max : [post n° 190043]

Orale Torino

Ciao, avete qualche info su come si stanno svolgendo gli orali o Torino, domande più ricorrenti?
Ciao
^noel^ :
Interessato anche io all'argomento.
Soprattutto, mi chiedevo questa mattina, iniziando gli orali alle 14:30 ed essendo in 30 per giorno (nella speranza di non tornare a casa la mattina seguente), quanto ci terranno?
Contando 10 minuti a testa sono già 5 ore belle e tonde.

Ma tanto credo che una volta fatto l'orale (e dico fatto...non superato) chiunque di noi tornerebbe a leggere qui minimo il giorno dopo, se non di più...(a meno che non sia per protestare).
frances :
ciao!mi hanno appena detto che sono due commissioni, formate dai 5 canonici+ romeo, e che quindi interrogano divisi, 3 e 3. si svela l'arcano delle 30 persone in un pomeriggio..
^noel^ :
Ed io che speravo già di metterci poco...pffff.
Quindi ora che c'è Romeo ci sono anche grandi possibilità di domande di Restauro. Altro pffff
frances :
mi hanno detto che partono dal progetto e chiedono un po' di giustificazioni sulle scelte fatte, e che in genere le domande sono sul vago, danno abbastanza possibilità di parlare.
ne sono stati bocciati 3-4 su 30..
sapete altro?
^noel^ :
Purtroppo non so niente. Ho provato a chiedere ad una mia "amica" che passava ieri, ma niente.
L'unica cosa che mi "preoccupa" è la vastità delle domande che potrebbero fare e, pertanto, il metodo di "allacciamento" al discorso che si sta effettuando.
Ma se le domande sono abbastanza generali...boh.
frances :
sono andata a vederne un paio oggi e ho trovato un po' di differenze tra le due "commissioni". Marotta+La Malfa+Valenzano partono dal progetto, ti chiedono di trovare eventuali errori e magari fanno qualche domandina correlata, poi ti chiedono qualche commento al tema. Se non ti han fatto domande prima, ti chiedono qualcosa di abbastanza vago (tipo: quali sono le opere di urbanizzazione primaria? quali sono le figure incaricate della sicurezza?). Romeo+Brino+Brunetti sono invece un po' più pestini sul progetto, ti chiedono molte più giustificazioni anche dal punto di vista strutturale.
^noel^ :
Non so perchè ma spererei tanto di passare dalla Marotta...e proprio per questo ti chiedo: come si dividono i candidati? Dall'1 al 15 Marotta&C e dal 15 al 30 Brino&C o si prendono gli uni i pari e gli altri i dispari?
Così, giusto per sapere di che morte dovrò morire!
frances :
mi spiace noel, ma saprai di che morte morire solo quando toccherà a te..fanno uno e uno!
le ultime notizie mi danno 4 bocciati oggi.
io sono venerdì, PAURAAAAAAA
^noel^ :
Peccato. Ma tanto, essendo il n°4...ho già ben idea sotto a chi passerò. E, con cesaroniana inflessione, dico: che amarezza!

Cmq (e tra l'altro scusa se continuo a rompere) le domande vertevano principalmente su?
Tipo: Barriere Architettoniche, Antisismico, Antincendio, Normativa Tecnico-Urbanistica, Sicurezza nei Cantieri, Restauro, Particolari Costruttivi, Certificazione Energetica, Tipi di Piani, Normativa Scolastica, Appalti, Beni Culturali, etc...?
frances :
sicurezza, lavori pubblici, certificazione energetica, adeguamento liturgico.
per chi ha fatto urbanistica hanno chiesto spesso che cos'è una variante programmatica,l'iter di approvazione e quanti tipi ce ne sono, e poi qualcosa sugli standard urbanistici.
^noel^ :
Grazie mille.

E tra le altre cose, io di variante di PRG non so proprio una ciuffa. Cercherò di informarmi un minimo.
frances :
se scopri qualche cosa fammi sapere, anche io non so nulla!cmq spero che non chiedano urbanistica a chi ha fatto il tema di progettazione
^noel^ :
Copio ed incollo quello che ho "trovato" un po' qua e un po' là tra il sito della regione e della provincia di torino e che ho assottigliato un po':

