desnip : [post n° 464534]

Per skytg24 non esistiamo....

"Per realizzare un secondo bagno è necessario presentare al Comune la CILA (Comunicazione d’inizio lavori) e la SCA (segnalazione certificata d’agibilità). Entrambe le pratiche devono essere realizzate da un ingegnere oppure da un geometra".... Non ho parole.
Edoardo :
...ci rifaremo con la "scelta delle tende" o con il "disegnino" di qualcosa dai, nun t'angustià!
Archifish :
Ma non sarebbe più facile se si limitassero a dire che serve un tecnico abilitato che si occupi della parte progettuale e dei vari adempimenti?
Si risparmierebbero brutte figure ed inesattezze (sempre che qualcuno le colga, addetti ai lavori a parte).
La verità è che ormai, anche nell'informazione che dovrebbe essere più attendibile e strutturata, regnano l'approssimazione ed il qualunquismo.
d.n.a. :
vedendo il livello medio culturale che c'è in giro, se dicono che serve un tecnico abilitato, la gente si chiede chi sia questo tecnico....
Edoardo :
C'è tutto per informarsi volendo, ecco... mi sfugge se vi sia su Tik Tok.
desnip :
@d.n.a. infatti. Penseranno che sia tipo un "installatore" o qualcosa del genere.
Ily :
E naturalmente i nostri ordini... muti
d.n.a. :
@desnip, parlo per esperienza diretta, anche dei miei amici in passato, ben sapendo che ero architetto e lavoravo come tale, mi chiesero se ero abilitato, e potevo presentare la loro scia o serviva un geometra....
desnip :
Lo dici a me, d.n.a.? E' rimasta famosa la mail che una volta mi hanno scritto e che ho già citato: "Gen.le architetto, devo presentare una Scia. Posso andare da un ingegnere o devo rivolgermi per forza a un geometra?".
ponteggiroma :
La butto li eh...
Non sarà anche un po' colpa nostra che ci siamo costruiti quast'immagine da fighetti/filosofi intenti a disquisire sui massimi sistemi senza sporcarci le mani con: cila, catasto e amenità simili, mentre i colleghi geometri stavano quotidianamente a combattere e sgomitare negli uffici pubblici contro la burocrazia a cercare di accontentare tutti questi clienti?
Adam Richman :
@ponteggi concordo, ma in realtà secondo me è già da un bel po' che anche gli architetti sgomitano e si sporcano le mani, se non altro per sopravvivenza, ma il cliché è talmente radicato che servirà ancora tempo a superarlo
ArchiFra :
io lavoro in comune, al suap di cui sono il tecnico. una mia collega che deve fare lavori in casa mi ha chiesto cosa è la cila, cosa vuol dire asseverata, chi è il tecnico, e se questo tecnico che la firma deve essere epr forza del comune o lo può scegliere il negozio in cui hanno comprato i mobili. ecco.
unfor :
La categoria non sa farsi valere, problema noto
ponteggiroma :
il problema è che ancora non abbiamo deciso cosa faremo da grandi
Archifish :
@ponteggiroma
Spunto di riflessione interessante il tuo. Sono anni che sostengo che si debbano riordinare le professioni al fine di evitare, per quanto possibile, il sovrapporsi di ruoli e competenze.
Giusto per intenderci, affettando i concetti con la scure (dico cose a sentimento, sia chiaro) ai geometri: catasto, topografia, amministrazione condomini, stime. Agli ingegneri: le strutture, gli impianti, le opere di urbanizzazione e relative scartoffie. Agli architetti la progettazione architettonica, il restauro e l'urbanistica, la CILA, le SCIA, i PdC (intesi come burocrazia che va asseverata).
Porterebbe all'inevitabile selezione naturale, regolando la popolazione delle "specie" in sovrannumero o quantomeno, si avrebbe un riscontro più attendibile di quali figure professionali sono più o meno richieste dal mercato (e di conseguenza, per lo meno i giovani, potrebbero decidere dove orientarsi o suicidarsi professionalmente). Soprattutto, la soluzione, renderebbe finalmente indispensabili (alla committenza) le figure professionali per adempire al proprio ruolo.
