carmen : [post n° 271642]

obblighi del DL

Domada ambigua:
Ma quante volte deve andare in cantiere il DL? Vi è una legge che stabilisce quando deve andare, perchè deve andare o per come deve andare?
Se il committente lamenta che il dl non è in cantiere tutti i giorni e anche il fine settimana o nelle giornate di festività...come ci si può tutelare?
Grazie a chi mi sa rispondere...
john :
Secondo la Cassazione (Cass. n.10728/08 ne è un estratto):

"In particolare l’attività del direttore dei lavori per conto del committente si concreta nell’alta sorveglianza delle opere, che, pur non richiedendo la presenza continua e giornaliera sul cantiere ed il compimento di operazioni di natura elementare, comporta il controllo della realizzazione dell’opera nelle sue varie fasi e pertanto l’obbligo del professionista di verificare, attraverso periodiche visite e contatti diretti con gli organi tecnici dell’impresa, da attuarsi in relazione a ciascuna di tali fasi, se sono state osservate le regole dell’arte e la corrispondenza dei materiali impiegati.

La sorveglianza sull’esecuzione di lavori elementari sul cantiere è affidata invece ad altra figura professionale, come il direttore di cantiere, responsabile della gestione giornaliera del cantiere di lavoro e dell’esecuzione dell’opera.

Il direttore dei lavori, che è l’unica persona che può accedere sul cantiere senza la presenza o l’autorizzazione di alcuno, ha la direzione e l’alta sorveglianza dei lavori con visite periodiche nel numero necessario a suo esclusivo giudizio, per accertare la regolare esecuzione dei lavori e per il collaudo dei lavori stessi, senza incontrare altri tecnici dell’appaltatore, quali il direttore del cantiere o il direttore tecnico dell’impresa, figure diverse dal direttore dei lavori, che hanno la responsabilità della rispondenza dell’opera al progetto, dell’osservanza delle prescrizioni di esecuzione del progetto, della qualità dei materiali impiegati, della sicurezza del cantiere."

Credo sia sufficiente...
carmen :
grazie john...rimane sempre il fatto che le lamentele dei clienti avvengono sempre sia perchè in cantiere ci vai troppo poco (secondo loro), sia perchè ci vai troppo (per controllare)...
a volte anche il binomio quantità sopralluoghi-remunerazione effettiva...non è mai abbastanza...
jhon :
la discrezionalità è un argomento delicato nella ns professione, in teoria il committente nominando il DL si mette nelle sue mani e sempre in teoria, salvo varianti in opera, l'importante per lui è la perfetta riuscita dell'opera, la regolarità dei pagamenti, la qualità dei materiali, la corrispondenza con il progetto ed il rispetto dei tempi e dei contratti.

se tutto fila ci si lamenta per partito preso, per far vedere che chiunque potrebbe fare il ns lavoro...

mi chiedo POCO rispetto a cosa?? se mi ci mettono una settimana a demolire e rimuovere, che ci vado a fare tutti i giorni se hanno le indicazioni? c'è un capo cantiere che se ha problemi chiama e si gestisce il tutto...ma il committente spesso entra nel merito per chissà quale motivo, perché paga? perché è maniacale? perché ha una moglie esigente?

le mie sono battute, ma a mio avviso (ed io non sono certo un veterano) solo con l'esperienza si impara a gestire il cliente oltre che l'impresa e i fornitori e se ci rifletti è un bel lavorone che non è retribuito :)
gaby :
io solitamente lo inserisco sul contratto, e specifico che vado in cantiere quando lo ritengo opportuno e non vuol dire andarci tutti i giorni
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.