archiiunior : [post n° 317401]

non ho capito nulla della vita

Pensavo che l'architetto era colui che avesse la preparazione e la professionalità per ricevere incarichi di un certo tipo, e invece non è così, anche un ragioniere può fare l'architetto, farsi chiamare architetto, avere uno studio da architetto, prendere con se un fotomodellatore 3d e un pseudo design d'interni diplomato all'artistico e a fatto un corso mensile d'interni ed ecco che si può fare architettura. E' uno schifo, non ho capito nulla e non lo capirò mai tranne che cambio paese oppure decido di utilizzare il titolo solo per presentarmi. Almeno l'agricoltore una soddisfazione la può sempre avere, dopo la fioritura vedrà i frutti formarsi e maturarsi, li potrà raccogliere e poi scegliere cosa fare.
Kia :
archiiunior devi essere proprio sconvolto: non si capisce niente del tuo post!chi è che si fa chiamare architetto? il ragioniere? ma è un caso realmente accaduto o una ipotesi?
desnip :
Sì, anch'io ho conosciuto 2 ragioniere che fanno le interior designer in negozi di arredamento.
Ma se allo studio di cui parli commissionano un permesso di costruire, chi firma?
Ily :
La professione di "arredatore" può essere svolta da chiunque, e quindi non esiste esercizio abusivo della suddetta professione.
Dichiararsi architetto senza essere abilitati allo svolgimento della professione è millantato credito.
archiiunior :
E' un caso vero. Mi è accaduto lunedì, sono stato chiamato per assisterlo alla progettazione e l'esecuzione dei bagni in un albergo 4 stelle, ma siccome per mia deficienza mi sono permesso di allargare gli orizzonti al committente che ha tanti soldi ma non capisce nulla di alberghi se non come ospite, il ragioniere mi ha buttato fuori.
ponteggiroma :
archiiunior, ma tu litighi proprio con tutti... prima l'impresa del cimitero, poi il ragioniere dell'albergo... ma hai mai pensato ad una fattucchiera?
Ily :
Magari il ragionerie ha frequentato architettura ed abilitato architetto ;-)
Arch. Ir :
Però di incarichi ne trova eh....

Mi dispiace molto archiiunior.
ArchiFra :
verifica presso l'ordine degli architetto se è iscritto: fai una richiesta formale al tuo ordine chiedendo di verificare nel database nazionale. se non risulta, fai la denuncia.
inoltre, anche se come arredatore chiunque si può fregiuare, come interior desighner no, solo se si sono fatti corsi che forniscono l qualifica
Kia :
archiiunior, ma è già il secondo incarico che perdi!non pensi che sia il caso di cambiare un po' atteggiamento? in fondo ti hanno chiesto di occuparti di 4 bagni. Potevi farlo punto e stop. E portavi a casa la pagnotta.
Tata72 :
Io sono stata fidanzata tre anni con un bravissimo architetto... con la terza media!!
Ily :
Io distinguerei caso per caso: secondo me ne caso della tomba di famiglia Archiiunior è stato forse un po troppo veemente nel rapportarsi coi committenti, mentre nel secondo caso gli do ragione su tutta la linea, e anzi lo dovremmo ringraziare: smascherare uno che si spaccia per architetto tutela tutti noi (architetti autentici).
ponteggiroma :
scusa archiiunior, ma non posso fare a meno di sorridere immaginando la scenetta del ragioniere che ti butta fuori a calci dall'albergo urlandoti dietro ..."archiiunioooor ti ho detto 1000 volte che ti devi fare i c.... tuoi!"....
Alle :
Cose' anche questi gabinetti non rispecchiano i tuoi gusti come la tomba?
kitto :
Ah Ah Ah scusate ma nemmeno io riesco a trattenere... Archiiunior è colpa di ponteggi, ero riuscito a rimanere serio fino al suo post!
Scherzi a parte anche a me è successo di conoscere uno che si spacciava architetto, ma faceva firmare tutto a suo fratelli, architetto vero. Come si fa a denunciare se nn ci sono prove?
archiiunior :
Ultimi aggiornamenti: la tomba sono riuscito a far capire all'impresa il valore della progettazione.
