Albo : [post n° 453303]
Decreto antifrodi
In Gazzetta il decreto antifrodi, Art. 5 parla di immediatezza, vale anche per i bonus minori, che ne pensate?
A me perplime il fatto che la bozza di bilancio ha scatenato il panico e questo decreto no...
Tutti a chiedersi se verrà prorogato il superbonus per le villette senza ISEE o se si può pagare il bonus facciate tutto nel 2021 per non perdere il 90%, e nessuno che si "accorge" di quanto diventerà ora difficile usufruire anche dei bonus minori visto l'obbligo di visto e congruità della spesa per tutto.
Tutti a chiedersi se verrà prorogato il superbonus per le villette senza ISEE o se si può pagare il bonus facciate tutto nel 2021 per non perdere il 90%, e nessuno che si "accorge" di quanto diventerà ora difficile usufruire anche dei bonus minori visto l'obbligo di visto e congruità della spesa per tutto.
Tra l'altro non si capisce se c'è bisogno solo del visto di conformità o anche di un asseverazione per come scritto ad oggi e nel caso ci sarà bisogno dell'assicurazione?
Un decreto partorito male
Un decreto partorito male
Leggendolo più volte e seguendo alcune discussioni su youtube, pare abbastanza condivisa l'interpretazione che il visto valga anche per la detrazione (a meno di non presentare la dichiarazione in prima persona o avvalendosi di un CAF), mentre le asseverazioni solo in caso di cessione/sconto.
In realtà computo + asseverazioni, ergo due adempimenti, anche perché anche nella più totale onestà è raro che qualora già esistente, il computo sia stato redatto sulla base di prezzari regionali o DEI, perlomeno nella mia esperienza ove i costi (cantieri privati) sono rapportati piuttosto ad una indagine personale sul territorio, per dare al committente una stima più prossima al valore di mercato "locale"...tanto per escludere le altre realtà speculative sullo stesso tema.
Tuttavia ritengo che il fatto di non averne previsto la detraibilità comporterà molte "incomprensioni" con i clienti, mentre il loro costo assoluto su pratiche relativamente "piccole" potrebbe incentivare il "fuori mano".
In realtà computo + asseverazioni, ergo due adempimenti, anche perché anche nella più totale onestà è raro che qualora già esistente, il computo sia stato redatto sulla base di prezzari regionali o DEI, perlomeno nella mia esperienza ove i costi (cantieri privati) sono rapportati piuttosto ad una indagine personale sul territorio, per dare al committente una stima più prossima al valore di mercato "locale"...tanto per escludere le altre realtà speculative sullo stesso tema.
Tuttavia ritengo che il fatto di non averne previsto la detraibilità comporterà molte "incomprensioni" con i clienti, mentre il loro costo assoluto su pratiche relativamente "piccole" potrebbe incentivare il "fuori mano".