Edoardo : [post n° 284722]

"Per noi sei più di un figlio...

...ma è meglio che cominci a cercarti un altro lavoro".
Ebbene, ha vinto il commercialista (pagato profumatamente): "Non potete più tenere due dipendenti a tempo pieno".
...e così sono PARTAIM (tiè), a loro detta per non essere licenziato... ed il pomeriggio ho a disposizione lo studio per cose mie, se voglio posso aprire p.iva e fatturare a terzi (per ora non a loro che mi hanno assunto).
Ho una mezza tentazione di rilassarmi (ma vigile) per un periodo in attesa che ripartano quei grossi lavori congelati.
Di mio ORA non ho nulla, figli non ne ho, mutui nemmeno, affitti pure... mah, mi licenzio e parto alla disperata? Mi trovo una donna? Mi dedico ad uno sport economico alla Forrest Gump? Sarò come un dinosauro per un pò... ...e se il settore riparte tre 18 anni???
Vichy :
beh io mi terrei il part time in ogni caso, poi di pomeriggio non è detto che tu debba stare li, anzi te lo sconsiglio se non hai lavori tuoi perchè gira e volta poi va a finire che ti fanno lavorare...ma ti pagano la metà...
ci :
Partiiii! parti alla ventura, io l'ho fatto tanti anni fa e mi pento di essere tornata niente di meglio che venire a contatto con altre realtà di lavoro e di vita....male che vada ti sei fatto un'esperienza all'estero ( perchè penso sia quella la destinazione) e se deciderai di tornare avrai arricchito il tuo curriculum....
Edoardo :
Ecco: "Partii tanti anni fa" penso sia emblematico di come poteva essere prima della crisi. Nel merito è giusto.
Ho anche delle proposte di mediazioni su compravendite da parte di amici professionisti...
Francesco R :
con tutto il cuore, non partire se non hai un paracadute abbastanza grande da frenare una potenziale brutta e rapida caduta...
Kia :
ciao Edoardo!ma tu nn eri quello che si lamentava di non avere i suoi spazi, di fare la progettazione del pollaio (....o era la cuccia del cane?) per quelli del tuo studio e di non poter fare il famoso "salto"? ecco, adesso mi pare di capire che ti tocca riorganizzare la tua vita lavorativa e quindi può essere un'occasione per sfogare tutte queste energie represse dal lavoro dipendente (per lo meno così sembrava dai tuoi post). In bocca al lupo!
Kia :
cmque ha ragione Vichy. Fatti il part time e poi ....ciao. Nel senso che se stai in studio rischi di lavorare per loro pure al pomeriggio....ma al prezzo del part time!!!evitare come la peste questa situazione!!!
Edoardo :
Hai ragione Kia, ma stranamente quando fatturavano 180.000 euro per lottizzazioni da 26.000 mq. mi tenevano eccome, a fare il dipendente full time.
Posso fruire pure del loro commercialista (dicono) per info su p.iva, tuttavia se non ho in mano qualcosa di sostanzioso non l'apro.
Il mio collega, ingegnere, inserito nella famiglia... ...vista la riduzione di orario ha preferito licenziarsi. Ma ha sempre lavoretti tecnici, grazie ad un suo amico di buona famiglia, professionista. Se si mettono a fare concorrenza ai geometri che danno loro le pratiche strutturali... ...perdono i clienti. Hanno paura a fondare uno studio "strutturato" e completo che potrebbe vedermi come progettista. Poi, francamente, ai livelli progettuali in cui ci muoviamo bastano (e avanzano) progetti firmati da tecnici (geometri & ing.).
mea :
Edoardo.....questa è la tua salvezza....usa il tempo libero che hai per cercarti clienti......parti con cose microscopiche....consulenze, "dove è meglio mettere il divano, li o li".....rifai le piastrelle del bagno della sig.ra Maria....insomma, usa lo studio come base operativa e cercati lavoretti tuoi......e se la cosa ingrana mollali....non vederla come una catastrofe ma come un opportunità!
In bocca al lupo!
kitto :
Forse è vero che ti farebbero lavorare anche nel pomeriggio, ma è anche vero che le alternative sarebbero due:
1. lavorare a casa;
2. affittare un locale.
Non conosco le tue condizioni economiche, ma potrebbe essere un grosso vantaggio poter usufruire di locali e mezzi altrui...
Licenziarti? e perchè mai? Anzi questa è l'occasione di uscire finalmente dallo studio altrui e cominciare a seminare la tua terra. E intraprendere la coraggiosa impresa fi fare la tanto amata architettura: sì lo so, per farla hai bisogno dei committenti giusti, ma almeno è un inizio, sicuramente continuando a stare nello studio altrui non inizierai mai!
Edoardo :
Certo, può essere un'opportunità, ma se mi hanno alleggerito è proprio perchè la paralisi è generale.
Magari se riparte mi lasciano i loro clienti... ...anche perchè pare ci vedano come "figli", mah. O è un bluff?
Edoardo :
Dico solo che sto usando Autodesk Architecture come software... ...se dovessi comprarmi la licenza sarebbe un salasso. E gli aggiornamenti sono ANNUALI. Però è pure vero che fui assunto grazie a quel software...
Vado a fare percolazione.
kitto :
... come figli... è il COME il problema. I figli, quelli veri, non si licenziano...
Edoardo :
Hanno sei figlie però, tre libere... ....mmmhmhmhhmhhh...
Kia :
x edoardo:
posso dire la mia opinione basata ovviamente solo su quello che si legge dai tuoi post? la mia opinione è che sei uno scontento cronico!
Prima dipendente full-time non andava bene (a trovarli quelli che vogliono il dipendente e con onestà ti strutturano come tale senza sotterfugi strani tipo p.iva)....a meno che non ti facessero "socio" (letto in altri post. Ma dove sta scritto?! i lavori li procuravano loro quindi....); adesso hai tempo per vedere di fare qualcosa tu da solo ma..."la partita iva, se non ho in mano qualcosa di sostanzioso,non la apro". E cosa sarebbe qualcosa di sostanzioso?il mega centro commerciale?
