scia per restauro o dia in concessione???

buon giorno a tutti, ho un grande dubbio ....un cliente vorrebbe fare il cambio di classe catastale di un'appartamento di suo proprietà a roma......ora l'immobile del 1934 partiva come residenziale(classe A2) nel 1999 passa ad uso uffico (A10) creando un grande open space, ora il proprietario vorrebbe riportarlo in classe A2 quindi residenziale dopo dei lavori di manutenzione ordinaria fatti al suo interno (ripristino di tramezzature che non ricalcano in pieno com'era l'appartamento in origine) , mi sono recata nel municipio di appartenenza per capire se andava fatta una scia per restauro o una dia in concessione per poi fare il cambio di classe al catasto, tre addetti dell'ufficio tecnico mi hanno detto che bastava una scia di restauro senza opere........la scorsa settimana per scrupolo sono riandata in municipio e un quarto addetto mi ha detto invece che va fatta una dia in concessione..... in quanto il cambio di classe non può essere fatto presentando una scia in municipio perchè i tramezzi non ricalcano in pieno com'era l'appartamento in origine ...cioè non vi è un ripristino dello stato dei luoghi.......nel 2012 una circolare del comune di roma dichiarava che una scia di restauro poteva e doveva essere fatta non solo per il ripristino dei luoghi ma anche solo per il ripristino di classe catastale.........a questo punto mi domando ...seriamente.....quale pratica devo presentare in municipio?????scia o dia???venitemi in soccorso vi prego