Arch. Junior : [post n° 313246]

È questione di rispetto

Quando gli Arch senior impareranno a rispettare il nostro titolo e corso di studi sarà tutto più semplice...sono i primi e declassarci senza rispettare la deontologia professionale e il vivere civile.
Arch3B :
Molte volte è un problema proprio di ignoranza più che di rispetto, tanti non hanno idea nemmeno delle loro competenze figurati delle nostre; anche molti di noi hanno parecchi dubbi, su questo forum ne ho lette di tutti i colori.
Arch. Junior :
Forse a suon di segnalazioni se la faranno finita!! Solo da noi succedono queste cose...medici, avvocati ecc tra di loro si rispettano !!
al :
Infatti per loro il problema non si pone, perché non mi pare che esistano medici iunior o avvocati iunior, come figura abilitata alla professione, per fortuna..comunque non comprendo perché questo vostro sfogo sia qui e non sui "blablabla". poi passando al senso della vostra "protesta", la "magnifica" riforma "Zecchino - Berlinguer", che ha introdotto il 3+2, è ormai vituperata dai più, e secondo me ha maggiormente ampliato la guerra tra poveri che è l'attività legata all'edilizia, contraddistinta da troppo figure professionali omologhe (Arch. senior e iunior, Ing. senior e iunior, Geometri, Periti edili, ecc), senza una chiara suddivisione delle competenze, che vengono definite di volta in volta dai giudici...in questo contesto, è ovvio che gli ultimi arrivati vengano rispettati poco..fatevene una ragione, ed eventualmente, se avete i numeri, dimostratelo con i fatti e non con le lamentele su un blog
Ok :
Nn si preoccupi lo faremo presente all'ordine con nomi e cognomi.poi mi pare che lei sia poco informato!!i fatti lo facciamo ogni giorno senza la pretesa di apparire ciò che nn siamo!il fatto e' che nn siete competitivi
onelove :
Il fatto che le figure degli architetti junior non (e ribadisco NON) vengono riconosciute all'estero dice tutto su questa professione così come è stata concepita e successivamente normata in italia.
Il problema dei Junior, secondo il mio modestissimo parere, è che si trovano in mezzo alla "battaglia" tra i geometri e gli architetti senior, avendo competenze un po' degli uni ed un po' degli e pestandosi di conseguenza i piedi.
L'ideale sarebbe abolire la figura dei geometri in modo da differenziare le attivià edilizie tra gli architetti senior e gli junior, ma quando si vuole "toccare" la lobby degli ordini professionali, geometri in questo caso, si scatena un putiferio.
Arch3B :
L'unica cosa ovvia al, è che chi rispetta poco un collega basandosi esclusivamente sul percorso di studi, ha qualche deficit cognitivo e/o caratteriale che a mio avviso non dovrebbe essere sottovalutato, ma pazientemente colmato. (qui infatti non si parla di competenze, ma di rispetto).

Personalmente, rispetto i colleghi a prescindere dal titolo di studio e dalle loro capacità, e non ho alcun interesse ad avere il rispetto dei magistrali sul piano del titolo professionale, dipende infatti anche da quali magistrali; molti vagano nei forum a chiedere se possono fare un tipo mappale con il distanziometro laser, è evidente che devono essere formati ed aiutati, ed è evidente che l'altissimo numero di senior 30enni incolpevolmente inesperti e totalmente inadeguati alla professione, al contrario di tirocinanti geometri non abilitati poco più che 20enni, grava pesantemente sulla figura professionale ormai svilita dell'architetto agli occhi della committenza.

In ogni caso versare lacrime sulla mancata esclusiva dei professionisti magistrali su cose di competenza prima di tutto dei diplomati, tentando di screditare i triennali, non credo sia la strada giusta.
Ma il vostro rispetto, francamente non ha alcun valore se non riuscite ad inserirvi nel mercato, e la spocchia di alcuni di voi, si concilia male con la valanga di curriculum che spedite senza successo a diplomati per farvi assumere o addirittura per lavorare gratis per loro, perchè le cose stanno così, arrivano curriculum di laureati magistrali in architettura, abilitati, disposti a lavorare non retribuiti per tecnici diplomati.

