Archincubo : [post n° 440108]

Archincubo

Ho bisogno di lamentarmi un po' in questa grigia e uggiosa giornata di dicembre, sia mai che trovi altri neo-laureati in cerca di lavoro come me nel periodo peggiore in cui ci si potesse laureare.
Mi fanno spaccare dalle risate alcuni annunci di lavoro che leggo in questo sito. "Cercasi architetto neo-laureato con un po' di esperienza nella redazione di computi, di pratiche edilizie e di cantiere"
"Cercasi architetto\ingegnere\interior designer anche con poca esperienza da inserire nell'organico del nostro studio del paesino di Vattelapesca con 500 abitanti - astenersi se non si è residenti nelle aree vicine".
"Cercasi architetto con due-tre anni di esperienza per stage iniziale retribuito con probabile assunzione futura - (che non avviene quasi mai)".
E potrei andare avanti.
Ma io, neolaureata in piena pandemia, in attesa di andare a quel patibolo che è l'esame di Stato nella sede di Torino - mi voglio male ok?- che ho avuto la fortuna\sfortuna di progettare veramente durante i miei tirocini svolti durante gli studi e non di redigere noiose pratiche edilizie (che non mi sono state insegnate nemmeno all'università), io che da fuori sede non avrei problemi a spostarmi di città in città o di città in paesini, cosa devo fare per essere almeno considerata dagli studi a cui mando CV e Portfoli modificati trecentomila volte, forse fin troppo educatamente?
Parlo al singolare, ma sono consapevole che è una situazione che accomuna troppi giovani e meno giovani.
Non ho molta esperienza, ok, ma se mi consideri un attimino, dammi un mese e giuro che ti produco in serie in studio anche le guaine bituminose da infilare dove ti pare o i profilati IPE per sostenere anche l'ipocrisia che regna sovrana in questo Paese.
Chiedo scusa per lo sfogo poco professionale, ma dopo mesi di ricerca inizio ad essere veramente stanca.
E sono ancora all'inizio, meraviglioso!
CatLover :
Fidati, era così anche prima della pandemia...Permettimi una critica: parli di "noiose pratiche edilizie" ma sai che se deciderai di lavorare in Italia saranno l'unica cosa che ti permetteranno di sopravvivere? Tutti vorremmo solamente progettare ma questo non è il Paese dove si progetta.
MaArchiNo :
Sei solo all'inizio, però se ti può consolare io mi sono laureata nel 2016 e la situazione era identica, la pandemia non c entra. Se gli annunci di lavoro ti fanno spaccare dalle risate, vedrai quanto ti divertirai quando lavorerai in uno studio. Ci vuole tanta pazienza e iniziare un corso di meditazione!! Good luck!
archie :
Ecco un'offerta di lavoro che mi è capitata sotto mano:
ARCHITETTO di ... , ricerca ARCHITETTO/ INGEGNERE/ GEOMETRA con esperienza, per collaborazioni da inserire nel proprio organico. Si richiedono competenze nei seguenti campi: - Progettazione architettonica e rilievi architettonici - Stesura di pratiche autorizzative (C.I.L.A. - S.C.I.A - ecc.) - Calcoli e verifiche strutturali - Progettazione termotecnica e stesura A.P.E. - Progettazione di Impianti (termici - elettrici) - Stesura computi metrici Sono requisiti necessari: -Laurea in Architettura o Ingegneria, diploma da Geometra. Necessaria approfondita conoscenza di Listini Regione Piemonte e Prezzari DEI Si richiede ottima conoscenza dei programmi Autocad 2D/3D, pacchetto Adobe, pacchetto Office, Studio Max e Archicad, Revit. Per candidatura inviare curriculum vitae e portfolio.
Giusto per non infierire...
Archincubo :
@CatLover figurati, ho usato il termine noioso solo perché è un lavoro che nessuno dentro gli studi vuole fare e lo relegano sempre all'ultimo arrivato, poi chissà, magari scopro di avere una passione smodata per le pratiche edilizie e per la documentazione, ma non avendone compilata una non lo posso sapere! Comunque so che la situazione era pessima anche prima della pandemia, ma vedo un sacco di annunci di lavoro che spuntano come i funghi giorno dopo giorno, quello che mi chiedo io è: tu cerchi uno che abbia esperienza di anni, davvero pensi che accetti di lavorare per 600 euro al mese per 6 mesi? E perché sembrano sempre cercare urgentemente qualcuno ma non chiamano mai nessuno? Anche i miei colleghi usciti dall'università con me non vengono contattati!
Io fondamentalmente sono giovane e sto ancora cercando di capire!