La L.R. 41/1997 ha istituito le "varianti" ai piani regolatori generali ed ha disciplinato in dettaglio il procedimento che occorre seguire per arrivare alla loro approvazione. La motivazione deve essere esclusivamente quella del pubblico interesse ad assumere la variante, ancorché la stessa, come frequentemente accade, abbia origine da istanza di privati.
Varianti Strutturali: la cui approvazione, di competenza regionale, avviene con l’applicazione delle medesime procedure previste per il PRG. Non devono essere preventivamente autorizzate, non richiedono la preliminare adozione di un documento programmatico e possono distinguersi in :
1. Generali o di Revisione;
2. Puntuali diffuse;
3. Puntuali specifiche.
Le varianti sono strutturali se:
1) non sono riferite all’intero territorio comunale;
2) non modificano l’intero impianto strutturale del PRG.
Varianti Obbligatorie: quelle che adeguano il PRG ad atti e strumenti di pianificazione sovraordinata. La formazione di tali varianti si attua attraverso apposite Conferenze dei Servizi indette dalla Giunta Regionale che ne disciplina pure lo svolgimento ed il termine di completamento.
Varianti Parziali: quelle che non presentano i caratteri delle varianti strutturali e la cui approvazione, seguendo una procedura accelerata limitata alla sola competenza comunale, avviene previo assenso della Provincia.
Varianti Semplificate: quando si tratta di realizzare un'opera pubblica non prevista o in variante al Piano Regolatore Generale vigente, al fine di pervenire alla piena conformità urbanistica o per apporre i relativi vincoli espropriativi, è possibile ricorrere alla procedura della "Variante semplificata", prevista dall'art. 19 del D.P.R. 327/2001 (T.U. sulle espropriazioni per pubblica utilità).

E, come giustamente hai detto tu, spero proprio che capiscano che se ho fatto la prova di progettazione è perchè :
1) di urbanistica non sono proprio una cime;
2) non è che sia proprio quello che voglio fare da grande.
max :
Ma per le opere pubbliche chiedono la Merloni oppure fanno già riferimento al D.L. 163/2006 che ha abrogato la merloni?
frances :
secondo me è il codice degli appalti, il 163/06. Della Merloni non sono stati abrogati tutti gli articoli, ma se dovessero chiedermi la legge di riferimento direi il 163/06.
^noel^ :
D'accordo anche io che se mi dovessero chiedere la normativa di riferimento sui LL.PP. direi sicuramente il D.Lgs. 163/2006 (magari accennando al fatto dell'abrogazione della L.109/94).
Quello che mi chiedo, però, è in che misura si addentrino nei LL.PP.
Cosa possono chiedere? Tipologie di progetto, modi di appalto, capitolato generale e speciale, e cos'altro?
frances :
eh, questo purtroppo non lo so. in generale le domande sono sul vago, quindi secondo me potrebbe essere le modalità di individuazione degli offerenti, o la selezione delle offerte..boh, non so davvero!cmq domani tocca a me, farò da cavia, sigh sigh..
^noel^ :
Beh...allora vale un grandissimo in culo alla balena!
E poi, mi raccomando, torna da noi poveri tapini a delucidarci e a dirci com'è andata!

Ancora in culo!
^noel^ :
Cmq, se dovesse interessare a qualcuno, ho trovato un sito in cui c'è una specie di riassunto:
www.simone.it/appaltipubblici/index.htm
Dovrebbe essere più che sufficiente per i nostri scopi...

(dato che non ho capito se il messaggio di ieri è andato perso o cosa, faccio ancora un in culo alla balena a frances. Mi raccomando!)
frances :
abilitata ^_^
oggi ci sono stati 7-8 caduti sul campo..non so se è perché ero coinvolta in prima persona, o se si trattava di una cosa oggettiva, ma ho notato un generale imbastardimento. diciamo che la commissione romeo-brino-brunetti è rimasta bene o male costante nelle domande (strutture in primis), ma la malfa oggi ne ha tirate fuori un paio dal cappello che ci hanno lasciati un po' così..
- cos'è un piano strategico (nessuno praticamente lo sapeva..ho scoperto oggi che si fa quando si sta per approvare una variante, e la procedura operativa prevede di utilizzare tutte le restrizioni maggiori a livello di vincolo. mi spiace non essere molto chiara, ma nn l'ho capito per niente..)
- cos'è la cogenerazione?
- cos'è la conferenza di servizi?

Va beh.. in generale, come consiglio, posso dare quello di PARLARE PARLARE PARLARE, soprattutto cercare di anticiparli, anche parlando degli eventuali errori che sono stati commessi: meno spazio date a loro, meglio è. Preparsi bene la struttura dell'edificio e anche guardare bene la legge sul risparmio energetico perché l'hanno menata abbastanza, e ipotizzare anche il possibile riscaldamento della chiesa.