Noi triennali siamo un numero irrilevante di professionisti, non abbiamo colpe se negli anni siete stati spazzati via dalla professionalità di geometri e periti che tra l'altro, stanno inglobando laureati triennali che non vogliono avere a che fare con voi e con l'ordine.

I fatti che tu chiedi a gran voce caro al, sono questi.
Ok :
Arch3B hai colpito nel segno!!
Di parla di rispetto e non di competenze che ognuno di noi ha ben chiare ..o forse vorranno insegnarci anche a leggere??sembrano tutti Archistar e se un po' di riscatto ottengono e' solo screditando noi! Molti di questi nn hanno alle spalle neanche un giorno di cantiere e nn sanno interfacciarsi con una committenza sempre più esigente!! Questa e' gente che nn rispetta il prox e nn oso immaginare come si comportano con gli operai!!
al :
Arch3B io non ho mai mancato di rispetto ne ho perorato un certo atteggiamento, ho solo cercato di spiegarne i motivi e perché, tu invece, che non sai leggere il senso delle parole altrui, mi hai mancato di rispetto e le tue parole sul mio presunto deficit cognitivo ti qualificano per quello che sei... ho 49 anni, un'attività ben avviata e non ho mai dovuto spedire un curriculum, perché il lavoro me lo sono inventato e cercato senza problemi...ho fatto semplicemente alcune considerazioni... dal momento che sei oltremodo polemico allora aggiungo che trovo scandaloso equiparare una laurea triennale con una quinquennale oggi, come ho sempre sentito una certa soggezione quando mi sono confrontato con architetti laureati prima "fantasmagorico" del '68..loro si che meritavano alla fine del loro corso di studio un certo titolo, tutti quelli che son venuti dopo, me compreso, secondo me no, e ciò a causa di una facoltà che sempre meno ha insegnato le materie fondamentali, e sempre più a fatto fuffa. Aggiungo anche un altra cosa, che già scrissi in passato: dal mio punto di vista, per l'alta visione che ho della professione, nessuno, me compreso, di quelli che scrivono qui sopra sono architetti, anche se formalmente iscritti ad un ordine, perché non è saper fare un tipo mappale che ti qualifica per architetto, anzi, se a questo si è costretti per mettere assieme il pranzo con la cena, allora bastava il diploma da geometri.
Arch3B :
Non volevo certo offenderti, e se l'ho fatto mi scuso, dico solamente che chi rispetta poco un collega basandosi esclusivamente sul percorso di studi, ha probabilmente molte lacune conoscitive e/o culturali, non sei forse d'accordo?
Parlo di rispetto, non di competenze, e non mi sognerei mai di mettere sullo stesso piano identico la laurea triennale con quella magistrale, ma un architetto se permetti lo valuto per quello che è e per quello che mi dimostra di saper fare, non ci penso nemmeno a considerarlo di più rispetto a un geometra solo per il titolo di studio.
john :
Ancora un post su questo argomento? mi aspetto altri interventi da colleghi che di solito partecipano. Mi sembra uno sfogo astratto...Arch. Senior al "plurale"?? perché?"primi a declassarci" perché chi altro lo fa? E poi qual'è nello specifico l'episodio di mancanza di rispetto?quel'è l modo per declassare un collega junior in senso così generalizzato?