@archie quando è così, secondo il mio giovane e umile parere, bisogna mandare la propria candidatura sincera scrivendo nell'oggetto della mail "vuole anche una fetta di culo?"
Archineolaureatasenzaesperienz :
Ciao carissima, non sai come ti capisco, praticamente hai riassunto gli ultimi mesi della mia vita, mandare cv come una pazza senza mai essere considerata, sarà il periodo sarà il settore ma credimi hai tutta la mia solidarietà. In bocca al lupo a me e a te.
ArchiFish :
C'è pure una realtà "nascosta" che non avete preso in considerazione. A fronte di annunci che pretendono le competenze ed i trascorsi di una spia sovietica (o di James Bond), gli studi ricevono decine di CV non rispondenti ai parametri oppure di millantatori (che i software li sanno aprire col doppio clic, ma scrivono di saperli usare). Alla fin fine, i "selezionatori", scremano tra questi CV e si accontentano perchè, sotto sotto cercano un caddista/computista/renderista ed hanno un motivo in più per riconoscere compensi da schiavismo. Oppure trovano il vero factotum, ma generalmente ha un'età un po' più avanzata del neo laureato, ergo scelgono quello con un livello di disperazione tale da essere disposto ad accettare comunque una paga ignobile.
Così, giusto per fornirvi un paio di spunti di riflessione e per suggerirvi che, sebbene sempre schifoso, il mercato del lavoro è ben più variegato di quanto si possa immaginare. Mai generalizzare.

PS
Ci sono anche dei fortunati che trovano ambienti stimolanti e retribuzioni dignitose, ma le testimonianze in merito sono poche. Perchè tengono ben segreta la loro collocazione (per salvaguardarla) e perchè è raro che scrivano sul web raccontando le loro tristi esistenze, non essendo tristi per nulla.
Archincubo :
@archineolauretatasenzaesperienza L'altro giorno leggevo un articolo sul Bonus 110% che diceva che sta rallentando incredibilmente l'edilizia a causa delle pratiche burocratiche e della confusione nei processi e nelle norme da dover tenere in considerazione (all'italiana, come al solito), sarà un caso ma di fatto due studi che mi avevano promesso di chiamarmi una volta partito, non hanno ancora iniziato con le pratiche. Sarà quello o sarà che hanno trovato di meglio, non so. Fatto che sta sto iniziando un po'a scoraggiarmi perché questo dovrebbe essere il periodo in cui metto nel CV esperienza e nuove attività, e mi sto sentendo inutile come non mai, anche se sto studiando per l'abilitazione.
@archifish in quasi tutti gli annunci di cercano persone con due-tre anni di esperienza, perché (ed è giusto sia così, per carità), oggi come oggi investire sulla preparazione di una persona che non si come lavora, cosa sappia fare ecc è un rischio molto grosso, soprattutto qui in Italia che le aziende sono tartassate di tasse. Questo è il motivo per cui mando il CV e il portfolio alla metà degli studi che cercano, perché se già vengo scartata da quelli, figuriamoci da chi cerca qualcuno che sa già fare lo schiavetto da anni.
Comunque, non posso e non devo demordere, prima poi arriverà qualcosa anche per me
Ennesimo ArchiEspatriato :
@archincubo, leggere il tuo post mi ha fatto rivivere lo stato d'animo che identifica il peggior periodo della mia vita. Dopo essermi laureato nel 2015, ho passato quasi due anni in quel limbo di speranza, risentimento e frustrazione.
Vorrei poterti dire che alla fine, con tanta perseveranza e un pizzico di fortuna le cose si sono risolte per il meglio e che ora ripenso a quel periodo con un sorriso, ma non è andata proprio così. Per uscire da quel loop di CV non considerati e lavoretti occasionali malpagati ho dovuto cambiare stato.
Come te, sono anch'io preso dallo sconforto quando leggo le offerte di lavoro disponibili, perché rappresentano l'inesorabile allontanamento della prospettiva, un giorno, di poter tornare senza rinunciare alle piccole conquiste di questi ultimi anni.
Vorrei però spezzare una lancia a favore dei colpevolizzati studi di progettazione.
La maggior parte di loro vorrebbero offrire condizioni economiche e di crescita adeguate a noi neofiti dell'architettura, come mi è stato detto quasi con le lacrime agli occhi dai titolari dello studio dove ho lavorato per un breve periodo prima di trasferirmi. Persone splendide che mi hanno trattato come un fratello minore, costrette a sovraccaricarsi di lavoro pur di non sfruttare le persone.
Quello che mi sento di dirti, consigliando a me stesso le stesse cose, è di non fissarti troppo in una professione che non ti può offrire condizioni di vita soddisfacenti.
