sasà : [post n° 237571]

aiuto, non riesco a capire...

spero che almeno qui qualcuno mi aiuti a capire. Se presento una pratica per permesso in sanatoria ( ex autorizzazione) la richiesta può non essere accolta se i lavori sono tutti a norma?
e in tal caso, visto che si tratta di sanatoria e che quindi i lavori sono già completati cosa succede?
grazie
mary :
i lavori devono essere conformi alle norme vigenti al momento dei lavori, data che devi dichiarare. un permesso di costruire in genere va in commissione edilizia,se non di paesaggio o soprintenza (a seconda se hai il vincolo paesaggistico, ex 1089, oppure anche idrogeologico ...) quindi non è detto che la sanatoria passi. che succede devi guardare il TU 380, sicuramente ci sono delle sanzioni e non viene rilascaita l'abitabilità,non so se possono chiederti la rimessa in pristino,ma temo di si...
Lilith :
ma i lavori devono essere a norma, cioè conformi alle vigenti norme urbanistiche etc...probabilmente chiederai la dia in sanatoria xkè sono stati ralizzati senza titolo autorizzativo! Cmq dopo max 60 gg ti daranno il loro parere e...multa, qui a roma attestata su 1000 euro...
linda :
Sono d'accordo con mary. In teoria, se i lavori soddisfano la conformità alle norme vigenti sia al momento della costruzione, che al momento della presentazione della pratica, la sanatoria viene rilasciata. Il problema è quando subentrano autorizzazioni diverse. Se la sanatoria non viene rilasciata, si, purtroppo te lo confermo, normalmente viene emanata la rimessione in pristino.
linda :
Scusa, rettifico: non so cosa succeda con il vincolo idrogeologico, o con i vincoli di competenza comunale. In caso di vincolo paesaggistico si, viene sempre ordinata la remissione in pristino, perché lo prevede il Codice beni culturali art. 167). Idem per il vincolo "monumentale" (art. 160).
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