sono curioso...dico sul serio. Io sono un "senior" abilitato da 10 anni e assicuro che quasi tutti i giorni, alcuni colleghi, alcuni imprenditori, alcuni ingegneri, alcuni tecnici comunali, alcuni geometri, alcuni designer, alcuni "nessuno", pure alcuni operai, mi mancano di rispetto in continuazione ma io lavoro e vado avanti e, visto che ho sempre qualcosa da imparare, mi tappo le orecchie e faccio il mio....
john :
PS ho trovato un argomento per declassare me stesso....continua a scapparmi "qual è" sempre con l'apostrofo....ed è errato ;)
whychance :
leggendo i vostri commenti mi viene un dubbio....
riferendomi ad Arch3B (che vedo non riconosce la differenza tra educazione accademica ed esperienza lavorativa).....
ma se i magistrali fanno tutta sta fatica a trovare lavoro e sono costretti a mandare palate di curriculum a "semplici" tecnici diplomati........i triennali cosa dovrebbero fare? zappare la terra?
Edoardo :
E allora io che sono stato appellato "Figlio di un dio minore" dal mio ex collega INGEGNERE (emancipatosi ora in proprio grazie alla scossa/e emiliana), di 3 anni più giovane e col diploma da geometra? Ahahah!
ponteggiroma :
io denuncio mancanza di rispetto nei miei confronti:
-
-da chi invia spam nella mia casella di posta;
-dalle agenzie di assicurazione che malgrado diminuisca la classe di merito, continuano ad aumentare il premio;
-dai benzinai che fanno cartello per tenere alti i prezzi della benzina;

...e non ultimo dal cane del vicino che ogni mattina fa i suoi bisogni sul mio zerbino,li m...cci sua
archiiunior :
Caro Arch. Junior, cadi a pennello, l'ordine di catania, in collaborazione con uno dei più grandi showroom di Acireale stanno organizzando un laboratorio di idee per nuovi mobili per interni ed esterni, guarda caso uno dei pseudo archistar di CATANIA facente parte anche del consiglio è amico del proprietario, il quale archistar è nemico acerrimo degli iunior perchè dice ad ogni assemblea che siamo incapaci. Nel bando che troverete nel sito dell'ordine possono partecipare solo i giovani laureati alla quinquennale o magistrale che dir si voglia.
Questa è l'italia, ci ritengono non capaci di poter disegnare anche un mobile.
E' orribile e disdicevole.
Ok :
Arch3B sei davvero in gamba! Complimenti!!
Arch. Ir :
(sono Arch3B)
caro whychance, a me più che zappare la terra basterebbe stare tra i geometri che lavorano molto e i magistrali disoccupati, dici che pretendo troppo?
Mi andrebbe bene anche stare tra i geometri disoccupati e i magistrali che lavorano molto, mi accontento.
Però ora viene un dubbio leggendo il tuo post....ma il geometra al quale il magistrale manda il cv....semina la terra mentre il triennale la zappa?
Che il magistrale in questione sia agronomo?
archiiunior :
Mi chiedo perchè i magistrali si risentono, hanno tutti sti problemi nei confronti degli iunior, ma se potete fare tutto, perchè non lo fate se siete "capaci". HEHEHEHe.
Ci vogliono gli attributi oltre il foglio di carta, ci sono geometri e ingegneri che hanno edificato intere città.
Nelle maggior parte delle città si vedono bruture su bruture, piani urbanistici non funzionanti e architetture del passato, ma dove siete stati Voi architetti laureati negli anni 60 70 80? Avete lasciato fare agli altri durante il boom economico ed ora non riconoscete neanche chi ha 3/4 della vostra preparazione.