Per quando riguarda il ragioniere non me ne può fregare molto se non difendere il nostro titolo.
Devo dire che non sono uno che abbassa la testa e fa quello che gli altri vogliono, forse anche a causa di un cantiere avuto lo scorso anno che a forza di accontentare, ascoltare e non impormi alla fine sono passato per uno che sa lavorare.
@Alle, sinceramente qui non era questione di gusti, ho spiegato al cliente le "intezioni progettuali" del "ragio-archi-niere", anzi a maggior ragione ho semplicemente spiegato l'importanza di un bagno in albergo, l'eleganza, la funzionalità, quali sono gli elementi che caratterizzano maggiormente un bagno, quale differenza deve esserci tra la doccia di casa e la doccia di un albergo...ecc ecc.
@ponteggi, magari il ragioniere mi avesse detto ciò, ma non ha avuto il coraggio, ne lui e ne il suo collaboratore-referente codardo di dirmi qualcosa, la motivazione mi è stata detta via cell.
La vita ci da tante possibilità, siamo noi a decidere, siamo noi a metterci una maschera e fare le pecore oppure distinguerci dalla massa e fare ciò che realmente vogliamo e dimostrare le nostre capacità, le nostre volontà, i nostri sogni.
E' anche vero che in questo periodo di crisi dove si pensa solo alla pagnotta da portare a casa, molti pensano che possano calpestare la dignità dell'altro, tanto se non facciamo come dicono loro, ne trovano sempre un'altro.
Io non voglio più essere sottomesso da nessuno, voglio emergere da questa melma che mi circonda, voglio diventare un serio e bravo architetto-professionista, voglio lasciare il segno (architettonico) dove passo, voglio dare valore alle mie idee, voglio dar vita ai sogni dei clienti, voglio che si faccia della BUONA architettura, voglio che il messaggio sia chiaro: la gente deve comprendere chi è l'architetto.
I soldi aumenteranno solo quando faremo architettura, perché la gente riconoscerà il vero valore della nostra professione e non ci sarà più differenza tra l'archistar, l'archistar di provincia e l'architetto in genere.
Questa è la più bella professione che possa esistere, ma se non siamo noi a dargli valore nessuno lo potrà capire.
Io scrivo qui perché ho trovato degli amici, anche se qualcuno mi sfotte, qualcun'altro non è d'accordo con le mie scelte e qualcuno già non mi tollera solo perché sono iunior.
Ma io vi ringrazio, ringrazio voi tutti, la redazione che ci ha dato questo spazio e chi ancora commenterà all'interno di questo spazio.
Ora chiudo, perchè devo impacchettare il progetto di una casa unifamiliare.
Alla prossima.
Edoardo :
Ma come lo impacchetti.. ...lo impacchetti alla Christo?
archiiunior :
Chiedo scusa per il gergo, è un modo di dire tra me e un mio amico e collega architetto. Era per dire impagino e preparo il materiale da presentare al comune.
Ily :
Archiiunior, l'intento di difendere il nostro titolo è assolutamente benemerito. Comunque, mi levi una curiosità? Che caratteristiche deve avere una doccia da albergo (che non sia albergo di lusso, naturalmente)?
archiiunior :
Ily, ovviamente intendo doccie di lusso. Il ragioniere voleva mettere un semplice soffione, non voleva mettere il doccino, ne i body jet. La doccia d'albergo deve essere emozionale, deve essere differente dalla solita doccia di casa, deve avere tutti gli optional che a casa pochi hanno.
desnip :
E chi l'ha detto? Io a casa posso avere la doccia superaccessoriata, dove dedicarmi al relax perdendo tutto il tempo che voglio.
In albergo mi basta una cosa che sia pratica e funzionale per l'igiene quotidiana. Perchè in albergo ci vado per lavoro o per viaggi di piacere e in camera ci passo meno tempo possibile.
archiiunior :
E' una mia concezione, secondo me in albergo anche quando vai per lavoro poi vuoi una super doccia relax. Se poi non vuoi idro-massaggiarti sono affari tuoi, se invece vuoi relax dopo una stressante giornata di lavoro fuori porta ti rilassi.