Resto a disposizione!
^noel^ :
Mi preoccupo?
^noel^ :
Ovviamente il preoccupo era stato scritto prima della lettura del tuo intervento.
Innanzitutto complimenti, e per il resto, beh, c'era da aspettarselo. Dopo un po' non sanno più che domande fare e quindi si inventano qualche bastardata qua e là per rallegrarsi la giornata.
Sei capitata sotto le grinfie di quale delle due commissioni?
Cmq mi guarderò ancora un po' di quelle cose lì, magari lasciando indietro un po' di beni culturali, antisismico e restauro che tanto mi è parso di capire che non si siano mai chiesti...giusto?

Cmq ancora complimenti!
frances :
grazie!
fai bene a lasciar perdere restauro, se non hai fatto quel tema..guardati al massimo due cose sui vincoli ambientali e monumentali, tanto da saperli inquadrare, e via e vas che le hanno chieste.
ipotizza più che puoi la struttura e il sistema di riscaldamento E LA RACCOLTA DELLE ACQUE DEI TETTI, le hanno chieste di fisso nella commissione con cui sono passata io (Romeo+Brino+Brunetti). Antisismico non l'hanno chiesto (al max digli che fai delle fondazioni a trave rovescia per adeguarti alla nuova normativa antisismica, toh..). Cmq ripeto il consiglio (con Romeo&Co.) : parla parla parla, gioca d'anticipo!
Quando passi?
^noel^ :
Per quanto riguarda la struttura intendi proprio il dimensionamento strutturale o è sufficiente indicare i pilastri in pianta e un po' di stratigrafia degli elementi? Riscaldamento ho già guardato un po' e ho scelto l'opzione dell'irraggiamento, mentre per la raccolta acque mi invento qualcosa adesso.
frances :
no, per la struttura intendo qualcosa tipo:
- maglia dei pilastri
- sistema costruttivo
- copertura
- fondazioni
Cioè..in poche parole, devi fargli capire che sai come farla stare in piedi. Guardati anche le stratigrafie delle pareti e della copertura. Per la raccolta acque, basta dirgli che hai ipotizzato un sistema con grondaie e pluviali esterni, direi che è sufficiente.
In bocca al lupo!
^noel^ :
Beh, nella speranza che non scendano troppo nel dettaglio, magari serve lavorare in un'impresa di costruzioni.
Cmq, in via puramente teorica e soggettiva, quanto tengono vagamente a persona, e soprattutto, il superamento dell'orale ti viene detto subito oppure fanno l'annuncio finale tutti insieme?
Lo so, mi sto preoccupando per cose inutili. Ehehehe
frances :
mmmh..il tempo è molto variabile: io sono rimasta dieci minuti, certi sono stati trattenuti per mezz'ora. E cmq bisogna aspettare che passino tutti prima di avere la sentenza (che di solito arriva attorno alle otto - otto meno un quarto di sera) :(
^noel^ :
Alle 8??? Oh buon Dio!
E passo pure tra i primi! Ho capito che mi porterò il portatile dietro per passare un po' il tempo.
Speriamo in bene và, 'chè non ho proprio voglia di ridare gli scritti e di ristudiare un'altra volta...

^_^
^noel^ :
Ahimè, mi hanno sbucciato.
La cosa divertente è che di "teoria" non mi hanno proprio chiesto niente, preferendo tartassarmi per una buona mezzoretta sulla struttura come avevi giustamente preventivato. Diciamo che di fondo c'era un sovradimensionamento della cupola dovuto sicuramente a follia mattutina del giorno dello scritto che soggettivamente mi era complicato far star su.
Il problema è che la prima struttura di copertura proposta non so per quale motivo non gli andasse bene (capriata in lamellare), o magari gli andava bene ma volevano sapere se c'erano altri modi. La seconda proposta (in c.a.) non avrebbe facilmente retto senza un'aggiunta di pilastri che loro non volevano farmi mettere, ed infine la terza (in acciaio) non era "architettonicamente" bella da vedersi in una chiesa. E da lì sono iniziati i problemi.
Hanno iniziato a pestare la mano più del dovuto su cose di dettaglio e fintanto che no usciva quello che loro avevano in mente continuavano a non essere d'accordo. Nel contempo io sono entrato caldamente e bellamente nel pallone perchè avevo tre tizi davanti che mi chiedevano cose diverse praticamente insieme e sicuramente per colpa mia ho fatto confusione. La frittata era ormai fatta. Ovviamente solo per colpa mia, non voglio far polemiche.