PS vi ricordo che in Francia architettura è 4 anni, quindi a noi iunior in teoria manca 1 anno e a voi senior...siete più bravi dei francesi? Bisognerebbe realmente rimodulare i corsi universitari, fare corsi come in svizzera divisi tra teoria e cantiere o come in germania esercitandosi su progetti reali.
In progettazione 2 quel sant'uomo del mio maestro e prof. arch. mi fece progettare un mega complesso residenziale con una torre di 60 piani posizionata a reggio calabria, ma la genialata era capire come si progettano i duplex e i simplex e come si possono tra loro disporre anche in prospetto, come funziona una galleria commerciale, quali sono gli spazi condominali. In progettazione dei materiali, mi fecero progettare un padiglione espositivo smontabile come fece renzo piano, con il mio gruppo studiammo tutto ciò che riguardava le strutture in acciaio. Io lo so che a me mancano materie fondamentali, restauro ad esempio...e qualche approfondimento, ma è ovvio che non seguirò mai un lavoro di restauro.
Ily :
ArchiIunior, penso che il corso di laurea francese semplicemente sia "tarato" alle esigenze della Francia.
L'Italia è uno dei paesi più complicati al mondo, per quantità e tipologia dei beni culturali, complessità del paesaggio, stratificazioni millenarie di culture e tradizioni costruttive diverse (si va dall'architettura araba della Sicilia a quella tipicamente alpina dell'alto Veneto e Piemonte). La Francia è molto più "unitaria" dell'Italia (essendo circa 700 anni che esiste il Regno di Francia, se non di più), e quindi anche le differenze culturali al suo interno (tra cui rientrano anche le tradizioni costruttive e la cultura materiale) sono meno variate.
Ogni Paese è un caso a se, non possono esistere standardizzazioni buone per tutti (tranne forse medicina, visto che l'essere umano è fatto allo stesso modo in tutti i continenti).
Poi ripeto, personalmente rispetto tutti i tecnici, ma ritengo inutile che uno Iunior affermi che ha studiato esattamente le stesse cose dei Senior in tre anni anziché in cinque, perché non è vero: o dai meno esami, o dai gli stessi esami in modo meno approfondito, proprio per mere questioni di tempo. Tertium non datur.
Ecco, poi se permetti trovo assurdo che al secondo anno vi facciano progettare grattacieli di 60 piani a Reggio Calabria (?!?): quante volte mai capiterà nella vostra vita un caso del genere?
Ma questo è un problema di TUTTI i laboratori di progettazione (per iunior e senior, a dei miei compagni al IV anno fecero progettare un porto - giuro!). Penso sarebbe molto utile insegnare a fare una pratica edilizia (simulandone una: elaborati, moduli, rai, relazione tecnica) o fare qualche lezione di progettazione in più (dove lezione di progettazione non vuol dire vedere le diapositive dei capolavori dell'archistar di turno, ma insegnare come deve essere fatto un bagno per handicappati, come si arreda nel modo più razionale un piccolo appartamento, come si progetta la cucina di un ristorante, eccetera).
pepina :
Io rispetto tutti. Certo, stimo di meno chi non è competente nel suo campo, indipendentemente dal titolo di studio.
whychance :
arch3b o arch ir
i geometri lavorano molto??? a forza di visure al catasto si che ti compri la villa a Malibù...... e poi, se è per questo, anche le imprese di pompe funebri non risentono molto della crisi che sta colpendo l'italia.

