lory : [post n° 116701]

certificatore energetico...la storia infinita...

salve a tutti!
ioeri proma giornata di corso per certificatore e volevo mettere a disposizione un po' di info....siete indecisi se farlo anche voi?beh,aspettate!!!tutti,anche i coordinatori non sanno che pesci prendere,il corso ti abilita ma chiaramente solo per l'organo privato.sarà compito delle regioni e degli organi univarsitari valutare chi di questi organi privati sarà idoneo alla certificazione...e novità ...si vocifera dal ministero che probabilmente non basterà un corso ma bisognerà passare un'esame univarsitario...si vuol dare quindi la patata bollente alle università.i corsi privati serviranno solo ad accedere all'esame universitario.queste sono ipotesi che ci sono state segnalate.per quanto riguarda la posizione degli architetti e d.l l'attestazione di qualificazione da consegnare alla fine dei lavori matte il d.l in una bruttissima posizione,praticamente l'architetto si prende tutta la responsabilità legale dei consumi degli edifici e qualora ci fossero problemi non è l'impiantista a rimetterci ma lui!il docente scherzando consigliava di non firmare progetti in questo periodo transitorio...dulcis in fundo i programmi per la certificazione contengono degli errori dati dall'eccessiva semplificazione dei calcoli....non essendo un programma di legge 10 i programmi di certificazione dovevano essere semplici e veloci,questo ha portato i programmatori a fare delle semplificazioni eccessive che portano a un margine dei errore fino al 20% rispetto a programmi di legge 10.questo porta a un problema,se ci chiederanno di progettare una casa che consumi max 50kwh/anno e poi il cerificatore con il suo programma blando ce lo classifica con 80 kwh/anno il committente se la potrebbe prendere con il progettista...e l'avvocato si fa la barca....
buon lavoro!
Ronin :
informandomi, ho capito questo: i corsi non sono necessari neanche a milano, quindi è tutta una fregatura.
per quel che riguarda il rischio che il certificatore spacchi le ossa al progettista, non c'è (perchè nessuno pagherà due persone distinte per fare la stessa cosa: i programmi legge 10 sono già capaci di emettere anche la certificazione, e quindi il progettista legge10 emetterà alla fine anche la certificazione, ovviamente senza essere pagato un soldo di più...)
lory :
il progettista e il certificatore devono a quanto mi hanno detto gli ingegneri del corso essere due figure distinte.se io progetto un'opera non posso fare la certificazione della stessa perchè non sarei leale...in oltre anche tra i vari programmi di legge 10 ci sono divergenze di calcolo e ci saranno sempre,se noi progettisti usiamo un programma e non sappiamo con quale invece verrà fatta la certificazione è un casino...spero che con le direttive ci sarà un po' di luce in piu'.tu dici che nessuno pagherà due persone per fare la stessa cosa,è importante capire che il certificatore non si farà mai tutto lo studio del progettista...infatti il programma del certificatore è piu' veloce,serve solo per classificare e anche la parcella sarà diversa.l'ordine degli ingegneri di milano si sta battendo perchè è stato proposto di pagare 50 euro per certificazione...
Ronin :
nella pratica accadrà che il progettista legge 10 (proprio per non aver problemi) predisporrà anche il certificato energetico, su cui il dll apporrà il timbro (dunque formalmente saranno due diversi professionisti, ma nella pratica... anche quei 50 euri nessuno li vorrà scucire).
lory :
il dl ora come ora puo' firmare solo l'attestato a fine lavori come da finanziaria,in attesa del certificatore.dl e certificatore devono essere due figure diverse ,quindi il dl non potra' mettere firma sulla certificazione.ti dirò di piu' ,proposte al ministero dicono che il certificatore in caso di nuove costruzioni dovrà affiancare il dl da prima del collaudo...alla fine chi vivrà vedra'...chissà quanto ci faranno aspettare per delle certezze...
gugu :
Scusate, non mi è chiaro il discorso certificatore...ricapitoliamo...per poter fare le certificazioni energetiche sarà quindi necessario un corso+esame...
attualmente a chi devo rivolgermi per il corso...il mio ordine (Torino) che io sappia non da notizie...forse la confusione è ancora generale...