Ci sono molte altre "carriere" che si possono intraprendere nel settore delle costruzioni con la nostra formazione. Soprattutto nelle aziende manifatturiere e di servizi connesse all'edilizia. So che non è facile rinunciare al "sogno" che ci siamo costruiti per anni, ma ti invito a considerare l'idea che questo sogno è molto più flessibile di quel che appare.
Adam Richman :
Ciao, stai cercando lavoro solamente in studi professionali o anche altro (imprese di costruzioni, aziende gdo, società di ingegneria, società immobiliari, concorsi pubblici, ecc.)? Essendo neolaureata ti consiglio - in mancanza di occasioni di lavoro vere e proprie - di cercare un tirocinio post laurea che possa portarti in seguito ad una assunzione dignitosa (prospettiva rara collaborando a p.iva con studi professionali). Se invece vuoi fare la professionista a tutti i costi spero tu abbia le spalle coperte o spiccate capacità imprenditoriali. In bocca al lupo
fulser :
confermo quanto dice Archincubo, vista la farraginosità delle regole e l'indecisione, paradossalmente molti sono fermi perchè non sanno esattamente cosa si può fare o no (non è la prima volta che succede, Dio solo sa chi è che scrive queste normative....ma questa volta è peggio di sempre).
Archincubo :
@adamrichman ovviamente sto cercando lavoro anche in grandi aziende, agenzie ecc, ma la situazione è esattamente la stessa, cercano tutti persone con anni di esperienza. Ovviamente se posso evitare di aprire la partita iva lo faccio, ma le aziende che assumono dipendenti sono poche in questo periodo che molte attività sono ferme ed è un rischio assumere gente appena uscita dall'università.
davide :
Ciao e benvenuta nel club! mi ritengo ancora parte di questo bel club, nonostante i 12 anni di lavoro a p.iva come "collaboratore" o meglio falsa partita iva. E non sono io lo sfigato, tranquilla, come me (e anche peggio) ce ne sono tanti. E ne farai parte anche tu. Aspettati di sentirti dire anche: "ma a me non interessa che tu sia abilitata" ... l'abilitazione con l'esame di stato te la sbattono in faccia. I CV spesso non li leggono perché negli studi ne arrivano a valanghe e fanno una selezione visiva del CV più bello, con la foto migliore, ecc, ecc.
Potrei scrivere per ore sull'argomento e, magari un giorno, lo farò. Da "sfruttato", anzi schiavo con un purtroppo forte senso del dovere e del lavoro, l'ho presa sempre in quel posto. Fatti le spalle larga ragazza. Ecco dove è stato il mio errore: atteggiarmi sempre come quello che deve chiedere permesso, come quello che "grazie per avermi pagato".
Poniti fin da subito con l'atteggiamento della professionista, abbi una mentalità imprenditoriale. Perché noi architetti, prima di progettare dobbiamo essere burocrati, tecnici, un po' commercialisti, e chissà cos'altro. Al momento non hai lavoro, ma hai la mente fresca di chi studia: divertiti!!!! ma non intendo vita mondana. Insegui i tuoi sogni: fai concorsi, studia marketing, come parlare in pubblico, informati su come stimare i costi di una ristrutturazione, stimare la parcella e redigere un contratto. Continua a studiare, esplora nuovi canali. In questo modo intanto che farai la necessaria gavetta, sarai già un passo avanti, non sono rispetto ai tuoi colleghi neolaureati, ma anche rispetto ai tuoi "capi" troppo ingessati e spesso incapaci di guardare oltre il loro naso (o fondoschiena, se guardano solo il portafogli che si tengono stretto stretto in tasca). Difficilmente guadagnerai il giusto, ma non demordere, l'inizio è difficile per tutti. Se te lo puoi permettere, molla al volo i posti di lavoro che non ti vanno a genio e quelli dove ti senti presa in giro. Al 99% non avrai un contratto: non solo loro hanno il coltello dalla parte del manico, ma anche tu: puoi mollarli sul più bello.
E' ora che questi baroni capiscano che le nuove generazioni sono migliori della loro!
Archincubo :
@fulser guarda, i miei genitori stavano pensando di approfittare dell'occasione di questo bonus per rendere la nostra casa più sostenibile e magari arrivare a risparmiare anche qualcosina mettendo i pannelli solari e l'isolamento a cappotto, ma già abbiamo avuto problemi quando ho letto le clausole confusionarie questa estate, i tecnici hanno detto mille cose diverse e abbiamo deciso di rimandare. Chissà quante altre persone...
kia :
vabbè, il momento storico non è dei migliori......ma è da tanto che non lo è, quindi benvenuta nel club!! Almeno sei giovane dai! :-)))
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