Tatà : [post n° 247624]

richiesta informazioni per avviare uno studio di architettura

Salve, desidererei avere delle informazioni per avviare uno studio di architettura beneficiando degli incentivi statali che molti giovani utlizzano per aprire un'attività, nel mio caso per uno studio di architettura, premettendo che sono abilitata da poco, ma ho già fatto pratica professionale "non remunerata" (purtroppo), ma non sono ancora iscritta all'inarcassa nè ho aperto partita IVA, qualunque sapremme indicarmi a quale normativa o ente posso far riferimento per chiedere questo finanziamento?
grazie
mary :
in toscana è la regione che se ne occupa
Nicole :
GRAZIE, IO SONO PERO' SICILIANA, QUINDI NON SO' SE E' LA STESSA COSA ANCHE QUI
Paolo :
Ciao. Io ho aperto lo studio nel 2007 sfruttando il finanziamento di "Sviluppo italia", oggi "INVITALIA". Invitalia finanzia (in tutta Italia), dopo la presentazione di preventivi delle attrezzature e la compilazione di una domanda, qualsiasi attività (per gli studi singoli si sfrutta la misura del cosiddetto "autoimpiego").
Invitalia, dopo che ha valutato il tuo progetto di impresa e approvato i relativi preventivi, finanzia inizialmente TUTTA LA SOMMA (per un massimo di € 25.000 e tranne l'IVA), così tu puoi pagare i fornitori.
Tu dovrai restituirgli in 5 anni circa il 50% con rate che hanno interessi bassissimi (1%). Cominceranno a mandare le rate del prestito dopo un anno che tu hai aperto l'attività, e una ogni tre mesi. Considera che per un prestito di circa 25.000 € ti arriveranno quattro rate da € 750 ciascuna, per 5 anni.
VANTAGGI: Senza avere una lira, hai a disposizione di TUTTA la somma (tranne l'iva) e puoi comprare tutto ciò che ti serve (pc, programmi, arredi ecc.), e per il primo anno di attività hai (oltre al finanziamento) una somma di € 5.000 A FONDO PERDUTO con cui potrai pagare gli affitti, le bollette, l'assicurazione incendio-furto sobbligatoria sulle attrezzature acquistate, gli acquisti di materiale come carta ecc. (in sostanza te li regalano). Puoi spostare inolttre la sede dove vuoi (naturalmente nelle regioni dove INVITALIA fa i finanziamenti)
SVANTAGGI: Devi garantire il funzionamento dell'attività per almeno 5 anni; ti fanno qualche controllo per vedere se le attrezzature che hai acquistato sono sempre dentro lo studio e funzionanti; sei soggetto agli studi di settore, nel senso che non puoi accedere alla fatturazione agevolata (quella senza inserimento dell'iva).
Comunque, se ci credi fallo, io mi sono trovato bene, ho preso tutti i programmi con licenza, plotter, fotocopiatrici, arredi ecc, e ora sto finendo di pagare il mutuo.
Vai sul sito di INVITALIA e cerca "AUTOIMPIEGO" o "LAVORO AUTONOMO", cioè attività con una sola persona. Ciao e in bocca al lupo.
Nicole :
grazie, sei stato gentilissimo!!!crepi il lupo! e tantissimi auguri per il tuo futuro arkitettonico ke possa sempre darti soddisfazioni sempre + gratificanti!!!
Paolo :
Non c'è di che.
P.S. Anche io sono siciliano, se ti serve qualche delucidazione in più, contattami.
Ciao
Nicole :
grazie Architetto della disponibilità, ma levami 1 curiosità dove ti sei laureato?
Paolo :
Palermo.
lloyd :
Mah... io non capisco perché uno debba fare un mutuo da 25.000 € per aprire uno studio quando con 1.800 € all'Ikea trovi tutto, ma proprio tutto quello che ti serve come arredamento. E parlo di mobili dignitosi e di buona qualità. Non è che devi fare uno studio placcato in oro!
Il plotter non è essenziale, puoi sempre fare un abbonamento presso una copisteria e le spese che affronti in stampe le metti sul conto (giustamente) del cliente.
