ivana : [post n° 361982]

responsabilità DL

Non posso chiudere i lavori di un agriturismo senza l'autorizzazione allo scarico che però otterrò fra 90 giorni. Penso che il committente nel frattempo voglia comunque affittare per l'estate. Essendo il cantiere non ufficialmente chiuso di cosa sono responsabile? Mi conviene fare una sospensione lavori? Vi è mai capitato? Grazie mille
ponteggiroma :
senza autorizzazione allo scarico in teoria l'agriturismo sarebbe inagibile. Si secondo me ti converrebbe fare una sospensione in modo che tu sei garantita e non saresti neppure tenuta a fare sopralluoghi per sapere cosa succede dentro.
ivana :
grazie mille ponteggi! Non posso chiudere i lavori e richiedere l'agibilità perchè in provincia aspettano 90 gg e anche più per autorizzare una misera fitodepurazione di 2 a.e...
e.arch :
che simpatica situazione!! che poi in sospensione nn è che proprio decade la responsabilità del dl, è pur sempre una fase dei lavori, ma nn c'è anche un cse per fare un documento condiviso?
ArchiFra :
ciao, io lavoro in comune, mi occupo delle AUA: di norma, non appena si ottiene il titolo edilizio si fa anche domanda per quanto di competenza di provincia e ufficio d'ambito proprio per andare a contrarre i tempi sovrapponendoli visto che la dceorrenza dei 90 giorni parte dal giorno di presentazione della documentazione.
considera inoltre che ad oggi non ho ancora visto un solo caso in cui i termini siano stati rispettati, perchè mancano sempre parti di documentazione per cui i termini vengono interrotti.
quindi per il futuro ti consiglio di avviare tutto insieme
e.arch :
archifra ha assolutamente ragione. per questo ho dei dubbi circa la sospensione. l'attesa di un doc di tua competenza nn è che rientra proprio nei motivi di sospensione. l'impresa se ne potrebbe risentire e in qualche modo anche approfittare dipende da cosa c'è scritto in contratto. e il committente nn avendo agibilità nn può aprire e magari nn sarà contento...ma tu devi pur mettergli per iscritto che nn può farlo..
è una situazione piuttosto incresciosa
ma in attesa di dare il fine lavori al comune nn si può fare intanto almeno il certificato di fine lavori tra di voi che esclude cmq l'agibilità, ma a quel punto almeno il cantiere si può ritenere concluso e il proprietario poi fa quello che crede?
ivana :
Ciao ArchiFra, grazie per il consiglio, ma mi hanno detto in comune che all'AUA devo allegare il verbale di sopralluogo ASL, quindi solo dopo aver realizzato la fito è possibile presentare lla richiesta di autorizzazione allo scarico.
biba :
Mi spiegate bene questa cosa della responsabilità del DL?? Non dovrebbero essere il Committente e il CSE i responsabili di eventuali problemi che dovessero avvenire in un cantiere non chiuso, prima della fine lavori? Senza autorizzazione allo scarico in teoria non potresti realizzare gli scarichi, quindi non puoi chiudere il cantiere, quindi nessuno potrebbe abitarci dentro, non è colpa del DL. Tuttora che il cliente ne è informato, magari per iscritto, a che serve una sospensione dei lavori? E' compito del DL stare in cantiere con la carabina e impedire al committente di affittare le stanze? Lo domando perché io proprio non l'ho capito: il DL è responsabile di tutti i mali del mondo al posto del suo cliente?
e.arch :
in effetti le responsabilità del dl e del cse nn sono proprio chiare, la materia è troppo varia per fissare tutta la casistica, infatti sono uscite diverse sentenze in merito. tra tutte quelle che ho letto è emerso un solo dato certo, cioè che in caso di procedimento si tiene conto dell'operato di queste figure, soprattutto attraverso ciò che hanno messo per iscritto. se da questi doc si evince che questi tecnici avevano preso tutte le misure necessarie ad evitare l'insorgenza dell''evento dannoso, allora si salvano, sennò difficilmente potranno non essere responsabili in quanto ritenuti cmq garanti del lavoro. tra l'altro in caso di assenza di cse, il dl ha anche il peso della sicurezza. anche in caso di sospensione il dl è tenuto a verifiche periodiche secondo il codice appalti. ma secondo me anche in caso di lavori privati la cosa va presa in considerazione. insomma, io sono del parere che bisogna scrivere tanto e vigilare cercando di fare in modo che le disposizioni vengano seguite. poi, se ho fatto tutto il possibile e invece il committente o l'impresa fanno danni, a quel punto posso stare sereno che non dipende da me!!
ivana :
aggiornamento: poichè ArchiFra mi aveva fatto sorgere dei dubbi, ho verificato con i tecnici la documentazione richiesta per l'AUA, ed in effetti richiedono il verbale di sopralluogo ASL per la fito, quindi da me l'AUA è possibile richiederla solo a lavori quasi terminati! Per una eventuale sospensione lavori, io l'ho fatta ma solo per realizzare varianti al progetto. In questo caso come potrei giustificarla?
e.arch :
beh..allora ti dicessero pure qual'è la posizione che dovresti assumere visto che il problema lo creano loro!! pretendono che stai col cantiere aperto mesi e mesi in attesa dei loro giri burocratici assurdi? se sei costretta ad andare in sospensione a questo punto ci puoi descrivere para para la situazione. fossi in te cmq cercherei di sapere come hanno fatto gli altri tecnici dello stesso comune, magari esiste una procedura nn regolamentata, ma condivisa per buona prassi, che ha messo tutti d'accordo, soprattutto digeribile anche da parte del committente che quest'estate nn potrà aprire..
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