pippo : [post n° 191254]

Post-abilitazione

Salve a tutti!
Qualcuno mi saprebbe spiegare che si deve fare una volta abilitati per iscriversi all'ordine, ricevere il timbro, aprire p.iva ecc..?? cioè, per essere operativi a tutti gli effetti che si deve fare?
Ho visto che l'ordine della mia provincia richiede il certificato di Laurea e dell'esame di stato..li rilasciano le univerità? vanno richiesti in segreteria?
Blunotte :
semplice...rivolgitiall'ordine della tua prov di residenza e chiedi i moduli, bollettini etc da pagare e compilare e consegnare, insieme ad una fototessera.Devi aspettare circa un messetto o quanto serve, deve riunirsi il consiglio dell'ordine.Per l'abilitazione basta una autocertificazione, il certificato di laurea lo ritiri dalla tua università.Poi, una volta ottenuto il numero di iscrizione all'ordine ti fai fare il timbro.Per aprire la partita iva c'è tutto un altro iter, niente di complicato intendiamoci, rivolgiti al tuo commercialista che saprà consigliarti innanzi tutto se ti conviene, in base al tuo giro di lavori!...buona professione! ciao ciao
moma07 :
Scusate...ma quindi si può richiedere l'iscrizione all'ordine fare il timbro e non aprire la partita iva?
^noel^ :
La partita iva serve se vuoi essere un libero professionista.
Se, ad esempio, lavori in un'azienda in cui sei assunto come dipendente e non vuoi aprirti una partita iva in quanto non hai intenzione di progettare alcunchè come "privato", direi che non ti serve proprio a niente la piva.
Diciamo che la maggiorparte degli architetti abilitati all'esercizio della professione, volendo progettare anche al di là dell'ipotetico lavoro principale, sono obbligati ad avere una partita iva anche perchè non potresti farti pagare altrimenti. Ma da qui ad essere obbligato ad avere la piva per essere iscritto all'albo, mi sà che ce n'è ancora.
moma07 :
Infatti io lo chiedevo perchè sono dipendente e per ora non avrei intenzione di fare la libera professione...ma se ci si iscrive all'albo poi bisogna pagare la quota di iscrizione o si è esonerati visto che non si esercita...oppure se si "fa" qualche lavoretto occasionale (mentre si è dipendente) come ci si deve regolare?
Scusate l'ignoranza!Grazie.
^noel^ :
Se sei iscritto all'ordine devi pagare. Loro non possono sapere se eserciti direttamente o meno e, pertanto, tutti coloro i quali che sono iscritti all'ordine devono pagare sia l'ordine, sia l'inarcassa.
Per quanto riguarda i lavoretti, mi pare di ricordare che sotto i 5'000€ non sia richiesto alcunchè e pertanto potresti evitare di aprirti la piva. Sopra quella soglia si è, invece, obbligati per poter fare lavori esterni alla propria mansione principale.
C'è ancora da dire che nessuno ti obbliga ad iscriverti all'ordine. Puoi benissimo avere l'abilitazione alla professione ma non essere iscritto all'albo in quanto non "esercitante".
Blunotte :
giusto è come scrive ^noel^ sia per i 5000 euro (soglia massima per cui nn è necessaria piva....)cosi come nn è obbligatorio iscriversi subito all'albo...ciao!
pippo :
Riguardo al "loro non sanno se eserciti", mi viene un dubbio... non è che invece lo sanno perchè, se non mi sbaglio, un 2% della notula va proprio all'ordine? pura curiosità...
Altra cosa, consigli per l'assicurazione professionale invece? avevo letto su altra discussione che unipol è conveniente.. confermate?
Ily :
L'inarcassa la paghi solo se esericiti la libera professione. Se sei dipendente hai la tua cassa previdenziale.
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