Tu Lory quale corso specifico stai seguendo????
Ciao
Ronin :
il corso non è ancora necessario.
quando lo sarà, si vedrà.
Federika :
anche a me è stata riferita la stessa cosa che hanno detto a lory riguardo le figure di Dl e certificatore!....mentre la possibilità che il certificatore per esser tale deve fare un corso-esame universitario è una novità!...anche io volevo fare un corso per certificatori (se mi chiamano!io mi sono pre iscritta!)...ma pensavo che tra i vari casini in Italia(oggi e da sempre), come al solito, non sapendo che fare, avrebbero reso certificatori chi aveva fatto già un corso (tra l'altro molto oneroso!) e reso validi per il futuro i corsi tipo quelli che ora qualche ente organizza
davide :
nel futuro non v'è certezza!!
se poi le direttive le scrive quello che ha scritto la finanziaria....
lolo :
hanno parlato di una cosa simile. Per la certificazione infatti viene chiamato un responsabile esterno al dl. Un certificatore casaclima che verifica l'effettiva corretta posa degli solanti e via dicendo...
delli :
scusa ma come verifica i lavori eseguiti? come fa a certificare che nel muro ci sono 3 o 10 cm di intonaco e che il cassavuota è composto da questo o quel mattone o blocco?
immagino che prenda per buona la progettazione dichiarata dal progettista e dl... o come fa a fare queste verifiche? con che strumenti (non invasivi, ovviamente...)
bye bye
delli :
i cm erano di isolante... e non di intonaco
bye bye
Ronin :
gli strumenti per verificare il K delle strutture senza fare sondaggi esistono (si chiama termografia a raggi infrarossi, esistono telecamere apposite, con cui si mette anche in evidenza se sono stati lasciati dei ponti termici, per esempio)
lory :
per il controllo delle stratigrafie l'ordine di milano ha suggerito al ministero di far affiancare al dl in cantiere il certificatore ,un po' come succede per casaclima.per gli edificiesistenti si puo' fare il carotaggio o usare,come dice ronin,il termoflussimetro.il termoflussimetro è piu' preciso ma richiede 1-2 gg di prove in loco per parete e puo' essere eseguito in periodo di riscaldamento o condizionamento...
delli :
la mia "osservazione" (o se vogliamo dubbio/riflessione a voce alta) veniva dal fatto che con questi requisiti anche facendo il corso di "certificatore" occorre investire soldi per apparecchiature non certo di livello basso o normale per poter svolgere questo incarico...
non ho nessuna difficoltà ad ammettere la mia ignoranza nella tipologia di tali apparecchiature (e ringrazio il solito preciso ronin per il chiarimento) visto che sono indagini che io non svolgo e non conosco (salvo vaghi ricordi di corsi universitari non approfonditi)
di certo non considero il carotaggio una prova non invasiva!!! (se casa mia è nuova e viene un tipo a farmi un buco per fare una verifica della stratigrafia... non è che sono contenta... anzi... non gli apro neanche la porta)
bye bye
lory :
hai ragione delli...speriamo abbassino un po' i prezzi di quegli aggeggi elettronici almeno ci risparmiamo i carotaggi...anche se secondo me molti andranno con la sola imposizione delle mani a capire com'è il muro piuttosto che spendere soldi in strumenti :))
franz :
Mi chiedo quando inventeranno anche lo specialista per piantare un chiodo sul muro.....in tal caso naturalmente bisognerà fare anche un corso :-)
davide :
ma se ci si impiega 1 2 gg per parete un palazzo ci impiego un anno a farloooo e i solai? booooo
mi sa che nessuno ha ancora le idee chiare....
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