Poi sempre a puntualizzare su aspetti del tipo: collega "inserito nella famiglia" e il suo amico "di buona famiglia, professionista". Traspare un atteggiamento ....che sembra di invidia. Sentimento poco costruttivo perchè ci sarà sempre il tizio "di buona famiglia professionista" senza dubbio meglio inserito, ma è così che va il mondo. Cosa dobbiamo fare, spararci? o stare nell'immobilismo più totale perchè tanto c'è sempre chi è meglio "inserito" di noi?
Io conosco gente non particolarmente ben inserita che comunque se la cava discretamente sul lavoro senza tante fisime.
Poi quando scrivi "hanno (LORO) paura a fondare uno studio strutturato"....dove però TU dovresti essere inserito come progettista. Cioè, fammi capire, mi sa un po' da stile "armiamoci e partite" ossia loro dovrebbero fondare (mettere la grana) e tu faresti il progettista. Fondare assieme, tu e loro, no?
mea :
grande kia!
Ily :
Oddio Edo, mi dispiace tantissimo!!! Ti faccio un ENORME in bocca al lupo!!!
Edoardo :
Hai ragione Kia, fonderò.
Edoardo :
Io, non ipocritamente a differenza di molti, non mi considero soddisfatto di fare nozze coi fagioli... ...ma magari le farò o cambierò decisamente (pseudo)lavoro.
DR COSTA :
Vista la drammatica situazione del settore edile, ti hanno tenuto anche più del dovuto; conosco ragazzi che sono a spasso dalla primavera del 2011 , a loro con PIVA gli hanno detto semplicemente da domani non venire più perchè non c'è lavoro ed è gia tanto se gli hanno pagato l'ultimo stipendio.
Adesso col cavolo che trovano lavoro da architetto.
Tutto sommato ti è andata anche bene.
Kia :
ah!AH! sento un po' di stizza nel tuo post. Vuol dire che ci ho preso in pieno. Guarda che non serve a niente dare agli altri degli ipocriti. Allora aspetta fermo immobile mi raccomando, così non rischi nulla, che qualcuno ti faccia "socio" o fidanzati con la figlia del capo così ti "inserisci" pure tu.
archical :
Edoardo sei un genio quindi non rilassarti...ma ...
quanti anni hai?
Se puoi vai in "pensione" adesso e goditela e lavorerai da vecchio, tanto se sei giovane la "pensione" vera non la vedrai e se invece la vedessi non avresti le forze per godertela!!!
Se l'idea invece non ti va ricordati che... chi si ferma è perduto, la mattina sorridi ai tuoi datori di lavoro, che è una fortuna non per tutti, e i pomeriggi usali per fare formazione, leggi riviste, guarda mostre, specializzati nei programmi di grafica, impara il cinese e vai in giro e vivi l'architettura, magari trovi davvero una donna con la tua stessa passione e poi... fatti pubblicità, cerca lavoro e prova ad inventarlo... lo so che è quasi impossibile al giorno d'oggi, ma... stare fermi che senso ha?
Kia :
x archical:
....noto che il "cinese" ti è rimasto impresso!!!ah!AH!AH!:-))))))
Edoardo :
Kia mi fai pena, ma te lo scrivo sorridendo. E' tipico di chi è roso dall'invidia o in malafede atteggiarsi così e non meriteresti neppure repliche. Dio mi scampi dal poter condividere anche solo un minuto della mia vita con gente dal livello che dimostri, preferisco parlare con un analfabeta.
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@DR COSTA: sono pienamente conscio di questo, ma a volte quando parlate del "settore edile" sembra che parliate di un qualcosa che non vi riguarda. Peraltro non so come tu possa affermare della drammatica situazione nel particolare della mia realtà, dovresti conoscermi o conoscere dove opero... ...ma forse trascuro qualcosa.
Sicuramente la situazione di chi non ha un contratto la conosco bene, ma è sempre pur vero che molti di loro purtroppo non hanno potuto fare un'esperienza importante e tale da permettere loro di essere utili (non dico indispensabili) al proseguo di lavori di un certo rilievo.
Edoardo :
archical, ok! :-) ma "stare fermo" per me non vuol dire non fare nulla... ...ho vari contatti... è come la differenza tra tirare su il pesce oppure preparare la pastura per farlo abboccare. Io la pastura l'ho preparata da anni, ora butterò qualche esca più grossa, ma è facile, oggi, buttare soldi in corsi inutili fatti apposta per chi è in crisi... il problema vero sono le relazioni.
Poi non sono un genio, lo saremmo in tanti credo!
archical :
@Kia la Cina è importantissima ;-) credo sia l'investimento del fututo,;-)))
@Edo, pensavo che il tuo post fosse un po' "scherzoso", non te la prendere, fai le tue scelte e vai avanti, qui nessuno (o quasi) sa niente dell'altro quindi...per i problemi "personali" ci sono i social network qui ci si scambia esperienze "professionali" e ciascuno la vive a modo suo, e lo sa solo lui!!! ;-)
Kia :
x edoardo:
ehm, scusa, sarei invidiosa di cosa? ...del tuo part-time?
se non sei in grado di confrontarti con altri esseri umani che la pensano diversamente da te e ti piace solo che la gente qui del forum faccia apprezzamenti sulle tue battute, forse è un problema di autostima....Di certo non mi sogno di scrivere nè che mi fai pena nè che sei un analfabeta perchè non è mia abitudine sia nella vita sia nei forum. Ho solo detto che secondo me sei uno "scontento cronico" (ben diverso dal dire che sei un "analfabeta")...perchè si evince dai tuoi scritti che non ti va mai bene niente....e ti crogioli pure in questa cosa!!!
DR COSTA :
X EDOARDO:

