linda : [post n° 198571]

Consiglio su individuazione confine

Ciao a tutti. Un'amica di famiglia (che chiameremo Sonia) mi chiede un consiglio circa una situazione molto spinosa. Da circa 30 anni utilizza un garage, regolarmente costruito, di pertinenza del suo fondo, il cui unico asccesso può avvenire mediante un vialetto adiacente alla casa, e limitrofo a un fondo confinante. Tale fondo ha da poco cambiato propietario; costui reclama la proprietà di parte del passaggio utilizzato da Sonia, e a tal fine ha fatto effettuare delle misurazioni da un geometra che ha localizzato il confine, effettivamente, a m. 1,5 dalla casa di Sonia, cosa che renderebbe impossibile il passaggio dell'auto verso il garage. La signora aveva a sua volta fatto misurare il confine 10 anni or sono da un geometra, che aveva individuato la linea di demarcazione a m. 2,5 dalla casa, quindi sufficiente al passaggio del veicolo; l'infame si è fatto però pagare in nero e non ha rilasciato documenti firmati (si, la signora si è fatta ben raggirare), quindi la sua perizia non è impugnabile. A parte la questione della sussistenza o meno di una servitù di passaggio, questione di cui si sta occupando l'avvocato, come posso secondo voi accertare l'esatta posizione del confine? Solo a partire dalla mappa catastale? E' talmente imprecisa. Oltretutto non vi sono segni ambientali che possano costituire punto di riferimento... Chi sa qualcosa di preciso circa l'individuazione confini è ben accetto! Grazie mille.
beppe :
solitamente è la situzione dei luoghi che da la reale configurazione dei confini. ma se non c'è nulla di tutto ciò allora si va con le mappe catastali, che anche qui lasciano il tempo che trovano. A me è capitato di dovere rilevare un terreno inserito tra 2 fabbricati antichi esistenti ancor prima del passaggio del catasto ed avere una misura minore sulla carta di almeno 2 metri.
Infine ricordati che oggi ti danno le mappe vettoriali che possono differire anche di 1 o 2 millimetri rispetto al vecchio cartaceo. Quindi 2 mm. su carta a scala 1:1000 fanno 2 metri, mica poco se vogliamo considerare il tuo problema.
In ogni caso qualora devi riferirti al foglio di mappa ti consiglio a questo punto di rilevare una porzione di territorio che va oltre i confini in modo che puoi confrontarti con il vicinato in maniera più ampia.
trilly :
ho lo stesso problema...praticamente tutti i giorni...
e ogni volta che mi trovo ad affrontare un nuovo progetto su lotto non edificato.
la brutta notizia è che se nn esiste un atto notarile con qualche grafico allegato...si fa fede ai confini catastali che ovviamente NON TORNANO MAI!
geco :
non a caso si fà la verifica in contradditorio con il vicino
poipoi :
un dubbio. Se si parla di "circa 30 anni" non è un caso di usucapione? E se sì, allora perché spaccarsi la testa sul metro in più o meno se c'è un diritto di passaggio?
geco :
l'usocapione è molto difficile che si attui.
linda :
Grazie a tutti per i consigli, si l'usucapione è quello di cui si stanno appunto occupando gli avvocati ma se si trovano altre strade, meglio. Grazie ancora e buon lavoro!
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