Pio82 : [post n° 314581]

SE TI SERVO PERCHE' NON MI ASSUMI...?....sconforto

Salve a tutti, leggo da molto i vostri post per preparmi al "peggio" della professione ed ora mi trovo finalmente ad un bivio. Laureata da 4 anni, non iscritta all'ordine (per risparmiare), ho sempre lavorato: all'inzio con 6 mesi di rimborso spese e prestazione occasionale e da 3 anni a questa parte con contratto a progetto in uno studio che di lavoro ne ha sempre molto, persino in questo periodo. Tra l'altro sono praticamente certa che sia lo stesso studio dove ha lavorato Kia (coincide tutto), anche se in una città diversa, dove hanno aperto un secondo ufficio....più padano diciamo.
Comunque, a luglio quest'ultimo contratto scade e mi hanno gentilmente informato che aprirò partita iva, prendendo il lordo dello stipendio più iva. Forse sono comunque messa meglio di tante altre persone, ma quello che mi chiedo è questo: non essendo ancora iscritta all'albo mi potrebbero assumere (si tratta di uno studio associato)?..........e comunque vorrei contrattare il compenso perchè ho sentito un commercialista e mi ha detto che con la cifra proposta (1.660+iva) non mi avanzerebbe alla fine il netto a cui ero arrivata (1220 + 100 di paghetta diciamo...)....e tra l'altro al momento son del tutto ignorante di materiale fiscale quindi mi dovrò svegliare in fretta.
Che dite? Ovviamente se ci potesse essere un parere anche Kia sarebbe il massimo visto che conosce l'uomo e la donnna in questione....
Almeno mi sono sfogata un pò. Intanto buon lavoro a tutti !
...dimenticavo!: sempre la commercialista ha detto che posso optare solo per regime agevolato, ma non quello di vantaggio, per il problema della mera esecuzione
Kia :
Ciao, scusami ti faccio un test stupido per capire se era lo stesso studio. Una volta erano ABC e adesso sono solo AC? Quando ho letto "l'uomo e la donna in questione" ho avuto un brivido.....
Pio82 :
Esatto. la lettera B (lentiggini e capelli rossi) è più o meno sparita dopo essere diventata mamma ...
Kia :
Ok. Allora, considerato che la grana non la sganciano facilmente ti hanno fatto una proposta decente (rispetto al passato e alle situazioni che conosco io) e quindi significa che un po' di stima (che gli fai bene il lavoro e si sentono tranquilli) nei tuoi confronti ce l'hanno. Certo era meglio continuare con il contratto a progetto ma evidentemente hanno deciso anche loro di convertirsi alla "finta p.iva". Effettivamente anche quando ci lavoravo io erano delle mosche bianche in tal senso perchè consentivano a chi non voleva iscriversi all'ordine, di avere un contratto a progetto. Alla fin fine era fuori legge pure quello perchè scrivevano un progetto X e poi ti ritrovavi a fare 10 mila cose e a lavorare come un ciucco.
I lavori, te ne sarai accorta, sono molto belli e di alto livello. Il problema è che chi lavora per loro li vede in modo marginale. Architetture del genere non li vedrò mai più nella vita e guardando il loro sito (è pieno anche di tavole mie) te ne rendi veramente conto. A fronte di rapporti umani abbastanza pietosi (vedi il caso di B...) però si impara abbastanza perchè le pratiche te le fai tu dalla A alla Z.
Pio82 :
Si in effetti il livello umano sul posto di lavoro è un fattore che ho digerito a fatica davvero, ma la tipologia di lavoro e la varietà sono quello che mi hanno tenuta ferma qui. Tra l'altro non è decisamente il periodo storico migliore per lamentarsi, però le modalità lavorative inziano a costarmi molto: media di 10 ore al giorno nei priodi tranquilli (anche perchè di fatto loro non hanno idea di quanto ci vuole a fare le cose e le tempistiche del pc) e soprattutto scarsità di giorni di ferie: oltre alla chiusura di Natale ed a 5 giorni ad agosto per il resto se vuoi stare a casa te li scalano dallo stipendio. Facevano così anche prima? Questo punto lo vorrei decisamente ritrattare con l'apertura della partita iva, anche perchè spero di fare anche qualcosa di mio, come qualche certificazione (ho fatto il corso del cened, anche se a spese mie perchè non mi fidavo della loro proposta di compartecipare nel costo). Tu che dici per le ferie? Scusa se ti importuno, ma non capita spesso di trovare una che c'è "esattamente" passata. Qui nella mia città (CR) ora siamo in 3, mentre a V sono rimaste in 2. Intanto grazie del tuo tempo
Kia :
esperienza fotocopia della tua. E' uno studio dove reggi max per 4 anni. Io sono andata via perchè non ne potevo più di promesse del cavolo mai mantenute (tipo più cantiere). Il problema è che sono molto bravi ad intortarti con mille parole, te ne sarai accorta che in questo sono maestri.