Comunque io è due anni che faccio l'architetto all'estero (Ontario) e qui il problema non si pone, primo perchè la figura dei geometri progettisti non esiste, secondo perchè i soli junior che esistono sono quelli che vanno alle elementary school!!!
Chissà perchè qui si costruisce tanto e li da voi in italia si parla del dibattito sul rispetto??? il vero rispetto per gli Architetti italiani sarebbe quello di abolire all'istante i iunior, ma poi come sopravviverebbero gli ordini senza i vostri introiti dell'iscrizione annua?!?!

il mio dubbio è invece questo, ma voi quando invecchierete, vi dovrete chiamare architetti iunior anche a 65 anni (il chè potrebbe essere positivo in quanto potrebbe farvi sentire giovani) oppure dopo un certo lasso di tempo il gran consiglio dell'architettura stellare vi concederà la grazia di chiamarvi architetti emeriti oppure architetti magistrali honoris causa?


gianluca :
"Tutto il resto è noia, no, non ho detto gioia ma noia, noia, noia, maledetta noia!" (Califano)
Tata72 :
Quando i muratori smetteranno di guardarmi le tette mentre chiamano architetto qualsiasi persona di sesso maschile che si aggira per il cantiere sarà tutto più semplice ecc...

P.S. Giuro che volevo ignorarla questa discussione ma è stato più forte di me!
archiiunior :
@ whychance, tu sei andato via, sei riuscito a trovare il treno e soprattutto permetterti di poterti pagare quel treno che ti ha permesso di andare via da questa stramaledetta terra disonesta ma bella.
Prima di criticare, prima di parlare, guardatevi i programmi delle EX Triennali, poi chiedetevi perchè chi ha deciso di rimanere iunior come me, perchè lo ha fatto.
Io lo fatto per soldi, perchè è pesantissimo lavorare e studiare, perchè era pesantissimo andare a dividere volantini di giorno e studiare il pomeriggio e la notte.
Anche io vorrei diventare senior per avere una totale preparazione, in fondo, ho sempre pensato che l'architetto sia una summa, sa un pò di tutto, regala sogni e li materializza, riesce a farti gioire con una parete colorata e a farti risparmiare sulle bollette con un efficiente calcolo energetico e l'applicazione di alcuni materiali, riesce a progettare emozioni per ciechi e far sentire gioie ai sordi.
Anche noi iunior ci impegniamo in tutto ciò.
Per tutto ciò quest'anno rifarò il test d'ingresso per completare il ciclo di studi, per tutto ciò sono fiero di aver almeno conquistato il titolo di archiiunior.
Ricorda che anche noi abbiamo versato lacrime sulle tavole strappate dal prof, anche noi abbiamo fatto le nottate.
Come ho già scritto parecchie volte su questo forum non facciamoci la guerra tra professionisti, facciamo della buona architettura.
Se sei bravo, se sei un ottimo professionista, se sei un serio professionista non avrai mai paura della concorrenza.
andrea :
Io ci terrei a precisare che comunque non è di certo colpa degli iunior se è nata questa figura.
Inoltre bisogna analizzare le cose per bene, io ad esempio sono un laureato triennale in attesa di fare la magistrale SOLO perchè la mia università ha deciso di diminuire i posti tra triennale e magistrale..e adesso sono a casa da un anno quasi..e come me molti altri..e intanto il tempo passa.
E comunque in tre anni io ho sostenuto 32 esami tra cui: restauro, storia greca romana 1 e 2, istituzioni di storia dell'arch, storia dell'arch moderna, storia dell'arch contemporanea, 3 esami di progettazione arch e 3 workshop di composizione e con docenti di un certo spessore, anche internazionali.
Mi sembra di essermi fatto un gran xxxx quindi concordo pienamente con il post iniziale.
Poi volevo porre un quesito..io trovandomi in questa situazione sono 7 mesi ormai che cerco uno studio per fare un pò di esperienza intanto ma non ne ho trovato uno disposto a prendermi neppure a gratis.
Ma non mi prendono perchè non c'è lavoro o perchè ho solo una laurea triennale?
gianluca :
@Tata72 sta arrivando l'estate, come farai?
Ti consiglio di portarti un metro di quelli flessibili di metallo, lo prendi dalla parte dello zero e lo lanci a modo di trottola, diventa un'arma temibile e precisa...
Scherzo è? Ridiamoci su! :)
Ily :
Oppure tacco 12 e pestare "distrattamente" e "per puro caso" il callo sul pollicione del murature col suddetto tacco 12
Ily :
;-) - Appunto Gianluca, io ho addirittura tirato fuori lo stereotipo dell'architetta che va in cantiere col tacco 12 :D
Tata72 :
@gianluca: per l'estate ho un comodo burka in seta rosa, ricamato a mano!!
@Ily: anche la punta in ferro delle caterpillar ( tacco 12, of course!!) contro lo stinco del capocantiere non è male come idea... :D :D :D
Ily :
Scherzi a parte, Tata, a volte vorrei mettermi il chador! Vedi mai che mi stiano a sentire senza guardarmi le tette (ringhioooooooooooooo).
DinoDinis :
Basta con la storia della Laurea francese in 4 anni.
Io ci vivo e ci lavoro.
3 anni per la licence
2 anni master(specialistica) +1anno (stage/studio)Hmonp per abilitazione.
Per iscrizione all'albo 5+1anni di studio.
Alle :
andrea, se uno studia di architettura puo avere laureati magistrali gratis perche' dovrebbe prendere un triennale? meglio se vai a fare il geometra laureato
Arch&Cons :
Vorrei chiedervi, ma a quale generazione fate riferimento nel momento in cui dite che non viene rispettato il vostro ciclo di studi e titolo, che venite declassati, che non viene rispettata la deontologia professionale e il vivere civile? Io sono una giovane 3+2, quindi per il 3 per me è stata una tappa obbligata. Sono un conservatore, quindi mi ridono in faccia perchè sappiamo tutti cosa si pensa delle figure professionali istituite con il dpr 328/2001; sono anche un architetto come loro, ma mi ridono in faccia perchè si pensa che il 3+2 dia una preparazione inferiore rispetto al vecchio ciclo unico. Mi sento come voi, nè più, nè meno.