I programmi? Ce ne sono un sacco free, stabili ed efficienti. Io ad esempio è una vita che non uso più il pacchetto Office, sostituito egregiamente da OpenOffice con il quale non ho mai avuto problemi ed ho pure preparato parecchie relazioni (con proiezioni ecc.) per alcuni seminari a cui ho partecipato.
Francamente, con circa 2.000 € ti fai uno studio, restano fuori le spese di luce, riscaldamento e affitto, che saranno sicuramente inferiori ai 750€ delle rate delmutuo. A meno che tu non voglia uno studio con vista su Piazza San Marco ;)
Ily :
X Lloyd

Beh 2000 euro direi di no...
Un computer dovrai acquistarlo, giusto?
Con una buona scheda grafica sono circa 1500 euro.
E supponiamo che tu decida di avere UN SOLO PC, da usare sia in studio per lavorarci, sia per portartelo dietro (e far vedere, ad esempio i rendering a casa dei clienti): scomodo, ma fattibilissimo.
Scanner, stampante diciamo A3, fax, fotocopiatrice li ritengo indispensabili.
Per i programmi free: non esiste un valido sostituto di photoshop (circa 800 euro), poi per il 3d diciamo di prendere rhinoceros (altri 1000 euro), per il cad e la scrittura useremo i programmi gratis.
Arredamento: una libreria, un armadio per le pratiche, una scrivania con poltroncina, un mobiletto per scanner e stampante, un altro per il telefono/fax, un paio di sedie per i clienti. Qui santa ikea.
Poi cosa ci vuole? Qualche spesa per i LIBRI, ma questi supponiamo di averli già...
mary :
io con circa 6.000 euro ho aperto lo studio, comprando il meno possibile,però è vero, anche se il pc magari ce l'hai già, una fotocopiatrice ti servirà pure,a quel punto convengono le multifunzione che bene che ti vada sono 350euro,poi tavolo, sedie... per non parlare delle utenze,vuoi non fare un abbonamento per internet telefono e fax?e luce,acqua...anche se riesci a rimanere basso con le spese primarie di acquisto devi tenere conto di quelle fisse che graveranno sullo studio
lloyd :
Bhé Ily suppongo che il PC uno ce l'abbia già, altrimenti come ha studiato all'Università come ha preparato la Tesi di Laurea? E' una spesa che dovrebbe essere già stata affrontata molto tempo prima. Si trovano offerte per stampanti+fax+scanner a meno di 100€ e di buona marca tipo HP. Il fax manco serve se usi un fax-email che molte compagnie telefoniche ti includono gratis nel contratto del cellulare legato alla partita iva. Il 3D, ameno che tu non voglia fare roba supersonica da mega concorso, può bastare sketchup... Poi con 1300€ da Ikea ti arredi un ufficio di 30/40 mq con: scrivania, librerie, seggiole varie e ci sta pure un tavolo riunioni, tappeto e luci.
Ovviamente parlo di una spesa basilare per avviare l'attività. Parlo di una persona il cui obiettivo è, adesso, lavorare senza tanti fronzoli per la testa, poi il futuro si vedrà ;)
Ma per cominciare cosa pretendiamo? Poltrona Frau?
Spero di no :)
mary :
... ikea 1300 ci sta, pc io l'ho comprato nuovo, quello che avevo lo tengo a casa(per lavorare la notte!!eheh)quindi nuovo, io ho preso fax multifunzione al prezzo minimo8ho cercato OVUNQUE come per il pc l'offerta più conveniente) e l'ho pagato sulle 350 in B/N, considerando che il toner(dura 5mesi circa)costa sulle 70, poi ho preso una stampante a colori A3,sempre da megaofferta, perchè non eiste che non possa stamare niente a colori e debba andare sempre in copisteria,prezzo sulle 130, cartucce b/n e colori 60 euro circa,abbonamento telefono...oh io ho cercato tutte le offerte possibili immaginabili ma sono comunque arrivata attorno alle 6000 ... boh forse siamo in zone diverse...
lloyd :
Preciso che parlo di spesa iniziale, non di mantenimento... cioè il prezzo del Toner da cambiare è un altro discorso ;)
Nel pomeriggio vi posto il conto del mio ufficio :)
mary :
forse dipende semplicemente dal momento e dalle condizioni in cui uno effettua le spese,io dovetti chiamare l'elettricista per vari lavoretti,megaspesone per roba da cartoleria(che però è durata anni,a parte la carta e le cartucce!!)