L'unica nota a margine di tutto ciò, se posso permettermi, è che hanno passato gente che non sapeva nemmeno la stratigrafia di un solaio, o cosa fosse un PSC e altre cose direi leggermente fondamentali per la professione, segandone invece altre (non solo me) scendendo nel dettaglio esecutivo spinto su elementi strutturali che sfido un buon architetto appena laureato a saper risolvere. Ma queste sono note di rammarico di uno studente che non è stato preparato adeguatamente dai propri docenti su cose per le quali è stato poi successivamente non ammesso all'esercizio della professione. Ma qui entriamo in un discorso lungo e grottoluto che non mi sembra il caso di dover ripetere e che comunque non è completamente inerente.
Mi dispiace solo di essermi fatto fregare così stupidamente e di aver imparato a memoria normative fondamentali per progettare che a loro modo di vedere non servono.
Archistufo :
Mi dispiace che tu non sia passato.
Ti dò completamente ragione, io per fortuna sono riuscito a superare l'esame ieri, ma ti assicuro che mi hanno chiesto di tutto e di più.
Hanno fatto le pulci su ogni cosa, e il bello che hanno continuato a tartassarmi anche se io ho risposto puntualmente a tutto. Ora, va bene che magari mi hanno chiesto molto perchè hanno visto che ero preparato, ma io non capisco perchè, come dici giustamente tu, a tanta gente non hanno rotto le scatole neanche quando non sapevano rispondere a domende basilari...
Mah...io ringrazio solo di essermi preparato al meglio e di essere riuscito a togliermelo.
In bocca al lupo per la prossima!
^noel^ :
Ripeto, io non voglio creare polemiche, anche perchè non mi piace e non mi è mai piaciuto dato che dall'esterno sembro il solito che non ha studiato niente, che non sa niente e che per rivalersi contro un mondo crudele, viene qui ed impollina di bestemmie un po' questo ed un po' quello.
L'unica cosa che non mi và proprio giù è il fatto che, oggettivamente, non è un esame limpido. Nel senso: posso accettare il fatto che una delle due commissioni sia più "severa" dell'altra, mi può andare bene di non essere passato e tutto il resto che possa aver giocato a mio sfavore, ivi compresa sicuramente la mia sicura incapacità, non lo metto in dubbio.
Ma non mi può andare bene che a taluni vengano fatte le pulci su particolari costruttivi in dettaglio di strutture che non sono poi così semplici e che non hanno un modo univoco di risoluzione mentre ad altri, a cui viene semplicemente chiesto: "mi accenni cos'è il collaudo" e dai quali non si ottiene risposta alcuna, questi siano passati.
Ora, guardando dal lato professionale e soggettivo, io posso anche non sapere perfettamente come sia esecutivamente parlando un particolare costruttivo di una chiesa, mentre se non so nemmeno che una volta terminato un edificio con strutture in c.a. devo farlo collaudare, beh, posso anche andare a fare altro.
Tutto questo giusto per concludere un ragionamento che, così come premesso all'inizio, non vuol avere (e qualora ne avesse, me ne scuso) alcun tono polemico.
^noel^ :
Ah, ultima cosa che ho dimenticato.
"Mah...io ringrazio solo di essermi preparato al meglio e di essere riuscito a togliermelo".
Ringrazio anche io di essermi preparato al meglio su normative urbanistiche varie, indici urbanistici, standard urbanistici, antisismico, antincendio, barriere architettoniche, edilizia religiosa, sicurezza e chi più ne ha più ne metta.
E ringrazio anche (qui il tono polemico però c'è) che nessuno me ne abbia vagamente permesso l'accenno.

^_^
frances :
accidenti, noel, mi spiace un sacco!
e non posswo fare altro che trovarmi d'accordo con te. io sono passata e il mio orale è stato una passeggiata, ma se penso a tutto quello che ho studiato e se penso anche che hanno promosso gente che rispondeva candidamente: "ah, io, la 626..mai sentita!"..non posso non pensare che valga la vecchia regola, della percentuale da scremare ad ogni costo. purtroppo è come al solito una questione di fortuna, in 8 ore è già di per sé impossibile capire la validità di un futuro professionista, figuriamoci poi se la storia va avanti come tutti noi ben sappiamo. sono cmq contenta che questo esame abbia rappresentato, almeno per me, un "pretesto" per prendere in mano un prontuario normativo e studiarmelo per bene, dato che in 5 anni nessuno si era mai preso la briga di farmelo fare. mi spiace solo che i furbetti, quelli che per sei anni si sono grattati alla grande ma che sono stati abilissimi nelle public relations, anche questa volta ce l'hanno fatta...
che dirti? persevera, perché secondo me è solo una questione di numeri e di probabilità: più volte provi, più probabilmente passerai. In bocca al lupo!
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