Frontier: Writing e Street Art approdano a Bologna

da luglio a settembre lavori site specific daranno nuova identità ai luoghi

I grandi artisti del writing e della street art sbarcano a Bologna per un evento unico nel suo genere. Si tratta di Frontier - La linea dello stile / The line of style, un appuntamento che unisce artisti, arte e luoghi della città: il risultato è la realizzazione di opere murali di dimensione monumentale e l'approfondimento teorico e critico delle due discipline. L'obiettivo: valorizzare i lavori frutto di due fenomeni riconosciuti a livello internazionale come forme di espressione tra le più interessanti nel panorama dell'arte contemporanea.

Il progetto, curato da Claudio Musso e Fabiola Naldi, si collega idealmente e storicamente alla mostra "Arte di Frontiera. New York Graffiti", organizzata nel 1984 alla Galleria d'Arte Moderna di Bologna e tra le prime in Europa ad analizzare il fenomeno nato negli Stati Uniti.

L'evento è realizzato dall'associazione All Write, mentre l'organizzazione è del Comune di Bologna in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna.

La direzione organizzativa è di Dado (Alessandro Ferri).

Da luglio a settembre artisti stranieri e italiani lavoreranno alla creazione di opere site specific di grande portata architettonica e visiva. I curatori hanno già scelto i supporti per le opere artistiche: facciate, immobili e luoghi collocati in aree urbane centrali e periferiche. Si tratta di luoghi in cui si rende necessaria una riconsiderazione funzionale e identitaria. Spazi pubblici, territori condivisi in cui l'azione artistica opera una modifica sostanziale ponendosi come elemento di attrazione e di rinnovamento della percezione.

Le superfici individuate dai curatori come ideali per la realizzazione delle opere si dividono nelle sezioni Walls e Boxes, alle quali si aggiungerà in settembre una terza sezione che concluderà il progetto. Gli artisti invitati appartengono alle ultime due generazioni che, soprattutto in ambito europeo, hanno dettato i codici di sviluppo nel writing e nella street art.

L'attenzione è indirizzata, dunque, alle ricerche artistiche che tendono all'astrazione. Per il writing partendo dall'elemento fondamentale della lettera gli autori operano per scomposizione, esplosione, deflagrazione, giungendo ad una rappresentazione di puro segno o di puro colore di carattere informale. Per la street art vengono presentate da un lato esperienze tendenti all'astrazione sia di matrice più rigida, fredda, geometrica, sia di forme aperte e colori caldi, mediterranei, dall'altro vengono offerti esempi di una figurazione espansa che tocca l'onirico e l'immaginifico.

La fase dedicata all'approfondimento, che sarà affidata al racconto diretto degli artisti, è denominata Voices: testimoni e protagonisti della scena urbana e underground incontreranno il pubblico in una serie di appuntamenti che accompagneranno la realizzazione delle opere. Per questo la Sala Conferenze del MAMbo darà vita a un vero e proprio "contest verbale" in cui gli artisti parleranno approfonditamente non solo del proprio lavoro, ma anche della propria visione del panorama internazionale.

web www.frontier.bo.it - programmawww.urbancenterbologna.it
fb www.facebook.com/FrontierLaLineaDelloStile

 

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