E' un po' uno sfogo forse più contro me stess che non riesco a capire cosa voglio fare.
Sentire i colleghi più grandi di me dire che lavorano 12 ore al giorno mi fa rabbrividire, ma che vita è?
Capiamoci: nello studio in cui lavoro ora mi trovo bene, per carità, ho vissuto di peggio, faccio dalle 9:30 alle 18:30-19:00, ok ci metto 40 minuti ad andare e 40 minuti a tornare a casa ma che ci posso fare?! Non ho tempo per fare sport o altro (e nemmeno soldi) ma vabbè...va così.
1200 euro al mese in regime forfettario, devo farmeli bastare per tasse, bollette, spesa, varie ed eventuali. La macchina? E come farei a mantenerla?!
Addirittura ho anche trovato un cliente per cui sto seguendo una ristrutturazione di un appartamento (3500 euro in più fanno comodo). Ma mi piace stare dietro a clienti e imprese?!
Ma dove voglio andare a parare? Ha senso continuare così? Sto con la speranza di poter fare la libera professione vera fra qualche anno? Sono solo 4 anni che lavoro a finta p. iva.
E non so nemmeno se voglio farla davvero la libera professione e dover lavorare 12 ore al giorno, anche il weekend e non avere spazio per altro. Portarmi il lavoro anche a casa poi...l'idea di non staccare mai. Mi viene l'angoscia. Forse dovrei fare l'esame da BIM specialist e sperare almeno di trovare uno studio in cui guadagnare un po' di più ma comunque continuare a lavorare per la gloria degli altri.
Come si fa a capire cosa fare?
Arch_pru : [post n° 491040]
Sfogo del periodo
Se ti disgusta portarti il lavoro anche a casa, hai già capito che non puoi fare la libera professione e sei un dipendente fatto e finito. L'importante è averlo capito solo dopo 4 anni e non perseverare sperando che poi ti piaccia. Cerca di farti assumere da qualche parte ma a questo punto non nel campo degli studi professionali che, come si sa, non assumono.
Grazie, credo che neanche con il titolo di BIM specialist riuscirei a farmi assumere a contratto. Prendere la strada del dipendente non è così facile.
Prima dovresti capire che mercato hanno i BIM Specialist come dipendenti (io non ho idea). Negli studi dubito... Forse nelle grandi società di ingegneria, nelle aziende con grandi patrimoni immobiliari, nelle aziende che producono componenti edilizi... Bho
Grazie! Per adesso vedo solo annunci per BIM specialist sempre e comunque a p. iva. Quindi le alternative credo siano: continuare a finta p. iva sperando almeno di raggiungere i 1500 al mese (che forse sempre pochi sono), i concorsi pubblici per entrare nella p.a. o cambiare campo definitivamente buttando la laurea al vento.
Secondo me devi renderti conto che sei uno schiavo! guadagni il minimo indispensabile per poterti permettere da mangiare, anche un netturbino guadagna più di te e ha più garanzie, quindi cerca di dare dignità a te stesso e alla tua famiglia che ha speso soldi per farti studiare. Non bisogna accettare lo sfuttamento! se lo accetti non ti lamentare. Purtroppo non ti aiuterà nessuno ne lo stato ne i colleghi ne l'ordine di appartenenza, sei stato manipolato e raggirato dal (in)preditore di turno.
@ajeje lo so bene, nonostante io mi trovi bene nello studio in cui sono e "il capo" sia più umano di altri che ho avuto (es: sa che per tornare a casa ci metto anche 45 minuti e non pretende che anche io resti fino alle 20 come lui e l'altra collega) so che comunque è una situazione che a lungo andare mi lascerà con un pugno di mosche in mano.
volevo non rispondere ma proprio non riesco a trattenermi, scusa cosa vuol dire il capo sa che ci metto 45 min a tornare a casa e mi evita di rimare in ufficio fino alle 8 , ma sei pazzo? ma che zerbino sei scusa? già sei pagato 2 zucchine e una carota senza nessun diritto e poi trovi anche il modo di giustificare il tuo padrone cercando di essere comprensivo nei suoi confronti, QUELLO TI STA USANDO!!!! SVEGLIA!!! come una prostituta della strada, se non peggio, perchè una prostituta guadagna........... se ti piace far beneficenza falla alla mensa dei poveri, non per gli imprenditori, il tuo accettare condizioni da schiavo oltre che umiliarti crea un precedete tale, che giustifica lo sfruttamento per gli idioti che verrano dopo di te. La spesa, la macchina, le bollette, l'affitto, le tasse ecc. non la paghi con grandi opportunità di crescita e il mi trovo bene nello studio .....prova un o a riflettere su questo, mentre il tuo capo pensa a come comprarsi il suv con i soldi che dovevi guadagnare te
Come ti capisco. Io lavoro con dei geometri, mi trovo tutto sommato bene, siamo come una famiglia. Poi loro fanno di tutto, dalla progettazione alle pratiche catastali, certificazioni energetiche... Ma devo sempre chiedere io di poter fare fatture in più per recuperare ciò che avanzo, alle volte sembra che chieda la luna , quando dovrebbe essere una cosa normale e che venga da loro. Alle volte mi devo pur sorbire le battute sugli architetti credendosi loro dei geni della progettazione quando fanno le solite casette unifamiliari. Ma non so quale alternativa avrei. Abito in un posto dove, ad ora, non si costruisce tanto, ho due bimbe piccole e non avrei nemmeno il tempo di aprire un'attività tutta mia. E poi, vedendo tante altre realtà, mi va anche bene, se cambiassi posto verrei pagata ancora meno. L'alternativa sarebbe entrare nel mondo della scuola dove, in passato, ho già svolto diverse supplenze, insegnare mi piace, ma la scuola, in Italia, è sempre peggio che peggio.