fra'''' : [post n° 303916]

Esame di Stato Roma

Esame di Stato Roma.
Due tracce per la prova pratica:
- Centro direzionale
- ufficio postale

Progettare un centro direzionale su un lotto di 4000 mq
Sc = 0.5
H max = 15 m
Prevedere: atrio, attesa, uffici open space, uffici per la direzione, sala/e conferenze, servizi per il pubblico e addetti, sale riservate agli addetti, parcheggi, percorsi pedonali, aree verdi, particolare attenzione ai percorsi interni. Ovviamente non sono state date neppure indicazioni sui mq dei vari ambienti ma, la cosa più assurda è che gli elaborati erano da presentare in scala 1:100 e, anche considerando di utilizzare una Sc pari alla metà della massima consentita, fare tutto in 8 ore (compreso il calcolo strutturale di verifica e relazione) non è difficile, ma impossibile.

Elaborati da consegnare:
Planimetria 1:500
Piante di tutti i livelli 1:100
Sezioni 1:100
Prospetti 1:100
Particolare costruttivo 1:20
Relazione e calcolo strutturale

La commissione avrebbe potuto almeno scegliere un If invece di un Sc! Oppure fare un calcolo prima di metterle nelle buste. Siamo in mano a commissioni che non verificano la fattibilità dei temi e di conseguenza neppure gli obiettivi per raggiungere la sufficienza. L'incongruenza tra traccia ed elaborati da consegnare è evidente ed anche la difficoltà di fare tutto rispettando queste richieste. L'errore è evidente e spero che ne tengano conto nelle valutazioni.
Questo è un esame di Stato per valutare le competenze, oppure solo una prova di forza e di nervi? Basta!!!
Anche chi ha scelto l'ufficio postale ha avuto difficoltà a causa di alcuni punti non chiari nella traccia ma, almeno c'era la libertà di scala per gli elaborati. Spero che a questo commento si aggiungano altri aspiranti architetti a confermare quanto è successo ieri.