Cmque, per le ferie me le scalavano ed era abbastanza ridicolo visto l'impegno orario giornaliero. Comunque bisogna trovare anche aspetti positivi: dopo essere passati per questa esperienza lavorativa, si è pronti a tutto. Io ho riutilizzato a mio vantaggio molte cose imparate là....però, cavoli, era veramente un incubo a volte.
ponteggiroma :
... ma è reality?
ponteggiroma :
vi prego continuate....pio82 rispondi, ti prego!
Edoardo :
Scusate, avete tutto il mio rispetto... ...ma quando poi uscite da questi "bei" posti, dove magari fate dei bei progetti... per mettere a frutto le cose imparate potete permettervi di avere PER CONTO VOSTRO un livello di clientela tale da potere dare una certa continuità alla tipologia del lavoro svolto in studio come collaboratrici od applicate più che altro un "metodo" su lavori decisamente molto più terra-terra? Sinceramente.
Valy :
Io leggendo queste cose mi sento davvero fortunata nell'aver fatto praticantato per 8 anni in uno studio dove i disegni avevano solo 5 layer erano davvero minimal, però affiancavo il capo in cantiere, mi faceva gestire la pratica dal rilievo alla chiusura lavori, lui metteva la firma e poi mi arrangiavo, non erano sti lavoroni ma le classiche Dia di lavori interni o rifacimenti di facciate, comunque pratiche edili e catastali tutto ciò in cui sbatto la faccia tutti i giorni adesso. Ero in studio tutti i gg part-time e avevo anche un buon rimborso spese tutto sommato, ferie e malattia sempre pagati, e mi faccio insultare...tutto il mese d' agosto a casa pagato...cosa che ora che ho il mio studio mi posso solo sognare...
kia :
@Edoardo
Infatti me ne sono andata da quello studio per andare su uno più terra terra ad imparare tutto il resto. Il resto utile per clienti più terra-terra., per l'appunto. Certi studi, ad un certo punto, bisogna mollarli perchè ne va pure della salute. Ma io l'ho fatto "pre-crisi", quindi mi è andata bene e ho trovato latro. Però posso dire una cosa? come primo lavoro dopo laureata andava più che bene, non ho mai lavorato gratis e ho imparato, come di ci tu, un metodo...che non è cosa da poco, applicabile anche a lavori per così dire di più basso profilo.
kia :
@edoardo:
considerazione amara: non mi pare che frequentando studi con lavori più piccoli , poi ci sia fuori la coda di gente che per affidarci lavori....quindi tanto vale vedere dei bei lavori almeno una volta nella vita. Tra l'altro non si sta parlando come al solito di "esperienzare aggratis" perchè questi, avranno avuto 10 mila difetti, ma pagavano sempre da subito e puntuali e le pratiche te le facevi dalla A alla Z compresi computi, ecc.ecc. quindi tutte cose spendibili anche altrove.
Edoardo :
Sì kia, lavoravi in uno studio normale allora, credevo chissà cosa. Ottimo, meglio direi! Smentisco tuttavia la tua considerazione amara: in realtà meno "in" è più probabile poter "succedere" ai titolari in termini di clientela, seppur adattandosi. Negli studi veramente importanti dubito fortemente che uno che lavora nell'area concept si occupi delle "pratiche" o dei computi. A quelle realtà alludevo. ;- )
kia :
@edoardo:
non ho mica detto che lavoravo da Fuffas. Mi sa che hai capito male tu. Però non era uno studio proprio "normale" perchè gli studi normali non hanno tre sedi....quindi, a mio avviso, era un po' al di sopra della media e con lavori anche pubblici veramente interessanti. Però non organizzavano il lavoro a settori cioè uno fa i computi, uno disegna e l'altro fa la relazione tecnica. Ognuno si seguiva le sue pratiche in tutte le fasi per quello dico che è stato di una certa utilità.
