere il piano cottura ed il lavello.
È assurdo che non si possa avere una cucina in ufficio. In tutti gli altri paesi del mondo e credo anche in altri mondi lontani anni luce è normale avere una cucina in ufficio, ma non conosco alcun regolamento edilizio comunale che ne vieti la presenza. Quello del catasto è un limite che prima o poi andrá eliminato e una diversa nomenclatura sará sufficiente spero.
Vi ringrazio tutti per le risposte ma purtroppo ad oggi, a livello normativo, non riesco a trovare una risposta.
Cioè mi chiedono di dare una risposta a livello edilizio, citando regolamenti, leggi, etc, in cui si possa comprendere la difformità o legittimità di una cucina in un A10. Vi ringrazio tutti anticipatamente.
Cioè mi chiedono di dare una risposta a livello edilizio, citando regolamenti, leggi, etc, in cui si possa comprendere la difformità o legittimità di una cucina in un A10. Vi ringrazio tutti anticipatamente.