alla domanda, voi cosa rispondereste?

...la parcella?

le responsabilità.

...DIA -> Su Esistente...
...PdC -> Ex Novo...

è una domanda un po' strana......la "differenza progettuale" dipenderà dal tipo di intervento che vai a fare perché costruire un condominio (permesso di costruire) e fare un frazionamento di un appartamento da 100 mq in due da 50 mq cadauno (DIA) sono cose giusto un attimo diverse.....

x geoalessio
pdc= ex novo non è sempre vero perché io ne ho fatti per interventi complessi anche in centro storico sull'esistente

...Dipende come interpreta il comune e/o la regione di competenza kia...La solfa è sempre quella...La DIA, a Roma, è unicamente in alternativa al Pdc...La differenza sostanziale è, in questo caso specifico, l'esistenza o meno del manufatto...

a me l'avevano fatto all'orale per l'abilitazione la risposta era per la responsabilità, che per la DIA la responsabilità ricade tutta sul progettista mentre per il PdC passa per una commissione e quindi il progettista evita di prendersi responsabilità dirette...questo è quello che mi aveva detto il commissario

classica domanda da esame di stato... quoto il commissario dell'esame di Valy.

la domanda era sulle differenze dal punto di vista progettuale, però. Quello che dice Valy lo sapevo pure io.
Però vi dimenticate che il comune può agire in autotutela anche dopo aver rilasciato un permesso di costruire e revocarlo se si rendono conto di aver sbagliato qualcosa.

Io risponderei banalmente,che progettualmente la differenza sta negli interventi che il progetto prevede ai fini del rilascio del titolo. Se è una domanda x esame di stato, vai direttamente alla fonte: DPR 380 del 2001. Le interpretazioni che poi ogni comune fa, in sede di esame di stato, non fanno punteggio.. In quelle occasioni il mantra è: ripetere a memoria...