Buongiorno a tutti.
Che ne pensate delle nuove figure BIM... Specialist, Manager e Coordinator?
Esperienze in merito?
Sto pensando di investire su di me e seguire un master/corso sull'argomento...ma sto cercando di capire la spendibilità effettiva di questa certificazione.
Grazie a chi vorrà rispondermi.
Secondo me a breve sarà un settore inflazionato, come fu a suo tempo la certificazione energetica.
La cosa é incerta. La legislazione europea prevede l'inserimento graduale di queste figure. Cosa farà il nostro paese? Io credo che un gruppo ristretto di aziende che lavorano su grossi appalti investiranno in questo ambito. Quindi ci vedo un mercato diverso da quello del certificatore. Ma questo non significa che ci saranno molti lavori, tuttavia un numero limitato ci sarà e teoricamente in aziende grandi. Devi valutare anche la zona d'italia dove vivi. Queste aziende grandi nel centro sud sono quasi assenti.
In realtà la progettazione di opere pubbliche, già adesso anche in Italia oltre un certo importo lavori deve essere fatta solo con BIM. Quindi è un requisito richiesto in ogni bando di gara e in futuro le soglie si abbassano gradualmente fino al 2025, quando diventerà obbligatorio per ogni progetto.
Per questo facevo questa riflessione e volevo confrontarmi con voi...
Per questo facevo questa riflessione e volevo confrontarmi con voi...
Certo, per lavori oltre i 100 milioni di Euro. Quante opere ci sono oltre questa cifra? E quanti i p'ersonaggi coinvolti?
E' vero che in futuro si andrà verso questa cosa, ma francamente la vedo come una possibilità ancora piuttosto lontana. Non che non valga la pena investire in questa cosa, ma non credo si possa paragonare ad una certificazione, è più una metodologia di lavoro; per come è fatto l'asfittico mercato italiano sono proprio curiosa di vedere cosa succederà.
E' vero che in futuro si andrà verso questa cosa, ma francamente la vedo come una possibilità ancora piuttosto lontana. Non che non valga la pena investire in questa cosa, ma non credo si possa paragonare ad una certificazione, è più una metodologia di lavoro; per come è fatto l'asfittico mercato italiano sono proprio curiosa di vedere cosa succederà.
nel 2030 tutti obbligati a usare BIM anche per la ristrutturazione della vecchietta di paese nel paesello di 800 anime.
voglio proprio vederlo.
voglio proprio vederlo.
Ma il BIM, come metodo, ha solo pro e pochissimi malus, il problema della penetrazione del metodo è semplicemente legato alla legislazione lentissima e al fatto che non vengono messi gli studi davanti all'obbligo di adozione.
Ma che sia superiore in termini di controllo e di workflow è constatabile da chiunque abbia fatto qualcosa di più della ristrutturazione di un bagno.
Quindi investirci è cosa buona e giusta perchè sulla transizione non vi è il dubbio sul se ma sul quando.
Ah e sul pericolo inflazionamento mi permetto di far notare che è un settore ad alta competenza e che per impiegare la metodologia BENE bisogna studiare molto ed aggiornarsi costantemente.
Ma che sia superiore in termini di controllo e di workflow è constatabile da chiunque abbia fatto qualcosa di più della ristrutturazione di un bagno.
Quindi investirci è cosa buona e giusta perchè sulla transizione non vi è il dubbio sul se ma sul quando.
Ah e sul pericolo inflazionamento mi permetto di far notare che è un settore ad alta competenza e che per impiegare la metodologia BENE bisogna studiare molto ed aggiornarsi costantemente.
no, ma fino ad ora nessuno gli ha detto che senza autocad non potevano sapere dove installare le loro forniture
Perciò a loro non cambierà mai niente, saranno sereni e continueranno a ignorare CAD o BIM che sia. È bene che così sia e che così resti. Non è compito loro. Se mai un architetto li può un po' invidiare perché ancora conservano un sano rapporto con la Materia, Materia che sanno tagliare, dipingere, anche solo riconoscere al tocco, insomma che sanno apprezzare. Mentre Da questa parte della strada, per controllare commesse sempre più grandi e progetti sempre più complessi e tecnologici servono strumenti di astrazione elevatissima. E qui arriviamo al punto. In un paese dove il controllo delle grandi commesse sfugge sempre o quasi agli architetti e resta appannaggio di pochi grossi gruppi, mentre gli architetti sono rinchiusi a occuparsi di sistemazione della edilizia esistente, Di CIA SCIA CILA. Di apertura e chiusura di attività commerciali con asseverazioni varie, di accatastamenti o di progettazione di ponteggi provvisori. Perció chi mira a questi grossi gruppi si affretti al BIM. Tra tutti mi sento di sconsigliare clamorosamente Allplan. Archicad non è male. Revit è davvero superbo e potrebbe diventare il BIM per eccellenza. BIM Specialist non credo sia la cosa migliore da fare ma oltre il corso serve molta pratica o il risultato sarà insufficiente.
Probabilmente hai ragione tu Alessandro, sono io che con l'età che avanza divento sempre più restio ai cambiamenti. Il passaggio dal tavolo da disegno al Pc è già stato abbastanza traumatico per me, ma all'epoca avevo 30 anni e si poteva sopportare, ma ora alle prese con sti cosi credo proprio che soccomberei. Speriamo che duri il metodo tradizionale ancora per qualche annetto finché vado in pensione e poi che s'è visto s'è visto....