Frà : [post n° 264677]

Esalazione Bagno Cieco-Milano

Ciao. Grazie in anticipo a chiunque mi possa aiutare.
Devo preparare una Comunicazione Inizio Attività Edilizia Libera".
Devo ancora andare a fare sopralluogo e rilievo appartamento, ma il committente mi ha già ipotizzato che vorrebbero ricavare un secondo bagno cieco e una cabina armadio.
Per il bagno cieco, il dubbio che ho, è questo: l'areazione forzata devo portarla in copertura? oppure posso posizionare il bagno in prossimità di una parete esterna e prevedere lì l'areazione forzata?
arch. BRB :
... non credo sia regolare l'areazione in parete.
tuttavia se ne vedono tante in giro.
occhio ai diritti di terzi. non penso che faccia piacere avere l'esalazione di un bagno nei pressi della finestra di qualcuno !!

dovresti controllare il regolamento edilizio cosa dice !
Kia :
A meno che tu nn sia all'ultimo piano la vedo dura portarla in copertura.
Frà :
anche a me sembra impossibile portarla in copertura. E sono anche d'accordo sul fatto che non sia a norma portarla in facciata. Possibile che non ci siano altre soluzioni tecniche? vedo tante ristrutturazione di appartamenti (che non sono all'ultimo piano) e che "introducono" un bagno cieco in più. Non credo che siano tutti "Non a norma". Purtroppo non ho esperienza di cantiere: Vorrei però poter dare la risposta giusta subito al committente: sì, si può fare il bagno cieco oppure no. Non mi sembra professionale che prometto una cosa, preparo anche la pratica edilizia e poi l'idraulico si mette a ridere.
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