Un saluto a tutti
Marta :
Ciao!concordo con tutto quello che hai detto!Io ho fatto l'edificio direzionale ma era davvero impossibile!Oltretutto è sconcertante che ci fossero degli errori nella traccia che ci hanno dato che gli abbiamo fatto notare noi dopo un pò che ci ragionavamo!sarebbe da fare qualche ricorso, perchè gia l'esame di stato a roma è difficile in sè ma se si aggiunge anche la poca attenzione da parte della commissione diventa davvero impossibile!
ang :
concordo,facciamo ricorso!!dopo aver letto le tracce,i prof ci han lasciati in balia del panico,son tornati alle 14,quando ormai tutti avevamo avviato il lavoro...bah...esame inutile,che si allontana molto da ciò che può essere definito "esame scientifico".
Marta :
Dovremmo essere in tanti per fare ricorso,magari spargiamo la voce agli altri disgraziati che hanno fatto l'esame a valle giulia e ci potremmo anche organizzare...che ne dite???
fra'''''''' :
Intanto potremmo continuare a pubblicare questo post in modo da renderlo sempre visibile, in questo mese saranno in pochi a consultare la bacheca di "professione architetto", almeno fino ai risultati delle prove scritte.
Restiamo in contatto.
Marta :
ok!spargiamo la voce e restiamo in contatto!;)
Melchiorre :
Mai più a Roma. Commissioni composte da sbruffoni egocentrici e disonesti (dai professori ai bidelli "sceriffi") che invece di dare qualche minuto in più per terminare ti obbligano a consegnare addirittura minuti prima. I fogli delle fotocopie delle tracce e la carta da schizzo ed i fogli protocollo arrivano addirittura dopo 30minuti dall'inizio
picasso :
ragazzi pensate che le tracce di esame ai pianificatori e ai paesaggisti è stata portata alle 13.15. la commissione se ne era completamente dimenticata.costretti per 4 ore ad aspettare senza che nessuno ci dicesse qualcosa.ovviamente le tracce erano tutte sbagliate e praticamente inattuabili.le abbiamo modificate in aula con i membri della commissione.pensate voi.abbiamo finito alle 22.
fra'' :
Non possiamo adottare come soluzione quella di fare l'esame altrove. Dobbiamo far valere le nostre ragioni. Questa volta la commissione dovrà fare i conti con i propri errori. Aggiorniamoci e pubblichiamo ripetutamente questo post, in tanti non avranno ancora avuto la possibilità di leggerlo.
In un momento come questo, chi dovrebbe tutelarci ci prende in giro.
Se consegnano tracce sbagliate e incongruenti con la fattibilità degli elaborati in 8 ore, di questo si tratta. Siamo usciti da quella stessa facoltà che oggi non ci abilita.
La preparazione non si valuta su una prova di forza e di nervi!
Solo noi (Architetti) paghiamo così tanto per fare l'Esame di Stato e per passarlo dovremmo essere disposti a pagare molto di più. Questo significa che l'esame di Stato lo passa solo chi ha 450 euro disponibili, con il minimo sforzo, con un mese di tempo in più per preparare la seconda prova e con la prova orale che praticamente è una formalità.
elena :
Ragazzi in questa sessione è successo di tutto!bisogna far valere le nostre ragioni,la commissione ha sbagliato e deve "pagare",non possiamo rimetterci sempre noi!aggiorniamoci e spargiamo la voce!!
:-) :
Scusatemi se faccio la rompi palle di turno...c'è stata una discussione sulla traccia dell'ufficio direzionale durante l'esame che ci ha fatto perdere un'ora di tempo quando in realtà era giusto quello che chiedevano.
C'era chi si arrabbiava perchè non specificavano se la Sc era un valore massimo. La superficie coperta è già un valore massimo non c'è bisogno che lo specificano. Loro hanno dato dei valori massimi, come anche l'altezza di 15 metri, ma si poteva anche fare di meno.
Per quanto riguarda la richiesta degli elaborati al 100, come hanno poi detto loro,si poteva anche fare tutto in scala minore basta che si faccia capire nel complesso che avevamo capito.
Come poi avete giustamente detto le ore sono sempre poche per sviluppare tutto, ma bisogna essere più furbi di loro altrimenti non si va avanti.
Certo poi bisogna vedere il loro metodo di correggere...prima tutti i raccomandati e poi i poveri cristi che devono avere fortuna di essere pescati nella mischia...su questo si potrebbe davvero scrivere un poema.
booH :
:) non sono d'accordo con la tua osservazione perchè se la Sc andava sottintesa come valore massimo avrebbe dovuto essere comunque logicamente calcolata in relazione alla durata della prova e al formato di fogli distribuito da quella commissione (altrimenti per me è un errore). Deve essere un esercizio fattibile anche applicando i valori massimi, che nello specifico avrebbero richiesto un A2 per ogni pianta (3 piani-3 fogli A2)+sezioni prospetti ecc. Il tutto in 6/7 ore mi sembra surreale! E poi punto fondamentale è un ESAME DI STATO non un esonero, un esame come un altro, dove poi loro dicono dopo qualche ora, a qualcuno che lo domanda che si poteva fare anche in scala minore...stiamo scherzando? C'è una traccia con delle richieste specifiche ed eventuali osservazioni e modifiche a tali richieste vanno fatte all'inizio e in maniera ufficiale. Poi che per passare l'esame uno deve fare quello che gli riesce e non tutto quello che gli si chiede e giocare di astuzia è risaputo...ma non deve fare questo perchè la traccia gli impedisce di fare altrimenti.
Marta :
Non sono d'accordo neanche io cn il tuo intervento,prima di tutto perchè non è stata solo 1 ora di tempo che ci hanno fatto perdere, magari nella tua aula si, in quella dove ero io prima di avere delucidazioni ce ne è voluto di tempo!inoltre la confusione tra i docenti regnava sovrana, è arrivato un professore che ci ha detto che l'indice di copertura era sbagliato, che era esagerato e ci ha detto anche di specificarlo sul foglio in una nota e ci ha detto di farlo più piccolo ma sempre alla scala richiesta.Dopo 1 ora arriva una professoressa che ci dice che l'indice è giusto e che l'errore stava nella scala, che dovevamo farlo tutto al 200 quando ormai le persone avevano iniziato a disegnare al 100. Vorrei anche aggiungere che i fogli che ci hanno dato erano sporchi di marmellata e caffè,tanto per sottolineare la poca serietà da parte di questa commissione in questa sessione invernale!!!
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