Novità Milleproroghe: più tempo alle Casse per bilanci sostenibili e duro colpo alla tutela del design

Il Milleproroghe è legge. Licenziato definitivamente alla Camera dopo aver incassato il voto di fiducia, attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Molti i differimenti confermati e i termini ulteriormente posticipati.

Due le novità importanti inserite nell'iter parlamentare. Prima tra tutte l'introduzione di una sorta di condono per i falsi d'autore nel campo dell'industrial design. E, più prevedibile, la proroga concessa alle Casse previdenziali per trovare misure che garantiscano la sostenibilità dei bilanci per i prossimi 50 anni.

Inoltre approvata la proroga per l'esecuzione delle verifiche sismiche da realizzarsi su edifici di interesse strategico e opere infrastrutturali. E senza variazioni rispetto al testo del decreto.

Ulteriori slittamenti, invece, per l'entrata in vigore del SISTRI e per l'adeguamento delle strutture ricettive alla normativa antincendio. Più tempo anche per la presentazione delle domande per il riconoscimento del requisito di ruralità degli immobili ai fini fiscali.

Aggiornamento del 28 febbraio 2012
Il Milleproroghe è stato pubblicato sul supplemento ordinario n. 36 della Gazzetta Ufficiale di ieri. Disponibile anche nella versione coordinata.

Moratoria alla tutela del diritto d'autore per opere di industrial design
(art. 22 bis)

Le sanzioni per chi ha riprodotto opere di disegno industriale di fama indiscussa e ideate prima del 2001 non sono applicabili e non lo saranno fino al 2014.

Slitta ancora l'applicazione della protezione del diritto d'autore per le opere di industrial design anteriori al 2001 e più precisamente al 19 aprile 2001, data di entrata in vigore del DLgs 95/2001 che ha introdotto in Italia la tutela del diritto d'autore per il design, in attuazione della Direttiva europea 98/71.

Con la modifica dell'art. 239 del Codice della Proprietà Intellettuale il Milleproroghe estende la moratoria della tutela del diritto d'autore per le opere di design di "pubblico dominio" antecedenti al 2001, portandola da 5 a 13 anni. Dunque per tali opere il diritto d'autore non era tutelato per gli anni 2001 - 2006, e chiunque poteva riprodurle senza imbattersi in sanzioni. Questo stabiliva l'art. 239 come modificato nel 2010.

Ora invece l'arco temporale si dilata di altri 8 anni, giungendo ad una moratoria decennale che lascia senza protezione le opere di design meno recenti, che potranno quindi essere riprodotte in serie e liberamente fino al 2014.

Naturalmente insorgono associazioni di design, progettisti e aziende impegnate in ricerca, che vedono vanificare il loro sforzo di innovazione e di investimento nelle idee. E alcune associazioni sono già pronte a denunciare lo Stato italiano alla Comunità europea.

Casse previdenziali private: più tempo per pensare alla sostenibilità dei conti (art. 29 comma 16 novies)

Slitta al 30 settembre 2012 la scadenza che il Governo ha assegnato alle Casse previdenziali private per adottare misure per assicurare l'equilibrio dei bilanci.

Il termine era fissato al 30 giugno dalla legge "salva Italia". Dunque 3 mesi in più per trovare una soluzione che renda sostenibili i conti, e che garantisca l'equilibrio tra la spesa pensionistica e le entrate contributive, secondo una previsione rivolta ai prossimi 50 anni.

Si cerca probabilmente un'apertura da parte del Governo e si prende tempo per  far entrare nelle previsioni di bilancio anche i rendimenti patrimoniali. Esclusi i quali la sostenibilità è difficilmente praticabile in previsione di un periodo così lungo. E la conseguenza sarebbe com'è noto il passaggio al contributivo per tutti.

Il tempo serve, dunque, perché trascorsi due mesi dalla pubblicazione della legge, e nonostante le richieste di delucidazioni da parte delle Casse ancora non è chiaro come attuare la norma.

SISTRI (art. 13, commi 3, 3bis e 4)

L'entrata in vigore del Sistema di Controllo della Tracciabilità dei Rifiuti era prevista per il 9 febbraio 2012, (termine fissato dalla Manovra bis) differita dal decreto Milleproroghe al 2 aprile 2012 viene ulteriormente prorogata al 30 giugno 2012.

Da considerare, però, le dovute eccezioni. Per imprese ed enti produttori di rifiuti pericolosi con più di 10 dipendenti l'inizio dell'operatività del sistema sarà individuata con un decreto del Ministero dell'Ambiente, da emanare non prima del 30 giugno 2012. Inoltre gli imprenditori agricoli che producono e trasportano rifiuti pericolosi in modo occasionale e saltuario, sono esclusi dall'obbligo di iscrizione al SISTRI fino al 2 luglio 2012 (il termine previsto era il 31 dicembre 2011).

Adeguamento delle strutture ricettive alla normativa antincendio
(art. 15, commi 7 e 8)

La legge di conversione amplia la proroga di un altro anno rispetto a quanto stabilito dal decreto. Le strutture turistico-alberghiere con più di 25 posti letto avranno tempo fino al 31 dicembre 2013 per adeguarsi alla normativa antincendio. Il differimento riguarda le strutture già esistenti alla data di entrata in vigore del DM 9 aprile 1994.

Saranno, però, ammesse alla proroga solo le strutture che non hanno completato l'adeguamento alle disposizioni di prevenzione incendi e siano iscritte, a domanda, al piano biennale di adeguamento antincendio da approvarsi con decreto del Ministero dell'Interno.

Per chi non si adeguerà alla legge entro il 31 dicembre 2013 scatteranno le sanzioni previste dal DPR 151/2011.

Riconoscimento del requisito di ruralità (art. 29, comma8)

Il termine previsto dal decreto "salva Italia" per la presentazione delle domande di variazione catastale per il riconoscimento del requisito di ruralità ai fabbricati ad uso abitativo o per attività agricole (valido ai fini dell'esclusione dell'Ici non pagata) viene prorogato al 30 giugno 2012. Rispetto al decreto la legge di conversione concede dunque altri 3 mesi di tempo.

di Mariagrazia Barletta architetto

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