Io stavo solo facendo un discorso in generale dato che il mercato italiano delle costruzioni e delle opere pubbliche ormai è fermo da un anno probabilmente anche dalle tue parti i lavori sono calati.
Dove lavoro io molta gente è a spasso senza lavoro dall'architetto al muratore e molte ditte hanno gli operai in cassa integrazione.
Naturalmente a soffrire di più sono i grandi studi e le grandi imprese edili che si ritrovano senza commesse milionarie.
Per quanto riguarda il conoscere cosa vuol dire lavorare a PIVA in uno studio per dirlo lo devi almeno aver provato per qualche anno e non per sentito dire; inoltre non ho capito "non hanno potuto fare un'esperienza importante e tale da permettere loro di essere utili (non dico indispensabili) al proseguo di lavori di un certo rilievo"?????
Ma cosa pensi di essere utile solo te, di avere competenze che altri non hanno??????
AHAHAH Non per offendere ma nessuno è utile; di architetti bravi sul mercato ne trovi tantissimi.
Questo prendilo come piccolo consiglio perchè fuori dallo studio dove lavori c'è una "giungla" e non vorrei che tu ci rimanessi male nel caso venissi mandato a casa.
Edoardo :
DR COSTA non hai da insegnarmi che l'acqua calda è calda, vai tranquillo.
Quel che ho scritto circa la mia esperienza pluriennale e di come essa sia oggi un'importante ancora per il futuro lo posso continuare a sostenere a viso aperto e senza vergogna. Chi ha professionalità conosce la differenza tra chi staziona 3 o 6 mesi in uno studio per fare dei rendering o chi ha sviluppato progetti importanti che richiedono uno sviluppo lungo e complesso, nonchè numerose varianti e presenze in cantiere. Questo con tutto il rispetto per chi, magari scegliendo studi "IN" ha solo subito il turn-over da questi sfruttatori. Non è il mio caso ma avrebbe potuto esserlo, non mi sento superiore come vuoi travisare.
X Kia, se travisare i post per fare vacue polemiche è un tuo passatempo ne prendo atto ma ritengo ancora che sia penoso. Tralascio la tua psicanalisi ridicola.
Sarei lieto se qualcuno ha voglia di scrivere qualcosa di positivo e costruttivo serenamente, senza bile, pregiudizi o intenti moralizzatori. Grazie.
Edoardo :
E' chiaro poi che se scrivere ironicamente serve ad essere crocifisso mi asterrò dal farlo. Fa parte del mio modo di essere, scherzare un pò sui problemi... ...ma capisco che chi è prevenuto e monotòno (come le funzioni monotòne) rischia di prendere solo delle cantonate, mi dispiace perchè indirittamente finisco sempre per provocare interventi che sviliscono l'intento della discussione.
kia :
evabbeh, continuamo a piangerci addosso allora, ad aspettare il socio (che mette i soldi mentre noi mettiamo la creatività, tse, ma dove?nelle favole?) a dare la colpa ai soliti "figli di ...", ecc.ecc. Più di scrivere che il part-time può essere anche considerato una buona occasione per affrancarsi un minimo dallo studio di origine, cosa ti si può dire in più di positivo?più di scrivere che so di persone che senza "inserimenti" particolari comunque lavorano con soddisfazione.... non ti va bene neppure questo!... e anzi dici in ordine che la gente è ipocrita (se dice che è soddifatta), che io ti faccio pena (2 volte) e che sono pure analfabeta. Complimenti veramente. Se questo è il tuo livello di capacità di confronto su una banale discussione su un forum non oso pensare nella realtà!!!Quoto DR COSTA in toto...se ti aspetti il tappeto rosso steso al tuo passaggio, stai fresco, soprattutto di questi tempi! Cordialità.
Edoardo :
Che frustrazione (e invidia) trapela da queste reazioni scomposte solo per aver scritto ciò che penso... trapela da subito con parole come "a trovarli quelli che assumono" od altre. Mi dispiace, perchè un confronto richiederebbe invece apertura mentale priva di pregiudizi e rabbia. Kia, purtroppo l'hai presa male ed il mio giudizio sul TUO modo di relazionarti non cambia.
DR COSTA lo quoto anch'io, a parte pretesa di asserire che se a Livorno qualcuno è stato messo a casa nella primavera del 2011 io sono fortunato... e che ne sa? Mi conosce? Poi ha denunciato (con il post esplicativo scritto dopo) una situazione generale nota e che non mi sono mai sognato di sottovalutare o di misconoscere Non me la prendo con lui tuttavia, non me la vorrei prendere con nessuno... ...ma com'è difficile! ;-)
Kia :
Mi sa che la frustrazione e l'invidia sei tu ad averle. E anche tanta, sia dell'una che dell'altra. Da quello che scrivi, per lo meno. A partire da quando citi modelli e marche dei macchinoni dei soliti "ben inseriti" "figli di...", in altri tuoi post. Mi è rimasto particolarmente impresso perchè io non capisco nulla di macchine e vivo in una città dove tutti vanno a piedi quindi il "ben inserito" non lo riconosci a prima vista perchè appunto siamo tutti appiedati e quindi alla pari per lo meno per strada, e la cosa mi faceva sorridere. Io mi baso su quello che leggo. Cogli l'occasione che i tuoi datori di lavoro non ti abbiano spedito a casa con un calcio nel sedere come capita a tanti. Mi pare di capire che ti abbiano messo a disposizione anche i loro mezzi e eventuali consigli del commercialista. Più di così, cosa vorresti? oddio, aspetta, l'ultima mia frase potrebbe essere interpretata come invidia!!aiutoooo!
NumeroPrimo :
Sono completamente d'accordo con Kia...che a sua volta ha fatto sorridere anche me per il fatto di andare a piedi, e non accorgersi neanche di certe cose (che bello).
Mi dispiace per Edoardo, ma non si può sempre esternare la propria insoddisfazione scaricando ogni volta tutte le colpe sugli altri.
Fra l'altro ho letto altri suoi post in merito, non solo su questo blog, e mi pare che si sia sempre lamentato di tutto ciò che lo circondava, anche quando le cose probabilmente andavano meglio.
La situazione è dura per tutti, a un certo punto bisogna cercare di prendere il proprio destino in mano e dimostrare il proprio valore, senza il paravento delle presunte responsabilità degli "altri".
E te lo auguro di tutto cuore, sinceramente, Edoardo.
DR COSTA :
X EDOARDO:

