Marc : [post n° 390935]

Deroga al mantenimento della sagoma su aree tutelate

Salve a tutti,
vorrei confrontarmi con voi su un quesito spinoso.

La mia famiglia é proprietaria di un fabbricato che risulta su terreno agricolo, la cui area é tutelata da vincolo paesaggistico e per le opere edilizie è necessario il nulla osta paesaggistico. Il fabbricato non ha nessuna valenza storica-artistica e diversi anni fa, prima delle norme paesagistiche ha subito delle aggiunte autorizzate da concessioni edilizie.

Vorremmo ricostruirlo modificandone la sagoma poichè le aggiunte suddette e anche la posizione sul confine del lotto non ne permettono una valorizzazione sia in termini estetici-paesaggistici e nemmeno funzionali ed economici. Ma la legge, in particolare Art. 3 Lettera D del DPR 380 / 2001 non permette la modifica di sagoma aree tutelate:
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d) "interventi di ristrutturazione edilizia", gli interventi rivolti a trasformare gli
organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad
un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi
comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio,
l’eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell’ambito
degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi anche quelli consistenti
nella demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria di quello preesistente, fatte
salve le sole innovazioni necessarie per l'adeguamento alla normativa antisismica
nonché quelli volti al ripristino di edifici, o parti di essi, eventualmente crollati o
demoliti, attraverso la loro ricostruzione, purché sia possibile accertarne la
preesistente consistenza. Rimane fermo che, con riferimento agli immobili sottoposti
a vincoli ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive
modificazioni, gli interventi di demolizione e ricostruzione e gli interventi di ripristino
di edifici crollati o demoliti costituiscono interventi di ristrutturazione edilizia soltanto
ove sia rispettata la medesima sagoma dell'edificio preesistente;
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Vorrei chiedervi se secondo voi esiste un modo per modificare la sagoma dell'edificio portandolo al centro del lotto e rendendolo omogeneo e funzionale, rispettando la volumetria esistente, ovvero andando in deroga al mantenimento della sagoma attuale.

Vi ringrazio
Marc :
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