Ily : [post n° 209858]

Presa diretta

Avete visto?
Il mio cuore di restauratrice e innamorata di Pompei piange, piange, piange, piange, piange...
Se poi penso che uno dei miei sogni era di fare il corso dell'Istituto Nazionale del Restauro (e invece sono qui, a lavorare come tutti voi)...
Piango, piango, piango all'idea di quello che potremmomricavare dai nostri beni culturali e invece non avremo mai.
luca :
Hai ragione, ma se continuiamo a mettere analfabeti al governo questo e' il risulatato..............quel ministo che che ha iniziato a bloccare l'istituto centrale di restauro che viene menzonato dalla direttrice, ha solo il diploma di maturita' perso alla scuola sei preti, non ci si puo aspettare altro. Per certi ministeri credo che ci voglia gente opportunamente formata.
Vichy :
si anche io avevo le lacrime agli occhi, tutto è chiuso perchè non c'è gente..ovvero mancano i soldi perchè di gente che vorrebbe lavorare e capace di lavorare ce ne sarebbe...e che tristezza vedere la Francia...e che tristezza vedere quella a 40 anni ancora che tira a campare con duemila specializzazioni..a volte in generale mi sembra che gli altri decidano per noi, la politica, la società, le regole senza senso...fa proprio rabbia...avete visto la gente che lavorava gratis a testaccio? cmq per tutti quelli che non l'hanno visto sul sito di Presa diretta si possono rivedere le puntate..
che dite scappiamo?...a volte non so che pesci prendere...
bonaparte :
ho visto anch'io la puntata con una sofferenza pazzesca, e pensare a quanta gente come noi sarebbe pronta a farsi in quattro per lavorare con il patrimonio culturale italiano... quale paese civile può lasciare che tutto ciò decada?? una generazione di giovani che nn ce la fa a prendere il volo xchè schiacciata dal sistema, una generazione di politici grassi corrotti e ricchi (mi riferisco a tutte le fazioni politiche) e così il nostro bel paese va a rotoli! io ci penso spesso a scappare, oltretutto all'estero mi ero già ambientata, ma poi ho fatto l'errore di prendermi una casa e fare un bel mutuo a vita! -altra immensa fregatura all'italiana- e così mi ritrovo qua a piangermi addosso!
Vichy :
x bonaparte: dove stavi? si lavorava bene?
bonaparte :
ho fatto diverse esperienze tra svezia e danimarca, si lavorava regolarmente, correttamente e senza pretese da pazzi, ogni persona ha la propria mansione, per cui in genere gli studi sono molto grandi -min 20 persone- e ben strutturati... diciamo che dove c'è una buona organizzazione si respira un'atmosfera di collaborazione vera!
Vichy :
che bello!! e sei andata li e poi hai trovato lavoro? o viceversa? e come hai fatto con la lingua così diversa dalla nostra..?...avrai avuto i tuoi buoni motivi per tornare certo deve essere dura dopo aver "aasaporato" qualcosa di meglio ritrovarsi in questo marasma :-(
bonaparte :
ho inziato grazie al leonardo. concluso questo mi sono data da fare tramite lo studio danese per trovare in svezia e sono stata assunta come interior. per la lingua non c'è stato problema, in quanto in questi studi immensi sono abituati ad avere collaboratori internazionali e quindi parlano abitualmente e costantemente l'inglese (che fortunatamante ho appreso bene anni prima, sempre con uno scambio tramite intercultura). non essendo al corrente della situazione italiana -quasi mi vergogno a dirlo-, pensavo che questa realtà molto "nordica ed iperorganizzata" offrisse poche opportunità come libero professionista. diciamo che lì è abbastanza normale passare una vita professionale come dipendente di uno studio con uno stipendio che va dai 1200 ai 2500 E e nn pretendere altro! inoltre il mio ragazzo (ora marito) lavorava già in Italia e così abbiamo pensato di farci tessere attorno questa ragnatela fatta di muti, libera professione, commercialisti, tasse, collaborazioni.... solo ora putroppo mi rendo conto della differenza! altro che buone ragioni Vichy, questa è stata una bella dormita... :-(
Vichy :
capito...grazie delle delucidazioni!non avevo mai sentito esperienze estere nel nord europa, era una curiosità!! dai in bocca al lupo, in fondo hai costruito qualcosa anche in Italia, casa marito, solo che qui si fanno il triplo dei sacrifici lo so, ad maiora comunque! e poi non si sa mai no!;-)
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