Ily :
Beh Lloyd, hai contato che se ti affitti un ufficio (ad esempio un monolocale) vogliono 3 mesi di affitto anticipato come caparra? Quindi sui 1500 euro...
Poi ci sono le volture delle bollette...
A meno che, naturalmente, uno non lavori da casa, nel qual caso le spese sono veramente pari quasi a 0 (tolto PC fax fotocopiatrice ecc)
maurizio :
Comunque vorrei farvi notare che il fatto di accedere ad un finanziamento agevolato non implichi il raggiungimento del tetto massimo di spesa (25.000€).
Lloyd dice che 2000 possono bastare, io suggerisco che 6K/8K sono più realistici ma, tolto ciò, non credo che a nessuno dispiaccia poter essere aiutato da un finanziamento a fondo (in parte) perduto, che si tratti di 2000 o di 20000 euri.
Inoltre non credo sia opportuno sindacare sulla scelta di acquistare o meno il plotter e l'altra attrezzatura che resteranno comunque patrimonio personale.
Nicole :
grazie di avermi preceduta leggendomi quasi nel pensiero...era solo 1 rikiesta di informazione avendo saputo di molti ke rikiedono dell'incentivo e della possibilità di poterlo utilizzare.
Ad esempio in america molti investendo sul loro futuro fanno dei mutui anke x poter studiare, penso non si sia mai scandalizzato nessuno a riguardo o degli incentivi statali per aprire piccole e medie industrie...penso anzi ke serva per poter evitare di pesare ancora sui genitori, appunto sono stati loro che mi han comprato il portatile su cui ho fatto la tesi e molto altro...lo portavo anke dove facevo la stage da una grande arkitetto non remunerato xkè giustamente devi imparare,poi magari viene il cliente e xkè nn hai lo studio non ti paga e poi magari succede ke pensi ke qualcuno dovrebbe darti 1 mano se non hai avuto la fortuna di avere il padre ingegnere or akitetto o meglio ancora geometra oppure contatti politici o ancora meglio raccomandazioni per prendere lavori...sta nella dignità della persona saper utilizzare gli strumenti finanziati al meglio e non x evadere lo stato, consietudine molto diffusa ma nn x questo se ne deve fare di tutta l'erba 1 fascio...
lloyd :
Ma io non contesto nulla :)
Siamo tutti liberi di finanziarci come meglio crediamo.
Però non credo che si debba pensare addirittura a un mutuo di 25.000 € per avviare un'attività d'ufficio come la nostra, ripeto "avviare". Anche perché poi il mutuo va pagato e questa spesa si aggiunge all'affitto, a quelle di luce e gas, toner stampanti, iscrizione all'albo ecc. ecc.
Nicole :
Ciao Paolo,
non sò se ti ricordi ancora di me!
cmq ho seguito il tuo consiglio ed ho scaricato tutta la documentazione per richiedere l'incentivazione per lo studio, però mi kiedevo ma serve qualcuno x la compilazione oppure si fà da soli, ad esempio 1 commercialista o qualcuno che ha 1 patronato, anche xkè non sò se sia indicativo o meno mettere che si apre uno studio di architettura e magari nello stesso paese se ce ne sono altri, insomma vorrei 1 consiglio da 1 persona che già la domanda l'ha presentata e con successo...fammi sapere,grazie in anticipo Nicole
Federico :
ciao Nicole, anch'io sono siciliano e mi trovo nelle stesse tue identiche situazioni delucidate prima dell'intervento lungimirante di Paolo.
Qualora fosse possibile volevo, cortesemente, alcuni chiarimenti in merito, come ad esempio, se sei riusciuta nel tuo intento o quanto tempo ci hai dedicato, ...ecc.
Insomma, ne sarei fortemente motivato anch'io quindi, al momento, sono in cerca d'informazioni fini allo scopo. Eventualmente contattami pure via mail [email].
Grazie
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