MastrAl89 : [post n° 352355]

S.O.S troppo tardi per continuare?

Ultimamente sono attanagliato da una moltitudine di dubbi riguardante la mia carriera accademica e il mio futuro lavoro. Spiego meglio, ho 25 anni compiuti a settembre, sono uno studente fuori sede, nato in Puglia e trasferitosi a Roma a 20 anni per studiare architettura. Non avendo una situazione economica familiare in grado di supportarmi in questa scelta, ho iniziato fin da subito a lavorare come bartender nei locali notturni. La notte lavoro, il giorno studio. A causa del lavoro e della scarsa frequenza ho stretto ben poche amicizie all' interno della facoltà, trovandomi sempre a dover affrontare ogni esame totalmente da solo, compresi i laboratori che di solito si seguono in gruppi da 3 o più persone. Tutto ciò sicuramente mi ha dato conoscenze ampie su tutti i fronti (progettazione 2d, progettazione 3d, progettazione parametrica, fisica tecnica, impiantistica, render, postproduzione, ecc ecc), e ho potuto quindi occuparmi a titolo gratuito dell' arredamento di un paio di appartamenti e alla progettazione di una villa unifamiliare (poi realizzata da un amico di famiglia); ma allo stesso tempo mi ritrovo a 25 anni ad avere ancora di fronte ben 4 esami prima della laurea triennale. Vorrei pareri sinceri riguardante la mia situazione, senza mezzi termini, la domanda principale è: riuscirà mai un neolaureato quasi trentenne (calcolando 2-3 anni per la magistrale) a trovare lavoro senza un briciolo di esperienza lavorativa CERTIFICATA alle spalle? importeranno mai a qualcuno in sede di colloquio le cause che mi hanno portato ad un ritardo così eccessivo? a volte avrei davvero tanta voglia di mollare tutto
fulser :
non so che esami sono, ma visto che quasi ci sei, finisci a costo di strappare votacci. Io ci sono passata e so cosa vuol dire, finisci almeno la triennale, poi si vedrà.
Magari farai tutt'altro, visti i tempi e la situazione critica del settore, ma se rimani con questa cosa in sospeso lo rimpiangerai tutta la vita. E' vero che entrare tardi nel settore non è il massimo, ma tanto è difficile per tutti a tutti i livelli, una rogna in più cosa vuoi che sia. Auguri.
desnip :
"La notte lavoro, il giorno studio." E quando dormi?
Beato te, davvero. Io non riesco a fare niente se non dormo 8-9 ore a notte.
mapperchè :
Finisci la triennale e poi lascia perdere la specialistica. Oltre a finire a 30 anni, ti troveresti di fronte ad una laurea che non ti offre nulla: dovresti comunque passare chissà quanti altri anni a fare gavetta sottopagata con finta p.iva per imparare il "fantastico" lavoro di architetto (poi dopo che avrai imparato scoprirai che non c'è lavoro per nessuno), o finirai in qualche ufficio tecnico a fare il disegnatore, sempre sottopagato e con finta partita iva. Chi te lo fa fare?? Se come già affermi non hai famiglia che ti mantiene alle spalle, ti sarà praticamente impossibile mantenerti dignitosamente con questa sola professione, rischi di arrivare a 40 anni senza aver niente in mano. Perciò finisci la triennale, giusto per avere un pezzo di carta e non aver buttato questi anni, quindi testa un po' in giro per vedere che lavori attinenti puoi trovare, nel mentre magari potrai chiarire meglio cosa vuoi fare nella vita. E se scopri che l'architettura è la tua grande passione (!) potrai sempre decidere di continuare più avanti.
Kia :
finisci intanto la triennale e guardati in giro così capisci come è la situazione lavorativa nel campo.
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