archilu : [post n° 240668]

...Ripensamenti

...alla luce di tutte le tremende esperienze di molti negli studi di progettazione, ma secondo voi(soprattutto di chi ha più esperienza)avrò fatto bene ad accettare un lavoro che si occupa di sicurezza nei cantieri e nelle aziende, dove sembra quasi ke la laurea in architettura conti poco, ma che mi permette un contratto ed una congrua retribuzione??????
mya :
si...hai fatto bene.
A contratto e congrua retribuzione seguono la possibilità di comprarsi un appartamento, una macchina, programmare le ferie e tante altre cose...al lavoro negli studi segue il sangue amaro!!!
KITTY :
hai fatto bene.
Non è che tutti gli architetti devono progettare la villetta fighetta eh...ci sono quelli che si occupano di sicurezza, quelli che si occupano di qualità ecc...
Isil :
Concordo pienamente con Kitty.....tutti pensano che l'architetto sia solo un creativo! niente di + sbagliato.....ci dovremmo fermare a riflettere sulle possibilità che offre oggi questo lavoro, e vi assicuro che sono molte di + di quelle che ci inculcano in testa all'università......facciamo pace con noi stessi, il ruolo dell'architetto è cambiato...accettiamolo e viveremoe serenamente e senza frustazioni anche facendo sicurezza!
quindi...hai fatto bene! poi chi ti vieta di fare due lavori?
Isil :
Concordo pienamente con Kitty.....tutti pensano che l'architetto sia solo un creativo! niente di + sbagliato.....ci dovremmo fermare a riflettere sulle possibilità che offre oggi questo lavoro, e vi assicuro che sono molte di + di quelle che ci inculcano in testa all'università......facciamo pace con noi stessi, il ruolo dell'architetto è cambiato...accettiamolo e viveremoe serenamente e senza frustazioni anche facendo sicurezza!
quindi...hai fatto bene! poi chi ti vieta di fare due lavori?
geco :
l'architetto è un prima di tutto un tecnico!!!
matteo.s :
Sì, hai fatto bene.
Edoardo :
Se non hai ambizioni architettoniche "immediate" e hai bisogno di lavorare veramente hai fatto bene.
Se sei altrimenti uno che ha una rendita e/o sei inserito nella Bella Società puoi "esperienzare" presso i studi ereditari... ...ma con la facoltà di poterli mandare a fanc... quando ti pare, oppure aprirti un tuo ufficio coi soldi del babbo e fatturare 1.000 euro l'anno per 5 anni, avresti molto tempo libero per seguire tutte le cazzate che ci propinano gli Ordini e i siti come questo.
In bocca al lupo da uno come te che deve lavorare.
Edoardo :
P.S. "L'architetto NON è un tecnico ma lo deve essere per mangiare." Imho, naturalmente.
Isil :
Infatti non è solo un tecnico....è un progettista! o almeno dovrebbe esserlo..................
CF :
ahahah guarda....la laurea di architettura vale poco sempre mi sono proprio accorta di questo...io lavoro con lgi ingegneri e sembra sempre che noi non abbiamo fatto un casso per tutti gli anni di università...senza parlare dei progettisti.....che se non sei uno diq quelli fighi non sei nessuno....e anche se se uno di quelli fighi la gente dice sempre che è fuori di testa e che non capisce granhé!

smettiamola di credere che la vita sia fatta di passione...sono convita che se seguissimo verametne l'istinto non staremmo qui a lavorare....! Quindi dato che il padrone di casa l'affitto a fine mese lo pretende...beh....se ti paice quello che fai hai fatto bene. E se quello che fai non ti piace ritagliati del tempo per trovare la cosa giusta. Ma non ti preoccupare di aver sprecato una laurea....se una persona è ricettiva si può imparare ovunque e qualucnue cosa farla diventare spunto fondamentale per migliorare.
Edoardo :
Sono costretto ad intervenire di nuovo... ...scusate.
Siccome anch'io lavoro con ingegneri da quasi 5 anni, sò benissimo cosa vuol dire sentirsi una mosca bianca.
Attenzione però, molti tecnici in fondo invidiano chi è architetto. Io godo di una stima molto alta qui con questi ingegneri (titolari) e non penso che mi tengano solo per fare il lavoro di bassa macelleria che da 2 anni mi tocca fare (molto poco). La presunta marcia in più, quando serve, viene apprezzata eccome!
Sempre aspettando tempi migliori, adesso se uno ha una ferita è come buttargli sopra dell'acido: ciò che è difficile quando le cose vanno bene, con la crisi (CHE C'E' ANCORA) diventa impossibile, ma non sempre sarà così.
Alfonso :
Hai fatto benissimo. Anch'io faccio un lavoro da ingegnere gestionale, lavoro nel campo dell'architettura ma non faccio un disegno da anni. Sono contentissimo, dell'architettura non me ne può fregare di meno, anzi mi sento un pirla a pensare ai pensieri che facevo all'università. A 31 anni preferisco pensare ai soldi che far la fame per disegnare dalla mattina alla sera. Hai fatto benissimo, auguri.
desnip :
A proposito di ingegneri e architetti.
Stamattina al genio civile ho incontrato un ingegnere piuttosto anziano che questionava con gli impiegati per un errore piuttosto grossolano commesso su un collaudo (e che se si leggeva un minimo la normativa non avrebbe fatto).
A un certo punto, lamentandosi del d.l. architetto ha detto: "io ho una figlia architetto ma posso dirvi che siamo 2 razze completamente differenti".
Avrei voluto rispondergli: "saremo pure 2 razze ma io, che avrò 30 anni in meno a te, quell'errore banale non l'ho fatto, pur essendo architetto!"
Insomma smettiamola con la lotta architetti-ingegneri, professionalità o cialtroneria non dipendono dalla qualifica.
Edoardo :
Due razze differenti???

...se è così, per fortuna.
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