claudia : [post n° 389350]

Titolo abilitativo da presentare se necessario

Salve un mio cliente ha uno stabile ( costruito prima del 1939) che si trova, per una parte, all'interno dell'area di tutela di un bene indicato nella carta della qualità del comune di Roma e all'interno di una rea di valorizzazione, l'edificio stesso però non è evidenziato come elemento "vincolato" né nel prg, né sulla carta della qualità né sul ptpr (per compeltezza d'informazione faccio notare che anche il bene inserito nella carta della qualità non è inserito nel nel ptpr ne nel prg come oggetto d'iteresse). In virtù dell'adiacenza al bene inserito nella carta della qualità e ad un precedente intervento avvenuto senza richiesta dei permessi necessari il bene è oggetto di determinazioni dirigenziali che prevedono il ripristino di alcuni interventi...
Le domande quindi sono varie:

1 se gli interventi sono solo interventi di ripristino e interessano solo parti interne all'edificio che titolo edilizio dovrei chiedere?

2 se parte degli interventi indicati dalle determinazioni dirigenziali sono, in parte, già stati effettuati ma non c'è traccia dell'intervento, se non lo stato di fatto, come mi debbo comportare? vale a dire devo inserire anche questi interventi nella richiesta del titolo edilizio? e a questo punto che titolo edilizio dovrei usare se comportano anche interventi sulla struttura/prospetti?

3 In entrambi i casi devo chiedere anche il parere della sovraintendenza pur considerando il fatto che gli interventi non riguardano direttamente la parte inserita nella fascia di rispetto, indicata nella carta della qualità, ma interessano comunque il complesso che è della stessa proprietà?

Grazie mille ancora ma da nuova professionista credo che non mi potesse capitar un caso più incasinato
alsi :
Posto il fatto che non sono aggiornatissimo, fino a 2 anni fa a Roma si faceva cosí: si presenta una cosiddetta "SCIA in ripristino", con grafici che riportano: 1 lo stato ante abuso ovvero cosí come il comune lo conosce nell'ultima licenza edilizia o cila depositata; 2 quindi lo stato attuale, cioé quello che trovi e rilevi in questo momento; 3 infine lo stato finale a ripristino avvenuto. Si fará riferimento ai procedimenti in corso.

interventi interni o esterni vanno contemplati tutti e se ci sono strutture modificate immagino che ci sará relativa pratica al genio...

Prima di muovere un dito si dovrá andare a vedere bene che procedimento c'è su questo immobile e sul suo proprietario, cosa contesta il comune?

Quindi sui vincoli io penso che se ce ne sono giá li saranno evidenziati, ad ogni modo una domanda al RUP si potrá ben fare.
claudia :
intanto La ringrazio per la risposta,
in realtà le determinazioni dirigenziali parlano d'interventi per cui però non si fa riferimento a un vincolo proprio dell'immobile ma solo alla vicinanza dell'acquedotto ( che però ripeto non è in tutti i documenti di tutela) e di altri avvenuti senza titolo abilitativo (si parla di contro-soffittature, tramezzi interni etc) ed è per questo che mi sorgeva anche il dubbio se intervenire con una CILA piuttosto che una SCIA .

Per quanto concerne la modulistica, secondo le mie ricerche tra i moduli del Comune di Roma, e credo di averli visti tutti, sembrerebbe non esistere più una " SCIA IN PRISTINO" ed anche per questo ho dei dubbi sul titolo edilizio da usare... una SCIA IN SANATORIA forse potrebbe andare, però se intervengo solo all'interno forse basterebbe una CILA? esiste una CILA IN SANATORIA? Se Lei avesse un modulo o mi potesse indicare dove posso reperirlo Le sarei davvero grata e già sarebbe qualcosa in più con cui potermi presentare agli uffici.
Ad ogni modo La ringrazio di nuovo per la pronta risposta e l'attenzione dedicatami.
Sperando possa darmi ulteriori delucidazioni non mi resta che augurarLe una buona giornata!

alsi :
allora era una normale SCIA e dentro il modulo si spuntava "ripristino stato dei luoghi", se vedi su internet ti compare per es questa circolare esplicativa del 2012: www.architettiroma.it/fpdb/file/2012/06/circolare-esplicativa-titoli….

Ma attenzione negli ultimi 2 anni le cose sono cambiate quindi leggiti la modulistica attuale della SCIA e della CILA e vedi se trovi questo tipo di voce
claudia :
Grazie mille cercherò di venir a capo della cosa!
Buona giornata
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