Io non volevo offendere nessuno e se l'ho fatto scusami, ma dire che sei fortunato perchè ti hanno messo a mezza giornata, credo che te lo direbbe chiunque; meglio poco che niente, magari avresti voluto lavorare a PIVA ed essere pagato ogni tre quattro mesi 1200 € lordi??? Non credo.
Per quanto riguarda la tua esperienza professionale non lo conosco e non mi interessa ma ribadisco il fatto che di architetti che progettano dal preliminare all'esecutivo fino alla direzione lavori e sicurezza per progetti dal milione di euro in su se ne trovano tantissimi e molti di loro sono disoccupati adesso, e lo affermo non perchè ho la sfera di cristallo ma solo perchè al mio misero studio di provincia arrivano per email curriculum da fare paura questo vuol dire che se lo spedisci a me sei disperatamente alla ricerca di un lavoro.
Per quanto riguarda il mio riferimento a chi è a casa dall'anno scorso ti posso assicurare che in provincia i rendering ed i plastici non li fai, forse a Firenze in qualche studio dove possono giocare a fare le archistar, pieno di manovalanza a basso costo.
Edoardo :
Che leziosaggine e che pena nei commenti di Kia, terribili, tradiscono un'intolleranza ed un odio sociale profondi, oltre che essere offensivi in quanto costei non mi conosce e non conosce dove e come opero per poter dare giudizi sommari e ridicoli, che vanno ben al di là del merito della discussione, tirando in ballo elementi da lei elaborati in mesi di odio e rancore.