Ily :
Mah... secondo me il vero relax è nella vasca da bagno ;-)
Comunque, se parliamo di albergo di lusso, o comunque minimo 4 stelle, ti do perfettamente ragione, se invece parliamo di un qualcosa di fascia più bassa (2-3 stelle) sarebbe meglio una doccia normale e un bagno più grande...
My personal opinion, of course.
ponteggiroma :
archiiunior, ma tu non puoi imporre ai clienti i TUOI desideri e le tue convinzioni. Insomma vorresti dire che se io ti do un incarico per farmi una tomba non sarò almeno libero di scegliere dove poter riposare in eterno?, o se ti commissiono un bagno non sarò libero di scegliere come farmi la doccia? E oltre tutto dopo essermi sottomesso ai tuoi desideri ti devo PURE pagare...
Arch. Ir :
Ponteggi mi fai schiattare XD XD XD

Comunque se devo essere sincero a me manca un pò di personalità da questo punto di vista, devo cercare di arrivare a una via di mezzo accettabile pur dando più peso alle rischieste della committenza rispetto ai miei gusti.
archiiunior :
Ponteggi, ma io non impongo nulla, io cerco di indicare al cliente le soluzioni più adatte secondo il mio punto di vista. Nel caso della doccia è il ragioniere che non capisce un caiser perchè il cliente era concorde con me, tra l'altro con molta ma molta più esperienza, perchè dato che ha grandi possibilità economiche conosce un casino di hotel di lusso e sa cosa vuole.
Per la tomba io non impongo nulla a nessuno, dico solo che io non copio, io progetto e aggiungo che fino ad ora, ogni qualvolta ho fatto anche piccoli progetti sono riuscito a dare al committente ciò che voleva perchè:
1) io ascolto il cliente, lo bombardo di domande, passo diverse ore con lui per capire come vive, cosa fa, cosa vuole, chi è, quali sono i suoi gusti
2) riassumo tutto ciò che ho segnato nel mio taccuino durante le interviste in progetto.
3) Inizia il dibattito, iniziano le revisioni, le cene di lavoro con il cliente fino ad arrivare ad un progetto che a mio parere sia degno di ciò.
Certo che se devo fare il progetto alla signora maria che vuole archi, colonne e la riproduzione della topaia della nonna mi viene il voltastomaco.
Svegliaaaaaaaaaaaaaaaaaaa______________siete ARCHITETTI, non disegnatori di cad, non dovete fare edilizia ma ARCHITETTURA. Leggetevi Quaroni, ripassatevi Vitruvio, rimembrate le notti insonne a studiare mega progetti con gli stuzzichini che tenevano aperte le palpebre............... Cavolo ma sono io che ho tanta voglia di realizzare i sogni oppure siete voi che vi siete rassegnati. ps leggetevi l'articolo che ho scritto su un quotidiano, lo pubblicato sul mio blog.
Ily :
Cosa intendi per "topaia della nonna"?
Seconda domanda: cosa ne pensi del postmoderno?
ponteggiroma :
terza domanda il parere per la tomba e relativa intervista li hai fatti prima o dopo il decesso?
desnip :
:-)))))
archiiunior :
simpatici, hehehe, per fortuna che ormai virtualmente ci conosciamo e sappiamo che si scherza.
Arch. Ir :
Sarà morto durante la cena di lavoro mentre parlavano di come svecchiare il soggiorno.....
(si scherza eh, per carità).
(a me piace come lavora archiiunior comunque).
ponteggiroma :
ovvio che si scherza archiiunior, mi permetto perchè confido nel tuo senzo dell'umorismo, altrimenti non mi permetterei.
archiiunior :
lo so tranquilli, come sarebbe bello confrontarci anche visivamente, confrontare i nostri progetti ecc..
Ily :
Non ho ancora capito cosa pensi del post-moderno: sul serio, mi interessa.
desnip :
Sempre scherzando, archiiunior, ma alle cene di lavoro paghi tu o loro? :-)
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