Siamo però pronti a rinunciare alla razione di minestrone professionale dai mille sapori per una fetta di torta dal gusto ben definito?
Siamo disposti ad accettare l'ipotetico verdetto della realtà?
Io sono convinto che se il riordino delle competenze fosse realistico ed equo, ne potremmo uscire con più lavoro di oggi o quantomeno potremmo risultare indispensabili al processo (mentre oggi siamo quelli che sovente ci si domanda a cosa possano servire, visto che le categorie "rivali" possono sostituirci in quasi tutte le prestazioni).
desnip :
Archifish, concordo in pieno.
Proprio per le tue conclusioni però, questa cosa non si farà mai. Perchè non conviene agli altri.
Edoardo :
Ponteggi, non mi risulta che il tuo complesso circa i "fighetti" corrisponda alla realtà, forse è una realtà di parcelle a sei zeri in cui vive una élite di "migliori" più fortunati e con qualche tessera di partito/associazione... ma non è certo la realtà diffusa della categoria (di cui tu stesso sei testimone fisico).
Edoardo :
Archifish, per veder ripristinate o create le suddivisioni di ruoli come da te auspicato bisognerebbe vivere almeno 1000 anni (come il Megapresidente Galattico di Fantozzi).
ponteggiroma :
Edoardo non è un MIO complesso, figurati, io parlavo di percezioni da parte dei non addetti ai lavori. La mia voleva essere un'analisi basata su quello che eravamo 20 anni fa e quello che dovremmo diventare, visto che ad oggi non siamo nè carne, nè pesce. Alla luce delle tue attente e sempre lucide valutazioni, sulle quali non posso che concordare, dovremmo quindi vedere soddisfatta la nostra richiesta di una chiara definizione dei ruoli tra non meno di 980 anni (1000 - 20), presumo.
Edoardo :
Ma chi l'ha detto? SkyTG? Ah ecco... forse 20 anni fa non esistendo SkyTG allora sì che c'era una percezione diversa! Se i ruoli sono trsversali o transgender.. è perchè evidentemente ci sono una masnada di architetti che fanno anche cose "da" geometri e talvolta "da" ingegneri... e li chiamano tutti indistintamente "tecnici". Nessun geometra si offende se lo chiamano "il tecnico" ma qualche ingegnere sì. Io generalmente in questo Mare Magno (se magno) penso: 1) a non fare caxxate; 2) alla fattura; 3) all'architettura.
desnip :
Il problema è che la pubblicità è l'anima del commercio. Se la casalinga di Vattelapesca legge sul sito di Skytg che le Scia le fanno ingegneri e geometri, non si rivolgerà mai a un architetto.
D'altro canto proprio ieri su questo forum un tizio chiedeva (A NOI!) "che genere di tecnico" è quello a cui era stato invitato a rivolgersi....
fulser :
desnip, ho visto la tua risposta a quell'utente... sei PERFIDA! Ti adoro!!! :-))))
ponteggiroma :
Ecco, lo vedete qual'è il messaggio che passa?
Grandi opere: Piano, Fuksas, ecc...;
Interior design: Castrignano & C. per i benestanti, venditore ditta di ceramiche per i comuni mortali;
Burocrazia: tecnici generici con conoscenze al comune
Edoardo :
Peter Marino per i benestanti, Pietro Genzano per i mortali...
desnip :
@fulser: veramente io ho solo espresso il mio malessere... forse ti riferisci alla risposta di (mi pare) d.n.a.?

@Edoardo: non conoscevo Peter Marino. Ora che l'ho cercato su Google, lo vedrei bene fidanzato con Odile Decq.
fulser :
no desnip, intendo questo: [post n° 464716] ; credo che ancora si stia chiedendo cosa volevi dire.
Archifish :
@Edoardo
Non sapevo che i membri dei Village People si occupassero di interni.
desnip :
@fulser: sì, infatti ho espresso il mio malessere. Ho avuto un mancamento... :-)
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