Kia :
guarda non mi pare proprio nè di avere odio nè intolleranza sociale profondi. La mia è solo una opinione rispetto a quello che scrivi TU. Mi fa piacere che anche NumeroPrimo abbia notato le stesse cose che ho notato io. Allora immagino che ti faccia pena pure lui....e chiunque non la pensi come te. Vabbeh, ce ne faremo una ragione.
Edoardo :
Numero Primo, colgo l'augurio e l'osservazione positiva. Il mio carattere pessimista ha indotto a dare una lettura molto negativa del mio pensiero, lo riconosco.
Gian Luca :
scusate signori e signore, ma credo che offendersi a vicenda in questo momento storico sia più che altro deleterio, almeno nei blog in questi tipi di blog cerchiamo di tirarci su di morale l'uno con l'altro senza abbaiarci contro.
Io al momento non lavoro, ne part-time figuriamoci full time, cerco gente contatti, mi preparo faccio qualche concorso tanto per divertirmi certo mi sembra di perdere tempo, molto tempo però cerco anche di accontentermi di quei pochi miseri lavoretti.
detto questo, sinceramente non diamoci addosso per degli stupidi screzzi visto che siamo tutti sulla stessa bucatissima barca.
Edoardo :
Ok, DR COSTA, non volevo risentirmi direttamente nei tuoi confronti. L'equivoco, al di là delle tue osservazioni sacrosante, sta nella differenza tra l'avere avuto un rapporto continuativo di anni in uno studio che ti può considerare ancora una risorsa per portare avanti quei lavori importanti, congelati dalla crisi, e l'essere utilizzati per pochi mesi per fare un pezzo di lavoro come una pedina intercambiabile. Purtroppo non credo che AL DI LA' DI MERITI E DEMERITI molti collaboratori messi a casa abbiano potuto consolidare un rapporto tale da rendersi quasi indispensabili per il futuro, nè abbiano trovato realtà che li consideravano risorse umane.
In questo sono stato forse fortunato... ...ma nel mio caso ti assicuro che non è bastata la fortuna come si vuol far apparire se si è prevenuti, altrimenti mi guarderei bene dal riportare la mia condizione.
Edoardo :
Grande Gian Luca, hai lo spirito giusto ed il carattere che a me manca... siamo sulla stessa barca, solo che qualcuno se sei verso la prua e lui no è pronto a buttarti a mare. Vorrei non fosse così!
desnip :
Lo so che è già stato detto, ma lo ribadisco: grande kia!
DR COSTA :
X EDOARDO:

Se ho usato la parola fortunato non era riferita a come sei entrato in quello studio ma semplicemente alla tua attuale condizione lavorativa.
Non credo che ti avrebbero assunto a tempo indeterminato se tu fossi stato un incapace ed il fatto che magari sei indispensabile per lo studio te lo hanno dimostrato, penso, mettendoti a metà giornata senza licenziarti quindi credo che tu la debba vedere come un qualcosa di positivo perchè ti lascia una speranza di poter tornare a lavorare come pima passata la crisi.
Edoardo :
...eccone un'altra, ah ah!
Edoardo :
Certo DR COSTA, quel che scrivi l'ho colto, anche da altri. :)
BRAVO ECO 1 :
La crisi finanziaria, almeno in Italia, c'entra (ma solo in parte) con la stagnazione dell'edilizia; guardatevi un pò attorno e ditemi cosa vedete: cemento, cemento e ancora CEMENTO. Il verde sta lentamente scomparendo, sostituito da una vera e propria giungla di quest'ultimo. Dove un tempo c'erano campi, adesso ci sono vomitevoli palazozzoni a 6/7 piani. Il pieno sta divorando il vuoto, non riesco nemmeno più a vedere un trattino della linea dell'orizzonte, è pazzesco.

Ricordatevi che è il vuoto che fa apprezzare il pieno, non il contrario.

E' stato fisiologico fermarsi, non se ne poteva più, il territorio è stato deturpato e stuprato (e parlo contro i miei interessi, visto che sono Architetto anche io).

Altro che costruire, qua bisogna cominciare a demolire (tipo il circuito di Hockenheim in Germania, che è stato "ridato", buona parte, alla foresta).
Guardando la porta di Brandeburgo poi (dall'alto), si riescono a scorgere ancora terreni non occupati da palazzi all'interno di Berlino, una cosa che non si è mai vista in nessuna grande città italiana.

Dedichiamoci piuttosto alle ristrutturazioni, al paesaggio, a costruire Architetture ma che siano di qualità. Abbiamo un patrimonio artistico che fa invidia al mondo intero ed intanto si continuano a costruire "palazozzoni".

L'edilizia è un pò come l'industria dell'automobile, se adesso si fermasse, le auto in circolazione basterebbero per tre generazioni.

In conclusione, chi è davvero bravo (come dice di essere Edoardo) se saprà adattarsi e riciclarsi, sopravviverà senza problemi alla "crisi", per gli altri... BUONA FORTUNA!