Andrea, provo a rispondere alla tua domanda, fornendoti anche le motivazioni per non perderti d'animo. Se ti sei proposto anche a gratis, non ti prendono perchè non hanno lavoro. Io mi sono data ai concorsi di progettazione (anche se non so di dove sei, se ti interessa come esperienza, contattami).
desnip :
A me gli operai le tette non le guardano... si vede che devo essere una cozza.
gianluca :
@desnip, troppo bella questa!
ponteggiroma :
desnip forse le tue sono troppo piccole...
desnip :
Beh, ho una dignitosissima terza coppa C. Certo che se in cantiere viene una con la quinta, la guardo pure io che non sono interessata all'articolo!:-)))

A parte gli scherzi, smettiamola con questi luoghi comuni e il vittimismo del tipo: povera me, sono donna e gli operai mi considerano solo per il mio aspetto fisico e non mi stanno a sentire....
Mi pare che ormai le donne architetto sono davvero tante e non credo che gli operai non siano abituati a vedersele in cantiere. Poi, se qui nella profonda provincia napoletana, sono più emancipati che al nord, non lo so...
Arch&Cons :
Cara desnip,
neanche a me le persone con cui collaboro le guardano. Io invece ho il problema che sembrando più giovane della mia età, quando mi devo rapportare con altri escono cose assurde. Finchè è il vicino di casa che mi chiede quando farò la patente, ci si fa qualche risata; ma quando vai a lavorare e il fatto che qualcuno ti chiami "architetto" scatena l'ilarità perchè pensano che ti stia prendendo in giro, visto che secondo loro dall'aspetto sei giovane quanto uno studente della triennale, beh, non è divertente.
ponteggiroma :
Nooo desnip.... che delusione, non so perchè, ma ti davo una seconda.
Ily :
Arch&Cons

Non è divertente nemmeno quando ti scambiano per la segretaria o in comune ti chiamano "tesoro".
Qui se non hai almeno 50 anni, non sei uomo, non hai i capelli bianchi non ti prende sul serio nessuno, anche se poi lo stimato professionista di cui sopra non sa nemmeno compilare il modulo di domanda della DIA (tanto per quello ci sono gli schiavetti).
Datemi un muro in c.a. da prendere a testate!!!
gianluca :
@Tata, dopo le ammissioni di desnip, devi dirci che misura hai! :))
A questo punto, bisogna capire bene perchè questi ragazzacci ti guardavano, invece di spiccare col filo a piombo le tamponature... :))
Tata72 :
mmmm, ho paura che non sia stata colta l'ironia del mio post sulle tette. Comunque nel poco emancipato centro, il committente vedendosi arrivare due donne e un uomo si è subito rivolto con un "buonasera architetto!"al moroso della mia capa, ragioniere, che ci aveva gentilmente accompagnato. Nè io nè la mia capa abbiamo tette degne di nota...
Tata72 :
la stessa di desnip...
desnip :
Arch&Cons, ci sono passata pur'io, che per anni mi hanno dato della geometra (bei tempi, a pensarci ora!).
Però consolati, pensando che col passar degli anni dimostrare qualche anno in meno è assolutamente positivo...:-)

