arch.pam : [post n° 285156]

Come posso tutelarmi e tutelarmi i lavoratori artigiani in un arredo?

Ciao ragazzi, vorrei un consiglio... La proprietaria di un hotel mi ha affidato il rinnovamento interno della zona reception. Considerando che è un posto abbastanza angusto ho cercato di fare del mio meglio progettando un arredo più sobrio e moderno. A lavoro ci saranno elettricisti, cartongessisti, falegnami e vetrai. Siccome è un'interno e non modificherò nessun opera muraria, devo presentare DIA o SCIA al comune? come posso tutelare me e i vari artigiani?
Vi ringrazio anticipatamente... pam
schizzo :
e da cosa vorresti tutelarti? innanzi tutto ti consiglio di presentare una scia o cia (dipende da cosa prevede il tuo ufficio tecnico) così se c'è un controllo sei al sicuro. poi fai un piano di sicurezza se lavoreranno come immagino + imprese. se proprio vuoi stare tranquillo contro eventuali danni potresti farti una assicurazione, ma sono costi aggiuntivi e non so se ti conviene..dipende anche dall'entità del lavoro..
marco :
secondo me non serve alcun titolo.
schizzo :
essendo un luogo in vista e non un semplice interno di appartamento io almeno una comunicazione la farei..
marco :
se comunichi un cambio arredo si ribaltano dal ridere, nell'ordine:

-Il portiere
-Il postino
-La centralinista
-L'Ingegnere Capo
marco :
Forse per i cartongessi potrebbe starci una CILA, è da vedere, ma assolutamente non la DIA o la SCIA. Comunque basta fissare un colloquio con un tecnico del comune e spiegargli la pratica per sapere come muoversi.
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