P.S.
Chiudete le facoltà di Architettura, non servono più a niente.
Edoardo :
Azz... poi ero io quello pessimista! :-)
Concordo col pensiero sopra espresso, in linea teorica, anche se non trova corrispondenza con la realtà politica ed economica.
...E siccome sono davvero bravo (a mangiare i tortellini) vi lascio il vuoto e vado ad apprezzare il RIPIENO. Buona domenica!
archical :
@Eco, ma se chiudiamo le facoltà di architettura gli architetti che ci sono adesso basteranno al massimo per 3 generazioni ;-))) non vorrai lasciare tutto in mano ai cugini ingegneri? Mentre sull'edilizia non sono del tutto d'accordo, dipende da cosa intendi su "edilizia".
Concordo sull'inutilità del costruire "ex novo", anche se la sostiruzione dei manufatti incongrui mi pare un bel modo per tenere in vita le città, migliorare l'ambiente con soluziuoni ecosostenibili, e la salute e la sicurezza di chi le abita, e nel contempo far muovere il mondo dell'edilizia, quindi credo proprio che se ci fosse "vil denaro" a disposizione le cose si muoverebbero comunque... non è una questione di spazio!!!
BRAVO ECO 1 :
Volevo dare una motivazione ideale allo stop dell'edilizia in Italia, so benissimo che quella reale è un altra (gli euro che vengono prestati dalla BCE alle banche italiane a tassi ridicoli, vengono tenuti stretti da quest'ultime che non prestano più niente a nessuno), tuttavia poteva essere l'occasione per esaminare tutti gli errori commessi fino adesso... esatto Archical, so benissimo che se in Italia rimanessero 10 metri quadri di verde con qualche specie arborea e animale in via di estinzione, verrebbero cementificati senza problemi nel giro di 24 ore.

Poi succede quello che è successo a Genova con l'alluvione, e si scaricano le colpe a ritroso, fino ad arrivare a Sansone e tutti i filistei!

Solo io mi sono accorto che nelle città la qualità dell'aria fa schifo? Che quando è estate le strade (contornate da palazzi in cemento) sono dei canyon roventi? Che quando piove si può prendere l'acquascooter?

Tutta questa progettazione (con i piedi), sta portando solo ad un peggioramento della qualità della vita nelle nostre città e magari la crisi può dare modo di pensare a cambiare le cose in meglio (se le cose dovessero sbloccarsi a livello economico).
I cinesi vedono nella parola crisi, il termine opportunità, ma sarà vero?

P.S.
Ma a che servono nuovi appartamenti (es. i "palazozzoni" di 6/7 piani, che sono spuntati come i funghi), se poi questi rimangono sistematicamente invenduti?
archical :
Concordo sul PS, ma non su tutto il disfattismo generale. Sono tra coloro che "progettando" ha la fortuna di lottare per i 10 mq di verde rispettati per i sic. Non so in che regione tu ti trovi a lavorare, ma in Liguria, nonostante tutto ciò che sembra si sta cercando di rispettare il più possibile l'ambiente.
Quello che è successo a Genova è frutto della speculazione degli anni '60, che prevedeva un incremento di popolazione notevole, le cui aspettative invece sono state disilluse. Ora la Liguria è tra le regioni più "vecchie" di italia a crescita " 0 " e con una delle percentuali di immobili sfitti più alte tra le province italiane... vogliamo ancora costruire?
Ebbene la risposta sembra assurda, ma "SI" a volte per la salvaguardia del territorio costruire serve. Ma il discorso sarebbe lunghissimo. Quello che dico è che molti enti, progettisti e piccoli comuni stanno provando a far qualcosa. Non dico che oltre ai colpi alla botte dell'ecologia non ci siano anche i colpi al cerchio della politica e degli interessi, ma a volte mi accontento di vedere che almeno qualcosa si fa.
desnip :
"palazozzoni" è grandioso!:-))))

Però, se si chiudono le facoltà di architettura, come si fa ad imparare a recuperare l'esistente? a migliorare le città?
Edoardo :
Preferireste una parcella da 100.000 euro per firmare un palazzozzone o una da 5.000 euro per riqualificare un marciapiede con un'operazione fiera ed intellettuale? IO preferisco i 100.000 euro e cerco di fare un bel palazzozzone. Potessi scegliere, invece del palazzozzone o della colonizzazione del territorio... ... preferirei prendere 100.000 euro per riqualificare una piazza col mio intelletto prezioso, in un prestigioso contesto e venire pubblicato.
Se preferite i 5.000 euro, altresì, vi invidio profondamente.
kitto :
Io cerco di farle entrambi senza ferne un discorso di preferenza:
una mi fa mangiare
l'altra mi dà soddisfazione.
Se poi arriverà l'occasione di qualità con parcella da 100.000 (ma va bene anche 50.000) allora sarò pronto, o almeno credo, o almeno spero!
archical :
beati voi che potete scegliere... o che avete ancora la forza di sognare.
Io faccio quello che mi capita e prendo quello che mi danno!!!
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