inca1996 : [post n° 269707]

parchetti e giardinetti

ciao a tutti!da mamma e da architetto ultimamente sto facendo caso che nei parchetti con i giochi gli alberi sono sempre ai bordi dell'area, o comunque posti in modo che non facciano ombra (spesso in nessun momento della giornata) ai giochi e/o alle panchine: secondo voi sono casi di progettazione fatta male o inesistente? siccome probabilmente mi sarà affidata la progettazione di un parchetto comunale, vorrei sapere se qualcuno mi può indicare la normativa di riferimento e se avete qualche consiglio di testi dal punto di vista compositivo.
grazie a tutti!!!!
desnip :
Non credo ci sia una normativa specifica, ma la tua osservazione "da mamma" mi rende orgogliosa e ti spiego perchè.
Pochi mesi fa mi è capitato di progettare una piccola piazzetta di fronte ad una scuola dell'infanzia e, nel posizionamento delle panchine, le ho sistemate in modo che ciascun gruppo avesse un certo numero di alberelli per l'ombra (oltre che una particolare illuminazione per la sera). Ho sistemato i gruppi di panchine, alberi e lampioncini in modo che ci fosse un certo "disegno" o modulo che si ripete e il tutto avesse una sua estetica. Ma ora, avere conferma che così sistemati avranno anche una loro praticità mi rende molto più soddisfatta!:-)
john :
mi capita spesso di affrontare argomenti del genere con il Servizio Giardini del Comune di Roma, facendo progettazione anche di sistemazione superficiale di parcheggi interrati che nel 90% dei casi è un parco pubblico, un giardinetto, un aera ludica.

Non sempre l'assenza di essenze arboree è dovuta alla mala progettazione, spesso, valutando anche alberature esistenti da trapiantare o nuovi esemplari di varie forze o gradi di maturità ci sono disposizioni legate (per ogni specifico caso) alla potatura, alla pericolosità di possibili cedimenti, a come possano soffrire gli apparati radicali...insomma, valutazioni tecniche che spesso sacrificano alcune funzioni di decoro dell essenze.
Ily :
C'è un bellissimo libro che sto studiando anche io, si chiama LA SCIENZA DEL PAESAGGIO, è studiato per la facoltà di Agraria ma perfettamente comprensibile anche a un architetto che voglia approfondire questi temi ;-)
inca1996 :
grazie a tutti!
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