Edoardo :
...E firmavano e basta ciò che facevi per loro senza nè assumerti nè associarti?!? Mi sembra molto strano, ma non perchè non ti credo.
Ily :
Perché ti stupisci, Edoardo? Questo succede più o meno in tutti gli studi...
ponteggiroma :
ma come Ily... non ti è mai successo che i tuoi datori di lavoro, alla consegna di una commessa, ti chiedessero se volevi associarti? A me sempre, ma io non ho mai voluto dargliela vinta...!
sissi :
Beh, l'assunzione avrebbe senso ma diventare socio no, non c'entra.
E poi non è che tutti aspirino alla libera professione (quella vera, no la finta p.iva).
Edoardo :
Vorrei essere sorcastico pure io... ...ma sono serio (o cerco).
ponteggiroma :
bé edoarardo decidi, perchè se sei sorcastico non puoi essere serio
Edoardo :
;- )
Pio82 :
Rieccomi ! scusate ma non riuscivo più a tornare su internet.
Grazie per le vostre impressioni ragazzi...e comunque quoto quanto detto
da Kia: qui ti insegnano quel che basta per essere autonomo nel'esecuzione del lavoro ma cercano di escluderti da quello che sono i rapporti diretti (a parte via email) con le imprese ed i funzionari pubblici...la committenza ogni tanto si vede...E sicuramente è un aspetto che mi pesa, ma il posto di lavoro me lo devo tenere stretto almeno per ora, finchè la gstrite regge...anche perchè parto dal pressuposto di non voler essere lavoratrice pendolare e quindi sono più vincolata....
spero solamente che quando dicuterò il compenso della partita iva non ci sia da litigare e da elemosinare giorni di ferie....è assurdo anche solo scriverla una cosa del genere, vero?! chiedere giorni di ferie con la partita iva....solo ad Italialand :)
...è davvero una carrambata tutto questo, ma non ho resistito a chiedere conferma a Kia
Kia :
@Pio82: tornando al discorso iniziale...potrebbero assumerti anche se tu fossi iscritta all'albo. Non è l'iscrizione o meno il problema, tant'è che Edoardo qui nel forum è assunto (a meno che non sia stato associato nel frattempo....) in uno studio.
Il problema di base è che non ti vogliono assumere e, anzi, vogliono eliminare quel minimo di responsabilità nei tuoi confronti che avevano facendoti il co.co.pro.
Detto questo...hai alternative valide al momento?purtroppo non è un periodo da colpi di testa e loro hanno sempre molto lavoro quindi saresti più al sicuro là che altrove.....però l'assunzione in quello studio, proprio perchè li conosco bene, te la puoi anche sognare.
Kia :
Pio82:
chiarisci bene la questione ferie perchè sono sempre stati abbastanza demenziali in merito. Non farti venire la gastrite come la sottoscritta.
Prima o poi si arriva con loro ad un punto di nn ritorno per cui ci si saluta e ognuno per la sua strada ma purtroppo il periodo è quello che è....e loro hanno sempre lavori...
Pio82 :
Si lo so e comunque non posso permettermi di rinunciare ad un'entrata che almeno è fissa, partita iva o meno. Dovrò studiarmi per bene il discorso da fare, ma metterò subito le cose in chiaro e cercherò di essere irreovimibile. Non penso che mi lascino a casa comunque, ..spero proprio di no....no di sicuro....sarò tesissima, va bè. Mi farò le ossa anche su questo spero.
Figurati che un paio di anni fa ho avuto alcuni d'ansia perchè pativo il fatto di prendere uno stipendio misero rispetto alle 11 ore di lavoro....alla fine mi sono lamentata, "elemosinando" un aumento , che a detta loro non poteva superare i 120 euro al mese....bè, almeno una volta sfogata, l'ansia è passata quasi del tutto. E per fortuna che vorrei aspettare almeno un paio di anni a sfornare pargoli....oggigiorno diventa una scelta di tipo finanziario.
Però in certe giornate sono abbastanza lucida da capire che non ne vale la pena di arrabbiarsi/ non essere soddisfatti/ o sentirsi in difetto così tanto per le questioni lavorative........sulle 24 complessive, le ore di vita "normale" è meglio godersele!
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