lavoro da tre anni in un cantiere molto complesso e che non si concluderà a breve. nel frattempo mi è stato proposto un nuovo impiego in uno studio interessante.
il mio dubbio deriva dal fatto che ora sono in nero e arrivo a prendere 750 euro per un part-time e che il titolare del nuovo studio mi ha proposto un cocopro per un full time. io gli ho fatto presente che ho già p.iva (per ragioni un po' complicate) e gli ho detto che per cambiare lavoro e andare da lui vorrei almeno il doppio, specificando PULITO. lui sembrava interessato dalla possibilità di pagarmi con fattura però io con pulito intendo anche dalle tasse e da inarcassa ma facendo due conti mi pare che per avere 1500 euro puliti lui dovrebbe pagarmi circa 2000 lordi, mi sbaglio? è sicuro quindi che a lui non convenga un cocopro per un importo netto mensile equivalente. mi scuso nel caso in cui siano stati già discussi casi analoghi ma ho cercato un confronto tra quanto costa al datore di lavoro un cocopro e una fattura a parità di importo netto e non l'ho trovato...
Grazie
pigio : [post n° 124618]
contratto a progetto...
per la precisione dovresti chiedere 1836€ (se sei soggetto a IVA con regime agevolato) per avere un netto di 1500, tu puoi sempre fare l'offerta e vedere quello che dice, altrimenti devi mettere anche la ritenuta d'acconto e arrivi circa alla cifra che hai detto... tentar non nuoce!
sono agevolato ancora per tutto il 2007 ma poi devo entrare in regime normale. quindi ora potrei chiedere di meno ma i miei calcoli arrivavano a 1750 lordi circa considerando 10% di imposta sostitutiva irpef e 5% di inarcassa nuovi iscritti. da gennaio 2008 calcolavo 2000 lordi considerando l'irpef attorno al 23%; perchè parli di ritenuta d'acconto?
se ti da 2000 lordi ti rimangono 1100-1200 netti, e ho considerato che sono 2000 + iva. ciao
2000+2%=2040
2040+20%=2448
2000-20%(ritenuta d'acconto)=1600
a questi devi levare altri 5% di irpef- 5% irap(che non dovremmo pagare ma paghiamo) e siamo a 1440 euro, e ancora -13% inarcassa(si prevedono prosimi aumenti:chiadi info a lorenzo) e siamo a circa 1250 €, eventuali addizionali irpef, spese per commercialista ecc. ecc. ecc. ecc.
2040+20%=2448
2000-20%(ritenuta d'acconto)=1600
a questi devi levare altri 5% di irpef- 5% irap(che non dovremmo pagare ma paghiamo) e siamo a 1440 euro, e ancora -13% inarcassa(si prevedono prosimi aumenti:chiadi info a lorenzo) e siamo a circa 1250 €, eventuali addizionali irpef, spese per commercialista ecc. ecc. ecc. ecc.
ma allora al datore di lavoro non conviene piuttosto propormi un contratto a progetto per 1500 al mese? io rinuncerei a p.iva, che tanto è stata finora abbastanza fallimentare e non sono ancora iscritto a inarcassa per ragioni complicate, ma a quel punto non avrei più rogne e ti confesso accetterei anche un po' di meno..
la questione previdenziale....
quello che voglio dire è che certe valutazioni vanno fatte anche in funzione della contribuzione pensionistica....
ad esempio, non sempre avere partita iva è vantaggioso nell'immediato, ma il regime di gestione separata dei vari coco poi non è recuperabile in caso di passaggio a inarcassa....
non sono un' esperta ma credo che la valutazione vada fatta anche sotto questo profilo
quello che voglio dire è che certe valutazioni vanno fatte anche in funzione della contribuzione pensionistica....
ad esempio, non sempre avere partita iva è vantaggioso nell'immediato, ma il regime di gestione separata dei vari coco poi non è recuperabile in caso di passaggio a inarcassa....
non sono un' esperta ma credo che la valutazione vada fatta anche sotto questo profilo