Cmq, ragazze, dite la verità: ma voi, a qualche bel muratore abbronzato a torso nudo, non ci avete mai dato una sbirciata?;-)
Tata72 :
Averne visti di torsi nudi degni!! Io finora ho visto solo sudaticce pancette birramorettiane :-(
Comunque hanno ragione i poveri Iuniores, non gli portiamo nessun rispetto: loro si lamentano che li discriminiamo e noi finiamo a parlare di tette e muratori sexy...
ponteggiroma :
che bello sentirvi parlare così ragazze, vuol dire che c'è ancora speranza per un futuro di parità tra uomini e donne...
Arch. Ir :
Bravissima Tetta72, oops, scusami, volevo dire, Tata72; hai mandato in tilt il forum, riportiamo l'argomento su noialtri poveri iuniores XD

Carissimo whychance,
certamente, a 65 anni, se iscritti ancora all'albo, saremo iuniores; a chi non sta bene non è vietato continuare gli studi, non vedo dove sia il problema, tu lo vedi?
Anche tu collega, sarai architetto solo fino a quando pagherai banalmente l'iscrizione all'ordine; se non riuscirai a mantenerla, smetterai di essere architetto precipitando privo di qualunque competenza, secondo la
tua mentalità, non certo la mia, al di sotto di tutti i diplomati iscritti nei collegi che oggi sminuisci.
Se attulmente lavori da dipendete senza firmare progetti, e senza essere iscritto all'ordine, beh... tecnicamente sei già al di sotto di un geometra libero professionsta, e i periti edili e geometri liberi professionisti che la pensano come me, ti valuteranno per quello che sei, quelli che la pensano come te, ti derideranno perchè inferiore.
E' la selezione naturale, mica pensavi di rimanere architetto a vita?
La laurea è soprattutto uno strumento, non è una licenza per esercitare spocchia senza essere contraddetti.

Tornando ai geometri, certo che alcuni di loro lavorano molto, altrimenti
tu, pur non essendo in grado di competere, non saresti dovuto sloggiare
per andare a lavorare dove non ci sono; è probabile infatti che se fossi
andato all'estero per altri motivi, non sputeresti veleno dall'ontario,
dove il problema non si pone, su tutte le figure professionali
concorrenti alla tua in Italia, senza argomentare nulla.

O no?

E' demenziale millantare superiorità auspicando il dissolversi della
concorrenza, e pensare di rimanere credibili.

Forse sei andato via, schifato dalla concorrenza di basso livello, inadatta a
stimolare il tuo genio? Oppure i geometri che paragoni alle pompe
funebri, ti hanno fatto un bel funerale?
Arch. Ir :
Arch&Cons, ti capisco molto bene, tu in realtà ti sei dovuta fare due tesi di laurea con un periodo per forza di cose dedicato alla tesi triennale, allungando i tempi dei 5 anni totali, e ti sei trovata di fronte a ben due esami di stato diversi composti da 4 prove ciascuno contro le sole due del vecchio ordinamento, non so se li hai sostenuti ma sono situazioni difficili, e le scelte dipendono dalle competenze che nemmeno gli ordini sanno.

A me piacerebbe parteciapre a concorsi di idee ma non ho mai torvato il momento giusto, se vuoi darmi qualche info sul tipo di concorsi a cui ti interessi ti lascio un contatto.


Andrea, ci sono magistrali disposti a lavorare gratis è vero, ma talvolta uno studio non ha intenzione di impiegare tempo a formare un tecnico che poi dopo pochi mesi, certamente se ne andrà, perchè deciso a fare la specialistica.
gianluca :
@whychance, ma ti sei piazzato in qualche concorso di progettazione pubblico?...

@Arch.Ir, ti consiglio di lasciare perdere con i concorsi di idee o quelli a procedura aperta...
Cerca invece di creare una ATI con un tecnico che abbia i requisiti necessari alla partecipazione dei concorsi ristretti, sono questi quelli che contano, gli altri sono tutti pilotati!...

@ponteggiroma concordo, è bello sentire parlare così le donne...
Credo che la Hadid in questo senso abbia aiutato molto la categoria!
Purtroppo l'edilizia bassa non c'entra nulla con l'architettura, ragion per cui le maestranze non hanno alcun rispetto neanche per se stessi...
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.